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mercoledì 21 marzo 2012

IO I TUOI OCCHI. TU, L’ ANIMA MIA.



E’ una spedizione nautica in barca a vela, eseguita da un equipaggio composto da un velista normodotato, Berti Bruss, ed un disabile cieco, Egidio Carantini.
Un giro d’Italia a vela lungo la diversità del nostro territorio, per raccontare tutte le diversità.
Dal 25 marzo al 1 giugno i velisti effettueranno 29 scali marittimi e 5 a secco, con relative conferenze locali.

Ad ogni tappa prevista, presso la sede della Lega Navale ospitante, verrà organizzata una conferenza, invitando oltre gli appassionati velisti, le sezioni regionali e locali della Lega Navale Italiana, dell’Unione Italiana Ciechi, gli utenti della disabilità motoria che collaborano con la EasyAction Onlus, che si occupa dell’inserimento dei disabili nello sport della vela, e delle scuole federali di Immersione, F.I.P.S.A.S .

Sono previste nel corso del “giro“ due immersioni con Egidio Carantini, che saranno documentate sul Cristo degli Abissi a Portofino e presso il sito archeologico subacqueo di Pozzuoli (NA).
Egidio è stato addestrato presso la scuola di immersione del CST Circolo Sommozzatori Trieste, struttura di lunga esperienza in materia di disabili e non vedenti, dall’Ing. Guido Merson e dal Sig. Tullio Müller specializzati in materia.

L’Unione Italiana Ciechi, l’EasyAction Onlus - società per disabili e la Lega Navale Italiana hanno aderito con entusiasmo all’impresa, appoggiando, dando il patrocinio ed emettendo il bando inviato alle sedi dell’Unione Italiana Ciechi per la selezione del candidato che è stato scelto sulla base delle valutazioni ed indicazioni della stessa.

Berti ed Egidio partiranno da Trieste il 25 marzo alle ore 10.00 con un First 40.7 del cantiere Beneteau “La dolce vita”, gentilmente fornita dal Sig. Piero Peresson dei cantieri navali di Primero.
Barca da regata-crociera con un ricco palmaress di risultati importanti che sarà la loro casa per oltre due mesi, tanto infatti durerà il giro d’Italia dei due skipper, che si concluderà il 1 giugno.

La prima tappa è qualche miglia dopo, a Caorle, ospiti del Circolo Nautico Porto Santa Margherita e di Marina 4, strutture alle quali è molto legato lo skipper Berti Bruss che qui ha vinto tre 500x2.
Dopo l’ormeggio, intorno alle ore 18.00, gli skipper terranno un incontro conferenza aperta a tutti e la mattina dopo, lunedì 26 marzo alle ore 8.00, il lungo viaggio di Berti ed Egidio prenderà ufficialmente il via.

Per seguire Berti ed Egidio nella loro avventura: http://ioituoiocchitulanimamia.wordpress.com/


IL TEAM
Berti Bruss
Skipper e ideaore, 53 anni triestino, velista e radio-tele radiocronista di vela. Con Andro Merkù dal 1991 inventa, scrive e conduce le trasmissioni radiofoniche di vela. Le prime esperienze in radio con “Vela & C”, “Mare da Impazzire” per poi passare al piccolo schermo con la trasmissione velico/cabarettistica “Vela …diamo noi!!!” in diretta su Tele Capodistria (1994/95). Telecronista e opinionista della vela, rappresenta la voce ufficiale della Barcolana (dal 1989), di tutti i grandi incontri internazionali di match race e di tutte e sette le edizioni della Nation’ Cup a Trieste. Velista non proprio per caso, inizia ad andare in barca nel 1967 proprio alla S.V. Barcola Grignano, madre di tutte le Barcolane.
Nel 1973 Inizia a remare presso il Circolo Canottieri  Saturnia, entrando ben presto nella nazionale Juniores. Nel 1978 entra nelle file del gruppo sportivo Vigili del Fuoco di Trieste entrando nella squadra olimpica nel 1980 e 1984. Quattro titoli italiani all’attivo, un titolo di vicecampione d’Europa fra i titoli più significativi.  
Nell’85 torna alla vela, pur continuando a gareggiare nei Master di Canottaggio. Cinque anni nella nazionale prima jugoslava poi slovena di match race, campione europeo ad Atene, selezionato per le finali mondiali di Barcellona ’91, anno preolimpico. Campione italiano IMS,  timoniere di Fanatic fino al 1997, nove Rimini-Corfù-Rimini all’attivo, quattro “500x2”, di cui tre vinte, una Lignano-Capri e Livorno-Palma de Maiorca in solitaria.

