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giovedì 28 ottobre 2010

EDARPRODUCTION DENUNCIA STOLKING INFORMATICO

Fatto:
mentre era in contatto informatico elettronico con la rete, la connessione ha cominciato a dare problemi , fino poi a diconnettersi del tutto e impedendo la riconessione. Tutti i tentavi davano esito negativo, sia wirles, sia via cavo, sia , stupefacentemente, con chiavetta per collegamento mobile. La connessione mobile, invece, verificata con pc portatile, in altro posizione avveniva in maniera corretta. Alle ore ..... circa, ritentata la connessione su pc fisso ritornava la connessione stessa regolarmente. Il fenomeno è assolutamente straordinario, per la contemporaneità dell’isolamento e oscuramento di tutte le  linee internet in contemporanea.

In qualità di vittima del reato subito, come interruzione di pubblico servizio e vittima di violazione di domicilio con apparecchiature atte a interdire i segnali digitali analogici e wirles chiede di indagare circa i fatti esposti. Il fenomeno è collegato ad uno stalking  d’isolamento , analogo allo stalking posto in essere .......... (regolarmente denunciato) , e numerosi altri atti intimidatori e di minacce, subiti dal sottoscritto,e la sua famiglia, con particolare gravità quello del ......., già anch’esso denunciato. Non si è segnalato un ennesimo episodio accaduto anche all’inizio dell’.... (furto e recupero di  biciclette ad opera di persona individuata), ciò premesso
chiede alla spettabile autorità giudiziaria d’investigare circa gli episodi di stalkin - (continuati a tutt'oggi ) . Staking che va ricollegato a quello che viene praticato ormai da venti anni,  con continui episodi, riconducibili presumibilmente ad elementi, diversi del campo immobiliare, confusi ma palesatisi. A sensi del c.p.c. chiede di essere avvetito delle eventuale avvenuta archiviazione.

Rimanendo a disposizione porge cordiali saluti.

Il direttore responsablie.

martedì 26 ottobre 2010

“Per una scuola veneta”: dibattito con assessore, insegnanti e studenti.


“Per una scuola veneta”: dibattito con assessore, insegnanti e studenti.

Xoventù Independentista invita la cittadinanza, i politici e i giornalisti al convegno sul tema

“Per una Scuola Veneta” 
che si terrà 
Sabato 30 ottobre ore 17,00 
a Vicenza 
presso la sala congressi dell’ Hotel “Da Porto”.

Il dibattito, che sarà moderato dal giornalista di “Rete Veneta” Tommaso Stoppa, affronterà molteplici temi: dalla panoramica sulla situazione generale del sistema istruzione in Veneto, alla mozione del Consiglio Provinciale di Vicenza che nel 2009 impedì l’arrivo in 50 scuole venete di altrettanti presidi meridionali, abilitati grazie a espedienti amministrativi e sanatorie del TAR. Analizzeremo i modelli scolastici di alcune regioni europee che mirano al riconoscimento statuale, come Catalunya e Bretagna, ed esporremo le motivazioni che ci portano a pretendere l’insegnamento della cultura e della storia veneta nelle scuole.
Presenzieranno all’incontro in qualità di relatori:
- l’assessore all’istruzione della provincia di Vicenza, Morena Martini,
- il preside dell’ I.T.C. “Piovene”, Antonio Mingardi,
- il presidente della nota associazione culturale “Veneto Nostro - Raixe Venete”, Davide Guiotto
- il giovane studente e scrittore Erik Umberto Pretto.
Chiuderà i lavori il portavoce di “Xoventù”, Giacomo Mirto, esponendo le proposte elaborate dall’Associazione che verranno indirizzate ai massimi organi della regione e dell’istruzione veneta.

Giacomo Mirto
Portavoce Xoventù Independentista
info@xoventu.org / www.xoventu.org
3498871753

Internet, chat, blog. forum: intrappolati nella rete!

Internet, chat, blog. forum: intrappolati nella rete!


Dal 26/10/2010 al 26/10/2010 ore 20.30

Centro Culturale San Paolo

Organizzatore: Centro Culturale San Paolo



Per informazioni: 0444/937499 centroculturale.vicenza@stpauls.it



Relatrice Federica Savio. Incontri per giovani, adulti e adultissimi. Il corso ha come obiettivo di fornire gli strumenti base per la conoscenza e riconoscimento degli elementi dei codici delle varie forme della comunicazione verbale e non.

