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lunedì 31 gennaio 2011

Certificati medici online: medici agitati

SANITA'

Certificati medici online
"Pronti allo stato d'agitazione"

Da domani procedura obbligatoria pena sanzioni, compreso il licenziamento. Il segretario del Fimmg: "Il progetto Sole, cui è collegato il 97% dei medici, non è stato aggiornato, e la Regione se ne lava le mani"

Il ministro Renato Brunetta si dice "pienamente soddisfatto" di quanto accaduto nei mesi scorsi, nei quali i medici di base hanno sperimentato il certificato medico trasmesso online. Da domani, però, la procedura diventa obbligatoria, e se non ci sarà un ripensamento all'ultimo minuto, anche i camici che finora non hanno provveduto dovranno adeguarsi, salvo sanzioni che in alcuni casi prevedono addirittura il licenziamento.

Un sistema "a regime", lo definisce il titolare della Pubblica amministrazione Brunetta. Ma Renzo Le Pera, segretario regionale della Fimmg, il sindacato più rappresentativo dei medici di base, si dice "preoccupato" per la scadenza di domani. In Emilia-Romagna il 97% dei medici è collegato alla rete informatica del Progetto Sole, che però non è stata aggiornata, "e dunque non è possibile tramite questo inviare on line i certificati". Inoltre, spiega Le Pera, "possono essere tanti i motivi per cui non si riesce a trasmettere il certificato in via telematica: tilt del sistema, mancanza di corrente elettrica, visite a domicilio...". Dito puntato anche contro la Regione, che "non sembra molto interessata alla vicenda, non ci risultano finora prese di posizione ufficiali". Se non arriverà un dietrofront da Roma, annuncia Le Pera, "siamo pronti dal punto di vista sindacale a proclamare lo stato d'agitazione".

Suore pordenonesi barricate nell’Egitto che è in rivolta

Suore pordenonesi barricate
nell’Egitto che è in rivolta

Egitto, rivoluzioni Una telefonata dal Cairo. Dai toni concitati, pieni d’apprensione. Non la telefonata del giorno precedente, con cui le suore pordenonesi avevano assicurato di star bene. Una telefonata spaventata, dal cuore dell’inferno da quell’Egitto martoriato dagli scontri, dalle fiamme e dall’incertezza sul proprio futuro. Anche perché a poca distanza da un carcere sono fuggiti duemila detenuti.

messaggero veneto

I Twitter cinesi censurano la parola "Egitto"

I Twitter cinesi censurano la parola "Egitto"

La Stampa (Blog) - ‎2 ore fa‎
La Cina limita la diffusione delle notizie sulla rivolta in Egitto. I servizio di microblogging Sina e Sohu, analoghi a Twitter cinesi con oltre 50 milioni di utenti, hanno bloccato le ricerche con la parola "Egypt". Se il termine viene inserito nel ...
Jacktech.it - AGI - Agenzia Giornalistica Italia - TGCOM - Teleborsa News

Sudan, scontri tra polizia e studenti Un morto e almeno 5 feriti

Sudan, scontri tra polizia e studenti Un morto e almeno 5 feriti

La Repubblica - ‎2 ore fa‎
L'università Omdurman Ahaliya è stata chiusa dalle forze di sicurezza. Il giovane ucciso a manganellate dagli agenti. Su Facebook un messaggio dei compagni: "Sei il nostro martire" KHARTOUM - Uno studente sarebbe morto in Sudan per le ferite riportate ...
Fides - Ticino News - il Giornale

Egitto: arrestati sei giornalisti di Al Jazeera

Egitto: arrestati sei giornalisti di Al Jazeera

Libero-News.it - ‎1 ora fa‎
Mubarak cerca il dialogo, le opposizioni attaccano: "Sciopero generale ed enorme corteo". Italia chiede protezione per diplomazia Ue ettimo giorno di proteste in Egitto. Centinaia di persone, già dall'alba, occupano piazza Tahrir al Cairo sfidando il ...
Video: Egitto: El Baradei a capo dei negoziati per la transizione euronews
AGI - Agenzia Giornalistica Italia - Corriere della Sera - La Repubblica - La Stampa

domenica 30 gennaio 2011

Tunisia ancora scontri e feriti (28 gennaio 2011)

''Noi, italiani bloccati al Cairo'' (29 gennaio 2011)

'Autostrada regionale Medio Padano Veneta Nogara-Mare Adriatico


Re VENEXIA

AutostradaVenexia-Padoa: Provincia Venezia 

vende 7 per cento azioni

Economia

Venezia, 14 gen. - (Adnkronos) - La Provincia di Venezia vende il 7 per cento delle quote possedute nell'autostrada Spa Venezia-Padova, pari a 171.173 azioni per un valore complessivo di 9.120.319,96 euro e lo 0,71 per cento delle azioni di Interporto di Venezia spa per un valore di 191.427,64 euro. Il termine ultimo per la presentazione delle offerte e' il 7 febbraio 2011, entro e non oltre le ore 13,00.
«Si tratta di un'operazione importante per la Provincia di Venezia per recuperare risorse finanziarie, attraverso un'asta pubblica, da destinare ad opere pubbliche per il territorio veneziano, soprattutto nell'ambito della viabilita' e dell'edilizia scolastica - cosi' la presidente della Provincia di Venezia Francesca Zaccariotto - Per altro, gia' il Comune e la Provincia di Padova hanno bandito il dicembre scorso una gara congiunta volta alla vendita delle loro quote che sono state messe sul mercato».
L'autostrada Venezia-Padova Spa sta lavorando su due importanti progetti: l'Autostrada regionale Medio Padano Veneta Nogara-Mare Adriatico, e la progettazione, costruzione ed esercizio del sistema viario di collegamento ed adduzione alle autostrade nei settori ovest e nord di Padova, e tra Padova e Marghera-Mestre ''Grande raccordo anulare di Padova''.
14/01/2011