Egidio Carantini
49 anni, originario di Pavia, perde la vista all’età di 18 anni per una ciste sui nervi ottici. Sempre cimentatosi in diversi sport fin da piccolo, continua l’attività sportiva intraprendendo lo sci di fondo e il body building, con sporadiche esperienze in altri sport, più o meno accessibili ai non vedenti.
Nel 2005 inizia i corsi di vela autonoma per ciechi a Bogliaco BS al Club velico di Homerus e partecipa alle prime regate e gare di match race nonché ai campionati italiani nel 2005 a Trieste.
Nel 2010, ai Campionati Internazionali di match race sul lago di Garda, milita nella categoria b3 conquistando il terzo posto con il timoniere finlandese Pecca.
Fino ad oggi ha regatato in diverse competizioni ed ha partecipato al Campionato Italiano di classe Meteor tenutosi sul Garda a Desenzano. Nel 2011, si candida per la missione di Berti Bruss ed inizia la preparazione tecnica il primo di dicembre.

Annette Ronchin: III BIENNALE INTERNAZIONALE EX LIBRIS PALLADIO ©

Annette Ronchin: III BIENNALE INTERNAZIONALE EX LIBRIS PALLADIO ©:                                                                                                                              Museo di Brun...

domenica 11 marzo 2012

Black out telematico in tutta Italia dei servizi di Poste spa.


(AGI) - Roma, 10 mar. - Black out telematico in tutta Italia dei servizi di Poste spa. E' quanto denuncia Cisl Poste in un comunicato. "Oggi alle 12 tutti gli uffici postali d'Italia si sono bloccati per l'ennesimo black-out della rete informatica di Poste Italiane", dichiara il segretario generale della Cisl Poste, Mario Petitto. "Ci sono stati momenti di tensione in migliaia di uffici tra cittadini bloccati e lavoratori impotenti ad eseguire le operazioni richieste e precettati a rimanere in ufficio oltre la normale chiusura. E' la quarta volta che denunciamo pubblicamente uno dei piu' gravi disservizi verificatisi nella piu' grande azienda d'Italia". Il sindacalista sottolinea anche che "la Cisl Poste ha deciso di presentare alla Procura della Repubblica di Roma un esposto denuncia contro l'ad di Poste Italiane affinche' vengano ricercate e perseguite le eventuali responsabilita' che ne dovessero derivare". CONSUMATORI, VERIFICHEREMO DANNI CAUSATI DA BLACK OUT "Il black out che ha coinvolto gli uffici locali delle Poste alle 12 di oggi ci preoccupa e verificheremo i danni che possono essere stati arrecati ai cittadini". Lo afferma Adusbef-Federconsumatori in una nota. Le associazioni dei consumatori chiedono "che in questi due giorni" si provveda riparare il guasto "per poter cosi' essere efficienti lunedi' mattina alla riapertura degli uffici. Non vorremmo infatti che tale guasto procuri quello che ha gia' procurato nei mesi scorsi il reiterato black-out negli uffici stessi". (AGI) .

Casalesi in Veneto, al processo «scompaiono» le parti civili.