Vicenza. Tornata la normalità nelle comunicazioni e trasmissioni andate in tilt in ex IPAI. Disturbi comunicazioni a ex Conv. Zitelle.

Vicenza. Risultava  isolato nelle comunicazioni e nelle trasmissioni intranet e internet (telefoni  per palazzo Trissino e Palazzo Uffici mentre si è comunicato con la circoscrizione n.6) il palazzo ex IPAI Contrà Mura san Rocco 34 dalle ore 8,15 alle ore 8,55, quando l'interferenza / guasto, non meglio prescisato per il quale si lavorava per ripararlo da tutta la notte riferisce la fonte.

lunedì 25 ottobre 2010

YOU TUBE CANALE EDARPRODUCTION ATTACCATO DA CRAKER

CAUSA INTERFERENZE CRAKER EDARPRODUCTION NON MANDA IN ONDA WEB RASSEGNA NOTIZE DA LUNEDI' 25  OTTOBRE 2010. LE TRASMISSIONI SARANNO RIPRESE PIU' PRESTO POSSIBILE . CI SCUSIAMO CON IL PUBBLICO INVITANDOLO (IN ATTESA) A SEGUIRE GLI ALTRI 600 FILMATI. GRAZIE

lunedì 18 ottobre 2010

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO DA MAURIZIO-G. RUGGIERO SACRUM IMPERIUM

Sacrum Imperium
Movimento Legittimista
Via A. Pisano, 16 - 37131 Verona - Tel. 347/3603084



Plebiscito-truffa del 21 ottobre 1866: giovedì sarà chiesta la rimozione della lapide che si trova apposta sul Comune di Verona e che inneggia alla consegna usurpatrice del Veneto all’Italietta liberal-massonica risorgimentale


Giovedì 21 ottobre 2010, alle ore 11, infausto anniversario della consegna del Veneto al Regno sabaudo risorgimentale d’infelice memoria, all’ufficio protocollo del Comune di Verona sarà presentata formale richiesta di rimozione della lapide relativa al plebiscito-truffa del 1866, che si trova apposta nell’emiciclo di Palazzo Barbieri, sede del Comune di Verona (lato che dà su Piazza Bra).
All’uscita dall’edificio comunale, sul marciapiede antistante o negl’immediati paraggi, presenti anche due militi nelle uniformi storiche dell’imperial-regio esercito, a passanti e giornalisti presenti sarà spiegato il significato dell’iniziativa, alla quale danno la loro adesione anche altri esponenti del venetismo e del tradizionalismo cattolico.

                                                                                                                          Il Coordinatore
                                                                                                                  Maurizio-G. Ruggiero
                                                                                                                          Firma di Maurizio-Giuseppe Ruggiero  


Verona, 18 ottobre 2010


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Torino libera -Valdo Fusi ,XI edizione

Torino Oggi alle 17,30 a Palazzo Cisterna via Maria Vittoria 12 ,Torino, consegna del Premio < ,XI edizione.Tra i premiati il rettore del Politecnico,due giornalisti de , Lorenza Pininfarina,due docenti unviersitari