Terremoto amministrativo a Castagnaro Isole Sparse Veronese

Terremoto amministrativo a Castagnaro. Da ieri mattina, come accaduto qualche settimana fa a Nogara, il consiglio comunale è ufficialmente sciolto. L'assemblema è decaduta a causa delle dimissioni di 9 consiglieri - 4 di maggioranza e di tutti e 5 i rappresentanti dei due gruppi di minoranza - messe nero su bianco con una scrittura privata autenticata dal notaio Gabriele Noto di Verona e protocollata alle 9 di ieri in municipio davanti al comandante della polizia locale Carlo Lodola e all'agente Enrico Salvadori. Un atto che ha fatto venir meno 9 consiglieri su 17. A firmarlo sono stati i tre assessori Christian Formigaro, Jonathan Modenese e Giampietro Valentini, ed il consigliere di maggioranza Luca Formaglio. Con loro il capogruppo di minoranza di «Lega Nord-Lista civica Castagnaro Menà» Andrea Trivellato e i suoi consiglieri Massimo Bettarello, Nicola Sordo e Laura Maragno, e l'unico consigliere d'opposizione di «Lista civica Castagnaro Menà insieme nel cuore» Katty Gerardo. A decidere lo strappo sono stati i quattro consiglieri di maggioranza, da tempo non più in sintonia con il sindaco Luca Sordo e parte della giunta. Un malessere mai palesato pubblicamente - nei consigli comunali la maggioranza è sempre stata unita nel votare - ma evidentemente covato e meditato nelle retrovie. Anche se nella lettera di dimissioni non vengono riportate le ragioni dell'uscita di scena dei 9, qualche motivo comincia ad emergere: «Posso solo dire», spiega Christian Formigaro, «che la decisione è stata meditata e non presa d'impeto. I rapporti si sono via via deteroriati, soprattutto nelle ultime settimane, sia per tensioni personali che per scelte amministrative non condivise. Prepareremo un documento ufficiale per rendere pubbliche le nostre ragioni». La Lega, fiutata la «maretta» in Giunta, ha ovviamente preso la palla al balzo. «Dal 2009 votiamo contro ogni importante decisione, mai condivisa, presa da questa amministrazione», commenta il leghista Trivellato, «soprattutto nel sociale e nel bilancio. Per non parlare dello sviluppo del paese, assente da anni». «Non si può lavorare tranquillamente quando la maggioranza non è compatta», afferma Katty Gerardo.
Sorpreso e sconcertato si dimostra l'ormai ex sindaco Sordo «Non me l'aspettavo», dice, «nessuno di loro mi ha mai chiesto un colloquio o un confronto, cosa che si dovrebbe fare se si hanno delle responsabilità verso i cittadini. Penso che si tratti di malesseri di tipo personale, visto che né io né il resto della maggioranza abbiamo mai avuto comunicazione di dissensi politico-amministrativi. Tradimenti di questo tipo sono i più infami. Bastava parlare chiaro, invece di nascondersi dietro a presunti impegni dell'ultim'ora o a finti mal di pancia. Una cosa è certa: sentite le loro ragioni, uscirò con documenti che la diranno lunga su tutto. E non è escluso nemmeno che mi ricandidi, visto che la legge me lo consente».
Elisabetta Papa

ISOLE SPARSE VERONESI AL VOTO DI PRIMAVERA

In primavera andranno al voto per scegliere il sindaco e rinnovare il consiglio comunale 17 comuni, tutti arrivati a scadenza naturale dopo cinque anni di amministrazione.
A questi, quasi sicuramente si aggiungeranno Nogara e Castagnaro, le cui amministrazioni attualmente sono sospese e guidate da un commissario prefettizio: rientreranno nell'elenco dei comuni che votano fra pochi mesi soltanto se il decreto di scioglimento del Presidente della Repubblica arriverà entro il 24 febbraio. In caso contrario, le due amministrazioni dovranno rimanere commissariate per un anno, fino alla prossima tornata elettorale.
Questo l'elenco completo dei comuni che si preparano alla sfida elettorale: Affi, Badia Calavena, Belfiore, Bevilacqua, Bonavigo, Buttapietra, Castagnaro, Cerro Veronese, Cologna Veneta, Colognola ai Colli, Garda, Grezzana, Isola della Scala, Minerbe, Nogara, Povegliano Veronese, Roverè Veronese, San Pietro di Morubio e Tregnago. Tra di essi nessuna comunità che superi i 15mila abitanti, quindi l'elezione del primo cittadino avverrà con formula diretta, senza bisogno di ricorrere al ballottaggio o agli apparentamenti tra liste. Impossibile ad oggi individuare la data per l'apertura delle urne: normativa consolidata, ricordano in Prefettura ai Palazzi scaligeri, fissa per il voto una domenica compresa tra il 15 aprile e il 15 giugno. Le difficoltà politiche nazionali di questi giorni rendono ancora più fumoso il quadro, perché non è ancora escluso che ci si trovi nella necessità di fissare un Election day, in cui convogliare anche il voto nazionale.
Tornando alla certezza delle amministrative, alcune sfide risultano già oggi particolarmente interessanti. Ad Isola della Scala, il comune più popoloso di questo gruppo con i suoi 11.513 abitanti, il sindaco uscente è Giovanni Miozzi, presidente della Provincia, il quale ha già espresso l'intenzione di ricandidarsi.
A Garda il sindaco, Antonio Pasotti, è facente funzioni, in quanto subentrato a Davide Bendinelli nel 2010, quando quest'ultimo è stato eletto consigliere regionale per il Pdl, e sono già in corso i primi movimenti per le candidature.
Nogara aveva eletto il proprio sindaco nella primavera del 2010; la giunta guidata da Simone Falco, della Lega Nord, è durata però solo nove mesi. Il 30 dicembre infatti nove consiglieri (cinque di minoranza e quattro di maggiornaza) hanno protocollato le loro dimissioni facendo saltare la maggioranza. Dal tre gennaio il Comune è retto dal commissario prefettizio Rose Maria Machinè. La Lega Nord ha già annunciato che ricandiderà il sindaco uscente, Simone Falco.
Anche Castagnaro, dove le amministrative si erano tenute nel 2009, molto probabilmente tornerà alle urne in primavera. Il 21 gennaio il consiglio comunale è stato ufficialmente sciolto a causa delle dimissioni di nove consiglieri, quattro di maggioranza e tutti e cinque quelli di minoranza. Al posto del sindaco decaduto Luca Sordo (area centrodestra, secondo mandato) è stato inviato a reggere l'amministrazione il commissario prefettizio Piergiuseppe Canero. Occhi puntati anche sul futuro di Cologna Veneta, altro centro importante del Basso veronese, come su Grezzana, tra i principali agglomerati della cintura urbana. Nel villafranchese non è da sottovalutare la sfida di Buttapietra, dove l'atmosfera ha già iniziato a surriscaldarsi.
Francesca Mazzola