Dal corriere veneto.it
MESTRE — E' sotto processo la banda vicina ai clan dei Casalesi, che, attraverso una società finanziaria con sede nel padovano, la «Aspide», si infilavano nelle aziende del nord est in crisi, prestando denaro ad usura.
Fanno ancora paura (erano loro che andavano in giro a minacciare e a picchiare gli imprenditori che non erano in grado di restituire i soldi). Lo si capisce, nel giorno della prima udienza davanti al gup Giuliana Galasso, al momento della «conta» delle vittime decise a costituirsi parti civili: alla fine solo otto, su sessanta (una nona si costituirà durante la prossima udienza, prevista per il prossimo 30 marzo). Quasi una nullità. Sono gli stessi avvocati, d’altronde, a trasmettere sentimenti di precarietà e tensione. «Costituirsi parte civile contro i Casalesi non è facile nemmeno per noi - confessa Roberta Pedrotti, legale di due albergatori trentini finiti nella rete dell’associazione mafiosa -. I miei clienti, che avevano ricevuto del denaro in prestito da Crisci, hanno subìto un piccolo sequestro di persona e si sono visti spaccare l’ufficio. Si capisce perché abbiano qualche timore. C’è un fattore "paura" importante, concreto».
E allo stesso modo si esprime l’avvocato Maria Rosa Cozza, delegata veneta dell’associazione a sostegno delle persone e le aziende sottoposte al raket  dell’usura. L'Associazione si chiama «Alilacco», e ha sede a Roma. Questa si è costituita parte civile, chiedendo al giudice un risarcimento danni di un milione di euro. «Il clima di intimidazione è forte - afferma l'avvocatessa -. L’ho percepito anche dagli altri miei colleghi. Alcuni sono rimasti indecisi fino all’ultimo; altri mi hanno detto di aver ricevuto l’incarico solo poche ore prima dell’udienza». C’ è da dire, inoltre, che tra le parti civili non compare nessuna amministrazione pubblica. Per la delegata dell’associazione anti-usura si tratta di un «brutto segnale»: «È un’anomalia - afferma la Cozza -. Mi sarei aspettata di vedere qualche ente locale. Nello stesso tipo di processo si costituirono contro la Mala del Brenta, Provincia e Camera di Commercio. Questa assenza fa pensare molto e potrebbe avere delle ripercussioni». La prima udienza del procedimento a carico della banda legata ai Casalesi segna comunque un punto a favore dell’accusa, guidata dal pubblico ministero della Dia di Venezia Roberto Terzo. Ben 24 dei 27 imputati hanno chiesto di essere ammessi al rito abbreviato, tra questi anche il principale imputato Crisci (un’ammissione di colpevolezza?); mentre solo tre andranno a dibattimento. Tra loro c’è anche Jhonny Giuriatti, il padovano 39enne, considerato uno dei soci «forti» di Crisci in Veneto. Il 30 marzo si decide.
Giovanni Viafora
10 marzo 2012

lunedì 5 marzo 2012

Salone Nautico di Venezia 2012, da venerdì 13 a domenica 15 e da venerdì 20 a domenica 22 aprile 2012.

L’undicesima edizione del Salone Nautico Internazionale di Venezia si terrà a Parco San Giuliano da venerdì 13 a domenica 15 e da venerdì 20 a domenica 22 aprile 2012.
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Expo Venice, società organizzatrice dell’evento, ha accolto la proposta di prolungamento del Salone a due week end la possibilità di incrementare ulteriormente il successo in termine di vendite e contatti anche per la 11a edizione.
Per l’occasione sarà allestito – come per il precedente Salone – un vero e proprio quartiere fieristico articolato in tensostrutture, area scoperta e darsena. La novità è rappresentata dalla maggiore prossimità tra l’area con le imbarcazioni a terra e l’area mare, con un percorso espositivo unitario.
 
L 11° Salone Nautico Internazionale di Venezia conferma il focus sulla nautica fino a 12 metri, implementando il segmento “primo acquisto”. La manifestazione punta infatti a connotarsi come uno tra i principali appuntamenti per l’entry boat, grazie anche alla location, Parco San Giuliano appunto, in grado di attirare non solo un pubblico di “navigatori” di lungo corso ma anche di appassionati che accedono per la prima volta al mercato. Nell’ottica di una promozione della nautica a tutti i livelli, ampio spazio verrà dedicato agli sport sull’acqua con l’implementazione dell’area espositiva dedicata a derive, kayak, canoe e dinghy.
Il Salone Nautico di Venezia prevede anche l’esposizione di imbarcazioni più grandi nell’area mare.
 
“Il mercato delle piccole e media imbarcazioni si è dimostrato il più reattivo alla crisi del settore”, afferma il curatore Lorenzo Pollicardo, “inoltre rappresenta il primo livello di approccio alla nautica per un pubblico sempre più vasto e il core business per numerosi cantieri e rivenditori Nazionali e Internazionali che hanno scelto proprio Venezia per presentare i loro prodotti.”
 
Si conta di superare il già consolidato numero di 80.000 visitatori .
Il Salone Nautico Internazionale di Venezia si è confermato come il terzo evento nautico italiano e leader indiscusso sul mercato Adriatico, rimarcando la propria vocazione alla promozione della Nautica per tutti e rappresentando una preziosa occasione di mercato non solo per le imbarcazioni – grazie anche alla possibilità di prove in mare – ma anche ai comparti della componentistica, manutenzione, servizi di rimessaggio e turismo.