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Valdo Fusi

Nato a Pavia il 9 maggio 1911, deceduto a Isola d'Asti il 2 luglio 1975, avvocato, dirigente democristiano.
Militante dell'Azione Cattolica dal 1924, segretario della Federazione Universitaria Cattolica Italiana di Torino, dove la sua famiglia si era trasferita nel 1929, Fusi era stato ufficiale del 1° Reggimento Granatieri di Sardegna. Dopo l'8 settembre 1943 fu tra gli organizzatori della Resistenza in Piemonte. Rappresentante della Democrazia Cristiana nel CLN regionale, fu catturato il 31 marzo 1944 con gli altri membri del Comitato di liberazione. Processato il 3 aprile e assolto per insufficienza di prove (otto membri del CLN saranno fucilati al Poligono del Martinetto), raggiunse l'Ossola e si unì ai partigiani della Divisione "Piave". Mentre la sua formazione si ritirava in Val Formazza, Valdo Fusi rimase gravemente ferito nel ribaltamento del camion che trasportava i partigiani. Dopo la Liberazione, candidato all'Assemblea Costituente, non venne eletto. Nel novembre del 1946 divenne, invece, consigliere comunale di Torino e il 18 aprile 1948 fu eletto deputato per la circoscrizione Torino-Novara-Vercelli. Consigliere provinciale di Torino nel 1951, lo stesso anno fu chiamato a dirigere l'ufficio centrale della DC per gli studi, la propaganda e la stampa. Non riconfermato nel mandato parlamentare nelle elezioni del 1953 e nemmeno in quelle del 1958, Valdo Fusi riprese l'attività professionale e s'impegnò nell'attività in sede locale. Vice presidente dell'Associazione Granatieri in congedo di Torino, già presidente nel 1955 dell'EPT, nel 1960 creò l'Ente manifestazioni torinesi. Nel 1965 divenne presidente dell'Ordine Mauriziano, carica che mantenne sino al 1970. Nel 1971 la città di Pavia ha proclamato Valdo Fusi cittadino benemerito e nell'aprile del 1974 Torino gli conferì la cittadinanza onoraria, insieme ai superstiti del processo fascista del 1944 e ai componenti del CLN piemontese. A Fusi, che morì improvvisamente nella sua casa di campagna, sono state intitolate una Fondazione ed una piazza nel centro di Torino. Autore di alcuni saggi sulla Resistenza, di Valdo Fusi si ricorda qui, in particolare, Fiori rossi al Martinetto, nel quale rievoca il processo dell'aprile 1944.

FONTE AMPI

domenica 17 ottobre 2010

PORTAEREI FRANCESSE IN PANNE RINVIA PARTENZA

(ANSA) - PARIGI, 17 OTT - E' piu' grave di quanto reso noto finora il guasto elettrico che sta bloccando la portaerei nucleare francese ''Charles de Gaulle''. La nave militare, in partenza per l'Oceano indiano e il teatro afghano, tre giorni fa e' dovuta rientrare in porto a Tolone, nel sud della Francia. In un primo momento fonti ufficiali avevano annunciato che le riparazioni avrebbero richiesto alcuni giorni: ora invece le forze armate francesi hanno previsto un fermo di ''diverse settimane''.

martedì 12 ottobre 2010

I TRADIZIONALISTI CATTOLICI DI VERONA SUL REFERENDUM TRUFFA DEL 1866.

I TRADIZIONALISTI CATTOLICI DI VERONA SUL REFERENDUM TRUFFA DEL 1866.

pubblicata da Millo Bozzolan il giorno martedì 12 ottobre 2010 alle ore 16.35
COMUNICATO STAMPA
RIFACCIAMO (SERIAMENTE) IL REFERENDUM TRUFFA DEL 1866, ANZICHÉ CELEBRARLO