Nogara è in campagna elettorale. Renato De Paoli candidato Isole sparse

http://www.nogaraonline.net/?tag=nogara

Il commissario Rose Maria Machinè ha analizzato la situazione finanziaria del Comune di Nogara.

«Il comune ha sforato il patto di stabilità anche per il 2010 per una somma di circa 980 mila euro», spiega il commissario, confermando quanto sostengono già da alcuni giorni tutte le forze politiche del paese. «Mi adopererò fin dai prossimi giorni per la stesura del bilancio 2011, in collaborazione con i funzionari comunali. Si tratta di uno sforamento importante e dovremo decidere quali tagli effettuare sulla spesa pubblica per riportare in ordine i conti. Non sarà una cosa facile, ma faremo esclusivamente delle scelte tecniche e non politiche, visto che Nogara è oramai in campagna elettorale. Sul fronte delle opere pubbliche non vi saranno novità, viste le problematiche finanziarie che abbiamo riscontrato. Il bilancio servirà anche a far muovere la macchina amministrativa per consentire agli uffici di lavorare con efficienza. Eventuali debiti fuori bilancio relativi al passato non saranno riconosciuti, se mancheranno i relativi atti amministrativi come determine o delibere». Nei giorni scorsi infatti sembra che in Comune siano arrivate alcune fatture per circa 40 mila Euro per spettacoli culturali relativi alla giunta dell'ex sindaco Oliviero Olivieri e che ora dovranno essere valutate dai funzionari municipali.
Da L'Arena 28.1.2011

Pierfilippo Franzini, Presidente della Pro Loco Carpanea promuove "el radecio" Isole Sparse Casalon

E' tempo di Radicchio Rosso Isole Sparse  Veronese con capitale Casaleone

Il Radicchio Rosso IGP  Isole Sparse Veronesi a Casaleone protagonista al 6° Concorso Gastronomico Interregionale Radicchio d'Argento 2011 (radecio)

Casaleone (VR), 27 gennaio 2011, Newsfood.com intervista Pierfilippo Franzini, Presidente della Pro Loco Carpanea
© NEWSFOOD.com - 27/01/2011
Casaleone (VR), 27 gennaio 2011
Nei giorni scorsi Newsfood.com aveva "bacchettato" l'ufficio stampa della Pro Loco Carpanea (ma la cosa si è chiarita in quanto i comunicati sono auto-prodotti da alcuni soci, a titolo di volontariato ed il loro mestiere è coltivare il radicchio, ma ci mettono certo più passione ed impegno di tanti professionisti della comunicazione). Erano seguiti alcuni battibecchi ma, con le gambe sotto il tavolo, davanti ad un bel piatto fumante di risotto al radicchio ed un bicchiere di Valpolicella, tra persone che si rispettano, tutto si appiana e si è più amici di prima.

Per farci perdonare della nostra impudenza e dell'ospitalità, tra un boccone e l'altro, abbiamo chiesto a Pierfilippo Franzini,  Presidente della Pro Loco Carpanea, di farci conoscere il Radicchio Rosso di Verona, il cugino meno blasonato e ben meno costoso del "radicìo trevisàn".
E se troveremo il tempo, verremo anche  al Ristorante "Da Aldo" di Aselogna di Cerea (VR), al Radicchio d'Argento 2011, il 23 febbraio prossimo con la nostra troupe TV, sempre che ci invitino!

Ecco l'intervista:
1) Pierfilippo Franzini, il 23 febbraio si rinnova un appuntamento importante per il Radicchio di Verona.
Quando si è svolta la prima edizione e chi è che ha avuto l'idea del Radicchio d'Argento?
La prima edizione si è svolta nel 2003 ed era semplicemente una gara basata su un piatto solo, il risotto con il radicchio. Dopo due edizioni, il concorso si è ampliato ed ogni concorrente doveva preparare un piatto diverso, dall'antipasto al dolce. L'abbinamento tra il ristorante ed il piatto da preparare veniva, e viene tuttora, stabilito circa venti giorni prima per dare modo ai concorrenti di prepararsi.
L'idea è stata del Dr. Aldo Pretelli che,  con la collaborazione del Consorzio delle Pro Loco del Basso Veronese, ha proceduto alla stesura del regolamento.


2) Chi sono i protagonisti del Radicchio d'Argento 2011 e quale è il programma della giornata?
Oltre al  radicchio di Verona, noi puntiamo a far sì che i ristoranti in gara, propongano prodotti del territorio, come il formaggio monte veronese ed i vini; il concorso è preceduto giovedì 17 da una conferenza stampa che si svolgerà alle ore 10,30 nella Sala Rossa della Provincia di Verona, alla presenza di autorità e giornalisti.
La serata del 23, inizierà alle ore 20,00 ed  i concorrenti, dopo l'inizio della gara vera e propria, non potranno più accedere alla sala ristorante ed ogni pietanza verrà illustrata agli ospiti dallo chef del ristorante  Galliano Pasetto. Sono previsti un antipasto, due primi, due secondi ed il dolce, ovviamente tutto a base di radicchio. Saranno nominati due piatti vincitori, uno dalla giuria tecnica che esprimerà il vincitore vero e proprio ed uno dalla giuria popolare composta da tutti i presenti in sala, a cui verranno consegnate delle schede sulle quali votare.


3) Come e dove viene coltivato il Radicchio di Verona? Quali sono le sue caratteristiche?
Il radicchio di Verona appartiene alla famiglia delle cicorie ed è una varietà a cespo medio, di forma ovoidale, con foglie di colore rosso scuro e nervatura ben marcata. La semina avviene, a rotazione, sui terreni in cui vengono coltivati prevalentemente i cereali e durante la sua crescita, la pianta non viene sottoposta a concimazioni dirette.
Il radicchio di Verona è frutto di importanti interventi di selezione operati dagli agricoltori fin dal XVIII secolo.

Due sono le varietà coltivate: la ‘precoce', di colore rosso scuro e dal cespo compatto; ed il ‘tardivo'. E' disponibile sul mercato da ottobre a marzo e con i suoi quasi 8000 ettari di terreno coltivato, è l'ortaggio più coltivato nel veronese ed il suo areale di produzione si estende dalla Pianura Veronese alle limitrofe province di Vicenza e Padova.

La coltivazione si specializzò maggiormente con l'introduzione della tecnica dell' "imbianchimento", importata in Italia alla fine del XVIII secolo dal belga Francesco Van Den Borre. I radicchi si collocavano a mazzi in buche scavate direttamente nei letamai e successivamente venivano puliti.

Il radicchio ha un contenuto calorico ridotto (13 Kcal/100g) ed un buon contenuto di fibra (3g/100g) che gli assicura un effetto diuretico e depurativo, consumato crudo, i sali minerali contenuti nel radicchio (fosforo, potassio, calcio) sono ampiamente disponibili, tanto da rappresentare un alimento di elevato interesse per gli individui che soffrono di reumatismi ed artrosi.

Elevato anche il contenuto in vitamina C, indispensabile per lo sviluppo e il mantenimento della struttura ossea, dei denti e dei vasi sanguigni e necessaria per favorire l'assorbimento del ferro da parte dell'organismo, mentre le vitamine del complesso B contenute nel radicchio garantiscono un corretto funzionamento dell'apparato nervoso e, tramite l'acido folico, un'importante azione sulla sintesi del DNA.

Voglio infine poi sottolineare che il radicchio di Verona ha ottenuto circa due anni fa il marchio IGP, indicazione geografica tipica, che sicuramente può aiutare la produzione del radicchio sia dal punto di vista qualitativo che da quello della commercializzazione.

4) Tutti conoscono il Radicchio ma quello Rosso di Verona dove è possibile trovarlo, al di fuori del vostro territorio? Quali sono i canali di vendita e quali le strategie per farlo conoscere nel resto d'Italia ed all'estero?
La vendita è generalmente affidata alla grande distribuzione e la promozione è affidata a manifestazioni quali il concorso Gastronomico Radicchio d'argento, la fiera del  radicchio di Casaleone o di di Roveredo di Guà. E' ovvio che si accettano consigli e suggerimenti in merito.

I Ristoratori che vorranno partecipare dovranno dare la loro adesione entro il 31 gennaio 2011, tramite domanda di partecipazione scritta, indirizzata alla
Pro Loco di Casaleone, Via Roma, n.4
cap 37052 Casaleone (Vr)
tel. 0442331980 - Fax 0442339630

email: pierfilippofranzini@alice.it
responsabile progetto: claudiadefanti@interfree.it
L'adesione è libera e gratuita


Segnaliamo anche:
a Casaleone
24ma Fiera del Radicchio Rosso di Verona
dal 28 al 30 gennaio 2011
Radicchio in festa
dal 3 al 6 febbraio



Newsfood.com

MUNICIPI VENETI CHIUSI, UNA PROCURA MINACCIA:"I SINDACI RISCHIANO"

MUNICIPI VENETI CHIUSI, UNA PROCURA MINACCIA:"I SINDACI RISCHIANO"

Potrebbe configuarsi l'interruzione di pubblico servizio. Serrata a Casale, Maserada, Caerano, Santa Lucia e Giavera