L’Arena di oggi riporta la notizia di un volantino, munito di simboli leghisti, avente ad oggetto il plebiscito truffa di annessione del Veneto all’Italia del 1866, abbinandolo al nome di Maurizio Ruggiero. Detto volantino sarebbe stato diffuso in Verona nella giornata di sabato scorso, 9 ottobre. Il consigliere comunale Salvatore Papadìa, in quota Berlusconi, sembra scandalizzato dalla più che scontata messa in discussione del processo risorgimentale, giungendo buon ultimo.
Poiché il giornale cittadino persevera da anni nella scorretta prassi di non interpellare Maurizio Ruggiero, neppure quando pubblichi notizie a lui direttamente riferite, guardandosi bene dal verificare le fonti, precisiamo quanto segue:
1 - abbiamo pubblicato ormai centinaia di migliaia di volantini sempre ed esclusivamente con simboli propri del tradizionalismo cattolico e sotto la responsabilità dei rispettivi gruppi promotori, mai avendo bisogno di coperture di partito per esprimere quel che pensiamo e sosteniamo con la massima libertà e franchezza da molti anni;
2 - nessun volantino con ad oggetto il plebiscito-truffa del 1866 è stato diffuso in questi giorni a cura di Maurizio Ruggiero o di raggruppamenti riconducibili ai tradizionalisti cattolici;
3 - alla materia dei plebisciti chi scrive dedicò uno studio, che fu utilizzato per la mostra curata da Francesco Mario Agnoli al Meeting di Rimini di Comunione e Liberazione nel 2000, circa le malefatte del cosiddetto risorgimento; lo studio, sottotitolato Noterelle di storia risorgimentale fu pubblicato nel 2006 ed è reperibile sul sito www.traditio.it, al link: http://www.traditio.it/SACRUM%20IMP/2008/gennaio/18/IPLEBISCITI.pdf;
4 - chi (leghista o non) ha voluto diffondere la storia della colossale pagliacciata andata in scena nel 1866 e di che lacrime e sangue grondi il cosiddetto risorgimento e tricolore giacobino, ha fatto opera meritoria e raccoglie tutto il nostro apprezzamento; proprio sabato scorso chi scrive era impegnato a Venezia in un pubblico convegno che radunava tutto l’indipendentismo veneto;
5 - quella del 1866 fu certissimamente un’annessione coatta del Veneto all’Italia, come pure dei territori che legittimamente appartenevano agli altri Stati preunitari; tutte le persone di senno lo sanno e lo sa anche il consigliere pidiellino Papadìa, dal momento che non più di un anno e mezzo fa, proprio su sua richiesta, fu il sottoscritto a fornirgli dettagliati articoli sui campi di concentramento (Fenestrelle, presso Torino e non solo) allestiti dai Savoia per detenervi e lasciarvi morire i soldati duosiciliani di Francesco II che non vollero inquadrarsi nel neonato esercito unitario sabaudo;
6 - l’idea di chiedere la rimozione delle menzognere lapidi di Palazzo Barbieri a pro del plebiscito-truffa è ottima: il sottoscritto ne ringrazia Papadìa e si farà carico di presentare detta richiesta per l’appunto il prossimo 21 ottobre all’Amministrazione comunale, a guida Lega;
7 - non finirà mai di stupire noi e la base leghista la nuova posizione di Tosi e di taluni esponenti del Carroccio su risorgimento, malaunità, tricolore, inno di Mameli: posizione neoconformista, che fa propria la vecchia propaganda ideologica liberalmassonica sui Garibaldi, Mazzini e Cavour che ci assilla fin dall’infanzia, ma a cui nessuno crede più.
Comprendiamo gli opportunismi, gli allettamenti e i compromessi del potere, ma tutto ha un limite. Celebrare l’usurpazione di centocinquant’anni fa, acclamare la falsa patria di plastica e anticattolica che ci fu imposta tra il 1859 e il 1918, disconoscere la Patria autentica, rappresentata dagli antichi Stati preunitari della Penisola, alla lunga porta solo a sbattere, come inevitabilmente succederà.
Il nostro modesto consiglio è che la Lega ascolti invece la voce dei veneti scontenti, abbia il coraggio di rimuovere le lapidi bugiarde a pro del 1866, promuova il rifacimento di quel referendum e il giorno 21 ottobre indica una manifestazione per dissociarsi dai carnefici dell’Italia tradizionale e cattolica, onde controcelebrare l’infausto risorgimento. E anche Napolitano se ne farà una ragione.

                                                                                                                                                                                       Il Coordinatore
                                                                                                                                                                               Maurizio-G.  Ruggiero

RENATO DE PAOLI PRESENTA II Biennale Ex Libris Palladio Vicenza

Vicenza AISV  sta partecipando all'evento

II Biennale Ex Libris Palladio Contemporary Art & More
9 Settembre 2010 a 31 Ottobre 2010

La II Biennale Internazionale Ex Libris Palladio è un concorso che intende valorizzare un'arte così particolare e ricca di significati come quella degli ex libris. Latori di una grande abilità artistica tecnica come quella della grafica, si aggiunge il messaggio intellettuale o morale nel quale il possessore intende identificarsi, nonché l'eleganza dettata dall'esclusività che viene conferita alla loro funzione. La dedica a un grande artista come Andrea Palladio, che ha impresso il territorio vicentino della sua unicità artistica, sottolinea il tema proposto ai partecipanti. Scade il 31 ottobre 2010.




The II International Biennial Ex Libris Palladio is a competition intended to improve a kind of art so peculiar as that of booklets. Bearers of a great art skill as that of graphic, they include the moral or intellectual message that allow the owner to identify himeself, as well as the elegance due to their prized function. The dedication to Andrea Palladio, whom peculiar artistic mark is evident in the Vicenza area, underlines the theme submitted to participants. Deadline 31 october 2010.