TREVISO - Il procuratore della Repubblica di Treviso, Antonio Fojadelli, è intervenuto sulla serrata dei municipi attuata ieri da 12 sindaci di piccoli comuni veneti per sottolineare le difficoltà correlate al patto di stabilità dicendo di non comprendere "contro chi sia la protesta".
Parlando "da cittadino", ha precisato il magistrato, e ricordando come una protesta sia in genere attuata da una collettività nei confronti di chi gestisce un qualche potere, Fojadelli ha detto di faticare ad "accettare l'idea che l'iniziativa provenga da rappresentanti delle istituzioni". 
I comuni dove ieri i municipi sono rimasti chiusi sono quelli trevigiani di Casale sul Sile, Maserada, Caerano San Marco, Santa Lucia di Piave e Giavera del Montello, i padovani di Casalserugo, Fontaniva, Trebaseleghe, Loreggia, oltre ai vicentini di Santorso e Isola Vicentina e il veronese Vigasio.
"Non saprei come rispondere - ha proseguito il magistrato - alla domanda 'contro chi'? Contro questo Stato che tu stesso, sia pure a livello periferico, rappresenti? Contro il ministro delle Finanze che sarebbe contento di elargire dei fondi se ve ne fossero? Contro il Governo? Il Governo si può cambiare - ha aggiunto - ma attraverso le forme previste dalla Costituzione, che non si può gettare qualora non faccia comodo".
Fojadelli ha comunque sottolineato di non vedere comportamenti di rilevanza penale nella decisione dei sindaci, a meno che "non si verifichino circostanze serie configurabili come interruzione di pubblico servizio".

VVVVVVVVVVVVVVV
pierolisp // 13/01/2011 17:01
Protestate contro lo stato
Se lo stato taglia i fondi alle amministrazioni comunali, queste dovrebbero protestare contro lo stato e non togliere i servizi ai cittadini. Siccome dalla tabella T19 i comuni forniscono servizi allo stato e questo incide per circa il 45% del tempo lavorato dai dipendenti, ritengo che sarebbe opportuno che i comuni cominciassero uno sciopero verso lo stato.

«Il Risorgimento? Un movimento elitario e anticattolico»

«Il Risorgimento? Un movimento elitario e anticattolico»

Corriere della Sera - ‎10/gen/2011‎
E lo fa partendo dal piccolo microcosmo di Cerea, borgo delle Isole Sparse (bassa veronese dal 1796) «che ha sempre coltivato l'ambizione di essere considerato non un paesotto di ...

SHOAH: NEL GHETTO DI VENEZIA L'OMAGGIO DEL CONSIGLIO REGIONALE VENETO

SHOAH: NEL GHETTO DI VENEZIA L'OMAGGIO DEL CONSIGLIO REGIONALE VENETO

Agenzia di Stampa Asca - ‎27/gen/2011‎
(ASCA) - Venezia, 27 gen - In occasione del Giorno della Memoria, oggi la Regione Veneto si e' data appuntamento a Venezia nel campo del Ghetto, ...
Nuova Venezia

GIUSTIZIA: ZAIA, IL VENETO VUOLE RISORSE ADEGUATE.

GIUSTIZIA: ZAIA, IL VENETO VUOLE RISORSE ADEGUATE

Agenzia di Stampa Asca - ‎20 ore fa‎
(ASCA) - Venezia, 29 gen - ''Una Regione come il Veneto che ogni anno regala allo Stato centrale sette miliardi di euro ha diritto a una giustizia ...
Nuova Venezia

Cr Veneto: entra nella rete d'impresa Energy4life (2)

Cr Veneto: entra nella rete d'impresa Energy4life (2)

Libero-News.it - ‎28/gen/2011‎
(Adnkronos) - L'accordo e' stato sottoscritto presso la sede della banca a Verona da Fabio Innocenzi, direttore generale Cr Veneto, Emanuela Lucchini, ...
CRVeneto (Intesa Sanpaolo): entra in rete Energy4life Borsa Italiana

Alluvione in Veneto: solidarietà dei bambini.

Alluvione in Veneto: solidarietà dei bambini

NotiziarioItaliano.IT - ‎28/gen/2011‎
VENEZIA - Piacevole e commovente sorpresa per il presidente Luca Zaia che ha ricevuto ieri 108 euro da destinare agli alluvionati del Veneto. ...
Libero-News.it

Rivoluzuzione digitale parte dal Veneto. Protocolli del Ministro Brunetta.

PA: parte dal Veneto la rivoluzione digitale delle Province (4)

Libero-News.it - ‎28/gen/2011‎
(Adnkronos) - Tra gli altri interventi, la diffusione e la promozione dell'utilizzo degli strumenti del Nuovo CAD attraverso la presenza istituzionale dei ...
Brunetta rivoluzione tecnologica per gli enti pubblici Padova News

I Veneti chiedono federalismo vero.

I Veneti chiedono federalismo vero, di cui hanno  bisogno e  chiedono di avere Comuni con piu' competenze e cittadini con meno tasse.

I. Bocchino il riformisata.

 

 

 

Luca Zaia chiede dimissioni del Presidente della Camera Fini

Il governatore del Veneto Luca Zaia che ha chiesto non piu' tardi di ieri le dimissioni del presidente della Camera Gianfranco Fini. 

Da il Riformista

JOHNNY DEPP CERCA CASA IN VENETO CON ANGELINA JOLIE

JOHNNY DEPP CERCA CASA IN VENETO CON ANGELINA JOLIE

www.mauxa.com - ‎16 ore fa‎
Johnny Depp sta cercando casa in Laguna come la sua co-protagonista in The Tourist, Angelina Jolie. Gatta ci cova. Mentre Depp sta concentrando le sue ...
JOHNNY DEPP VUOLE COMPRARE UN PALAZZO SUL CANAL GRANDE AGI - Agenzia Giornalistica Italia
Il Quotidiano Italiano

giovedì 27 gennaio 2011

110125 Le scuole paritarie chiedono giustizia ed equità

Yemen: in piazza come Tunisia ed Egitto (27 gennaio 2011)

Patty Pravo: da Morgan al premier, vita privata altrui non mi interessa

La doppia morale dove non alberga?

«Un’inammissibile interferenza», «Sono questioni che attengono esclusivamente alla sfera della mia vita privata, coperta, come tale, da un diritto di assoluta riservatezza».
L'alta corte ribadisce il proprio orientamento in materia di diritto alla privacy.
Intanto il giornalista accreditato presso l’ufficio stampa del tribunale porta a casa notizie.Così saltano fuori altri episodi e si parla anche di rapporti con un cronista. Ma quanti sono i cittadini violati e condannati?«disdicevoli» ,.... legati a «presunti comportamenti illeciti»

dA IL GIORNALE .IT


#275 pescecane (250) - lettore
La casta dei magistrati è intoccabile, basta poco perchè ci si stracci le vesti; questi impiegati dello Stato sono diventati dei semidei, al di sopra delle leggi che essi stessi dovrebbero rispettare.
URGE UNA RIFORMA URGENTE DELLA GIUSTIZIA.  

#273 cholla (277) - lettore
il 27.01.11 alle ore 19:51 scrive:
#270 cittadinonesto: sono proprio quelli che hanno questo atteggiamento da superiori morali che infangano il paese , fortunatamente ci sono i giornalisti che ci fanno notare tantissime incongruenze.
 

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Polonia 15

Brasile 13

Irlanda 13

Danimarca 10







giovedì 20 gennaio 2011

Garibaldi incappucciato La Lama e la Rosa Serafino Massoni

Tunisia: migliaia in piazza, la polizia spara in aria (20 gennaio 2011)

Copiello si è dimesso da segretario della Cisl Vicentina

Vicenza. Copiello si dimette da segretario della Cisl Vicentina.

Direttore dell'Aipo, l'ingegner Luigi Mille per le linee di riva Palo AVI BenaCESE Mincio Menago Trataro Tregnon Adige

MANTOVA. A distanza di quasi 50 anni da quando fu elaborata, l'attuale disciplina della regolazione dei livelli del Garda non appare più rispondente, sotto svariati profili, alle esigenze via via emerse con crescente intensità. Risulta ormai indifferibile una revisione della normativa vigente.




La Comunità del Garda ha offerto la propria collaborazione a tutti i soggetti interessati al fine di individuare le soluzioni ottimali. Il presidente Aventino Frau, di concerto con il sindaci del Garda orientale e l'Ags, ha promosso un incontro sulla questione relativa ai livelli del lago e alla loro gestione. I sindaci hanno infatti fatto rilevare che l'alto livello del lago ha provocato, spesso con conseguenze gravi anche a causa dell'intenso moto ondoso, diversi disagi e ingenti danni; può comunque rendere impraticabili tratti di passeggiate e lungolaghi; può causare l'erosione e la graduale perdita delle spiagge, oltre che danno al collettore fognario.



Presente all'incontro anche il direttore dell'Aipo, l'ingegner Luigi Mille. La proposta di comunità e sindaci prevede di alzare il minimo da 15 a 40 cm e di abbassare il massimo da 140 a 120 cm sopra lo zero idrometrico.



Dopo aver illustrato nei dettagli la situazione dei livelli e le quote di scarico, oggetto delle manovre disposte dall'Aipo degli ultimi anni, Mille conferma la disponibilità dell'Agenzia a rivedere le misure in vigore con una mediazione: minimo da 5 a 20 cm e del massimo da 140 a 125, fermo restando che le riserve d'acqua che si andranno a registrare di volta in volta consentano di incontrare gli interessi delle economie di lago e di valle. Il presidente Frau, soddisfatto del risultato della riunione, provvederà ora ad incontrare i sindaci di parte lombarda e gli utilizzatori mantovani.



19 gennaio 2011

Ruffato commemora Carlo Bernini emerito Presidente dell a Regione Veneto scomparso 20 gg fa.

ASCA) - Venezia, 20 gen - ''Da presidente della Giunta regionale, incoraggio' e sostenne una programmazione capace di anticipare e governare il cambiamento, individuando scelte e progetti che ancor oggi conservano la loro attualita'''. E' questo il passaggio centrale del ricordo pubblico che il presidente del Consiglio regionale del Veneto Clodovaldo Ruffato ha dedicato, aprendo la prima seduta del 2011 dell'assemblea veneta, alla figura e all'operato di Carlo Bernini, presidente della Regione Veneto negli anni Ottanta, scomparso venti giorni fa.




Ruffato ha tratteggiato l'eredita' istituzionale, politica e culturale del secondo presidente nella storia della Regione Veneto, alla guida dell'esecutivo dal 1980 al 1989, dirigente nazionale della Dc, ministro dei trasporti a Roma in due dei governi Andreotti.



''In quest'aula - ha evidenziato Ruffato - il professor Carlo Bernini ha portato la sua esperienza di politico colto, di amministratore esperto e lungimirante. A quest'aula ha chiesto e ha ottenuto la fiducia e il sostegno per guidare il Veneto in una stagione di grande sviluppo economico e sociale''. Nel ricordare la stagione della programmazione e del decentramento, Ruffato ha sottolineato la ''fertile azione di governo svolta dal politico asolano, che ha di fatto orientato l'operato della Regione ben oltre lo spettro temporale del suo decennio''.



''Da presidente della Regione, poi da ministro, da parlamentare e da dirigente nazionale della Democrazia Cristiana - ha evidenziato Ruffato - Bernini rivendico' con forza e determinazione l'identita' e le prerogative del Veneto, facendola diventare una regione autorevole nel panorama politico nazionale, protagonista del dialogo trasfrontaliero, il baricentro di una coscienza europeista tesa a costruire intese tra genti e comunita', un motore di iniziative culturali di confronto e incontro con l'Est europeo che anticiparono la stagione del crollo delle ideologie, dei muri e delle cortine di ferro''.



res/gc/alf



(Asca)





Meglio il Mossad della Bocassini.

Caso Ruby: il processo si dovrà tenere a Tel Aviv


La notizia è giunta in tutte le redazioni dei maggiori giornali del mondo come un fulmine a ciel sereno: il processo a Berlusconi per il caso Ruby non è di competenza del Tribunale di Milano ma dovrà svolgersi a Tel Aviv, in Israele.

Secondo fonti molto ben informate infatti la giovane marocchina che avrebbe allietato le notti del Premier altri non è che un agente del MOSSAD, il servizio segreto israeliano. Sconcerto tra i magistrati e tra gli stessi difensori del Premier. Secondo voci non confermate Gedini avrebbe detto: lo avevo detto io che quello di Milano non era il tribunale competente. La carovana di difensori del Premier si starebbe apprestando a raggiungere Tel Aviv per accordi con le autorità israeliane.



Spiazzata anche la Procura di Milano che avrebbe immediatamente dato il via ad una rogatoria internazionale per avere i documenti dal Mossad che pero, notoriamente poco propenso a dare informazioni sulle sue segretissime agenti, non conferma e non smentisce.



Subito interessati anche i servizi segreti italiani che stanno verificando se anche la nuova fidanzata del Premier non sia per caso una agente del Mossad. Secondo fonti vicine a Silvio Berlusconi, il Premier avrebbe affermato: meglio il Mossad della Bocassini.



Bianca B.



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http://www.freeitalianpress.org/2011/01/20/caso-ruby-il-processo-si-dovra-tenere-a-tel-aviv/



L'assistenza domiciliare rappresenta una più che valida alternativa al ricovero.

A Padova sono 880 le persone che beneficiano dell'assegno di cura (di cui 185 affetti da Alzheimer). Sono anziani non autosufficienti accuditi a casa grazie al contributo regionale, compreso fra i 200 e i 500 euro al mese.


Nell'ultimo anno però le famiglie padovane non hanno ricevuto nulla, anche se l'assistenza domiciliare rappresenta una più che valida alternativa al ricovero (con costi ben più pesanti per il sistema pubblico). L'Amministrazione di palazzo Moroni (nella foto) monitora con attenzione queste situazioni.

mercoledì 19 gennaio 2011

Tasse e federalismo.

ROMA - Ai Comuni verrà data una compartecipazione all'Irpef del 2% (che verrà poi sostituita dal gettito derivante dal riordino dell'addizione a questa imposta); il 30% delle tasse di registro e bollo, ipotecarie e catastali e una quota, che stabilirà il Tesoro in un decreto, della cedolare secca sugli affitti. Con queste risorse, che saranno temperate da un fondo di riequilibrio, oltre a quelle che scatteranno dal 2014 con l'imposta municipale unica sulle seconde case, dovranno gestire l'erogazione dei servizi.

Arriva l'ultima versione, messa a punto dal ministro della Semplificazione, Roberto Calderoli, del decreto attuativo sul fisco municipale che introduce anche la cedolare secca sugli affitti da quest'anno, con due aliquote, una al 20% per i canoni concordati e una al 23% per quelli liberi. Il gettito di quel "gradino" di tre punti percentuali andrà a un fondo di 400 milioni per interventi in favore di famiglie che vivono in case in affitto con figli. E ancora, sul modello di quanto accaduto a Roma, i Comuni, ma solo quelli capoluogo di Provincia, potranno fare cassa con una tassa di soggiorno che, in base alla categoria della struttura ricettiva andrà da 0,5 a 5 euro a notte. Cambia poi la tassa di registro sulle compravendite sulle seconde case che passa dall'8% al 9% del nuovo tributo e viene fissata al 2% sulle prime case. Ecco, in pillole, il nuovo testo che verrà votato mercoledì: se non passerà, annuncia Calderoli, determinerà la fine della legislatura.

Compartecipazione Comuni a Irpef al 2% -
E' prevista per compensare il fatto che una serie di imposte (dal bollo al registro a quelle ipotecarie e catastali) vengono devolute ai municipi solo per il 30%.

Tassa di soggiorno da 0,5 a 5 euro - La possono istituire tutti i Comuni capoluogo di provincia. E' graduata in base alla categoria della struttura ricettiva.

Dal 2011 aliquote al 20 e al 23% cedolare affitti - La prima per i canoni concordati la seconda per quelli liberi. Il Tesoro stabilisce con decreto la quota di gettito che va ai sindaci. L'impatto è di una riduzione rispetto alle norme attuali, ma - ha calcolato Confedilizia - solo per i reddito sopra i 28.000 euro.

Fondo 400 milioni alle famiglie in affitto con figli -
Viene accantonato con il 3% in più dell'aliquota della cedolare sui canoni liberi. Va a interventi in favore di famiglie con figli a carico che vivono in affitto.

Stretta su case fantasma - Quadruplicano le sanzioni previste per chi dopo il 31 marzo non si mette in regola con la sanatoria prevista per gli immobili fantasma. Il 75% degli introiti delle sanzioni va ai Comuni.

Dal 2014 tassa su compravendite sale dall'8 al 9% -
Sostituirà l'attuale aliquota dell'8% prevista per l'imposta di registro sulle seconde case e su quelle di lusso. L'aliquota sarà al 2% per le prime case.

Lotta all'evasione - Sale al 50% la quota spettante ai Comuni di quanto recuperato con la
lotta al nero.

Imu, dal 2014 aliquota con la Finanziaria - Salta l'Imu sui trasferimenti, mentre arriva dal 2014 la nuova «imposta municipale propria» che si applicherà sulle seconde case. L'aliquota verrà stabilita dalla legge di stabilità, sarà manovrabile al massimo dello 0,3% con decisione del consiglio comunale.

Decreti per riordino Tarsu e Irpef comunale - Verranno riformate con uno dei decreti correttivi della riforma. Per quanto riguarda la tariffa sui rifiuti si terrà conto anche della composizione del nucleo familiare e della rendita catastale dell'immobile.
Mercoledì 19 Gennaio 2011 - 22:44    Ultimo aggiornamento: 22:45
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Non si e' mai sentito un presidente del Consiglio massacrato in quel modo''.

(ANSA) - ROMA, 19 GEN - ''L'hanno massacrato: non si e' mai sentito un presidente del Consiglio massacrato in quel modo''.

Cosi' il leader della Lega, Umberto Bossi, commenta l'attacco del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, ai magistrati.

'Pensate - ha continuato - se agli uomini non piacessero le donne...'. Il leader della Lega ha poi guidato lo stato maggiore del partito ad un vertice con Berlusconi a Palazzo Grazioli.

Presenti anche l'avvocato del premier Ghedini e il ministro della Giustizia Alfano.

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Foto Vicenza Medioevale

Tg1: ''Berlusconi, linciaggio mediatico come per Leone'' (18 gennaio 2011)

Silvio chiama Ballarò: Floris lo blocca (19 gennaio 2011)

L'editoriale a Matrix: ''E' accanimento''. Severgnini lascia lo studio ...

G2: il declino americano e i tempi lunghi del gigante cinese (19 gennai...

Fini e Napolitano insieme: gli applausi della folla (19 gennaio 2011)

domenica 16 gennaio 2011

Tunisi, si spara nelle strade

Tunisi, si spara nelle strade

TGCOM - ‎25 minuti fa‎
Spari e raffiche di mitra risuonano nel centro di Tunisi, mentre un elicottero militare sorvola la zona. Secondo alcuni testimoni la sparatoria avrebbe portato all'arresto di sette cecchini, che si erano posizionati sul tetto di un cinema, ...
L'Unione Sarda - L'Unione Sarda - Bluewin

sabato 15 gennaio 2011

Vorre Corea Usa prove di dialogo

Vorre Corea Usa prove di dialogo

ANSA.it - ‎13/gen/2011‎
(ANSA) - TOKYO, 13 GEN - La Corea del Nord deve dimostrare ''serieta' di intenti ed evidenza di un reale cambiamento'' per la ripresa dei negoziati sul suo programma nucleare, il dialogo a sei che coinvolge le due Coree, Usa, Cina, Russia e Giappone. ...
Corriere del Ticino - PubblicaAmministrazione.net - AGI - Agenzia Giornalistica Italia - Il giornale di Pachino

Inondazioni frane in Brasile

Il Sole 24 Ore - ‎1 ora fa‎

Quella che è stata definita «la peggior catastrofe naturale della storia del Brasile» ha fatto finora 508 vittime. Le piogge torrenziali che si sono abbattute sullo stato brasiliano di Rio de Janeiro hanno causato inondazioni, frane e smottamenti nella ...
Video: Brasile, più di 500 i morti. In arrivo altre piogge euronews
Libero-News.it - La Stampa - RaiNews24 - Corriere della Sera

venerdì 14 gennaio 2011

Sedicenne di Pordenone selezionato per l'Orchestra sinfonica di Youtube

Scagionato, ostaggio della burocrazia cubana.

Scagionato, ostaggio della burocrazia cubana. 

Corriere della Sera - ‎13/gen/2011‎
Ma lui quel giorno era in Veneto VERONA — «Siamo in prigione da quattro mesi in condizioni igienico sanitarie insopportabili ». Luigi Sartorio scrive dal ...
«Sono innocente e disperato» Il Giornale di Vicenza
Vicentino in carcere a Cuba E' accusato di omicidio Corriere della Sera

Ecco chi aveva i soldi in Svizzera

Corriere della Sera
 - ‎11/gen/2011‎

Da Lady Gaga a De Niro, star a Sanremo

Da Lady Gaga a De Niro, star a Sanremo

ANSA.it - ‎4 ore fa‎
ROMA -A un mese dalla partenza del Festival di Sanremo targato Gianni Morandi, è caccia ai superospiti e ai grandi nomi dello show business internazionale e non che a febbraio saliranno sul palco dell'Ariston. Dopo aver chiuso il capitolo più ...
Dottor Sport - Zapster - JUGO - La Chiacchiera

Tunisia, dichiarato stato emergenza. Spazio aereo chiuso

Tunisia, dichiarato stato emergenza. Spazio aereo chiuso

Reuters Italia - ‎4 ore fa‎
TUNISI (Reuters) - Il presidente tunisino ha dichiarato oggi lo stato di emergenza e ha avvisato che sarà aperto il fuoco contro i manifestanti, nel tentativo sempre più affannoso di sedare le più violente rivolte da quando è entrato in carica più di ...
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