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BANDO 2010



• La II Biennale Internazionale Ex Libris Palladio 2010© è una rassegna collettiva aperta a tutti gli artisti italiani e stranieri

• La II Biennale Internazionale Ex Libris Palladio 2010© sarà allestita presso la Sala espositiva Tao, Stradella Santa Barbara 1/b, Vicenza, Italia, a cura dello staff dell’A R. Onlus, dall’11 al 24 dicembre 2010

• Il vernissage inaugurale si terrà sabato 11 dicembre 2010 alle ore 18

• Il promo della manifestazione sarà diffuso in comunicati stampa sui quotidiani nazionali, sui siti www.artedepaolironchin.org, www.stamperia-calcografica-venezia.com e su altri siti di promozione culturale ed artistica

• A cura di Anna Maria Ronchin sarà realizzato il reportage della manifestazione, che sarà pubblicato sulla rivista d’arte contemporanea E:IKON Art Magazine

• La giuria è composta da AMa R ), Lorena Zanusso (critico d'arte), Diego Candido Cattarin (calcografo) e seleziona l'ex libris vincitore di ciascuno dei sette premi con giudizio insindacabile

• Ogni artista può partecipare con 2 ex-libris della misura massima di 12x9 cm della lastra e di 14,5x21 cm del foglio. Su ogni opera devono comparire la dicitura “Ex-libris Palladio 2010” e il nome del destinatario del premio, di cui si fornisce l’elenco di seguito:

• GILDA DEGLI INSEGNANTI

Premio: EURO 200,00, Gilda degli Insegnanti, Viale della Pace 51, Vicenza, Italia

• SCALETTA 62

Premio: Esposizione personale presso la Galleria “Scaletta 62”, Contrà Santa Lucia 62, Vicenza, Italia

• CORNICI SAN PAOLO

Premio: 5 cornici realizzate dalla corniceria San Paolo, Ponte San Paolo 12, Vicenza, Italia

• LIBRERIA DO RODE

Premio: Esposizione personale presso la Galleria della Libreria Do Rode, Contrà Do Rode 29, Vicenza, Italia

• AQUA FORTIS

Premio: Esposizione personale presso la Galleria “Aqua fortis”, Via San Nicolò 6, Treviso, Italia

• IL PUNTO D’INCONTRO

Premio: EURO 200,00 in buoni libro, Collana narrativa, Edizioni Il Punto D’Incontro, via Zamenhof 685,

Vicenza, Italia

• EX LIBRIS PALLADIO 2010

Premio della giuria: Tiratura di 100 copie complessive b/n per l’artista

• Il modulo di adesione, compilato in tutte le sue parti e firmato, dovrà pervenire corredato da 5 esemplari di ciascuno degli ex-libris con i quali si intende concorrere (max 2) e da un breve curriculum (max 10 righe), via posta raccomandata A/R presso: Associazione Annette Ronchin Onlus, c.p. 274, Poste Centrali 36100 Vicenza, Italia.

Eventuale documentazione integrativa dell’artista, foto, cataloghi, saggi critici, ecc. potrà essere inviata a mezzo posta al medesimo indirizzo. Tutti i materiali inviati non saranno restituiti e dovranno pervenire entro il 30 ottobre 2010. Farà fede

il timbro postale

• Per partecipare all’evento è necessario effettuare un versamento di 30,00 Euro per le spese di segreteria sul Conto corrente postale IBAN IT64 HO76 0111 8000 0002 7003 300 BIC/SWIFT CODE: BPPIITRRXXX (Euro area), POSOIT22XXX (extra Euro area), intestato a: Associazione Annette Ronchin Onlus, c.p. 274, Poste Centrali 36100

Vicenza, oppure sul Conto corrente bancario IBAN: IT 96 MO57 2811 8131 2857 0463 547 (SWIFT CODE:

BPVIIT22128) presso la Banca Popolare di Vicenza, Italia, Agenzia di Vicenza n. 16, intestato a: Associazione Annette Ronchin Onlus, con causale di versamento “Iscrizione II Biennale Internazionale Ex-libris Palladio 2010”.



Scarica il Regolamento

Scarica il Modulo di Adesione



CHE COS'E' L'EX LIBRIS?



Gli ex libris in Italia non sono famosi come nel Nord Europa, eppure sono espressione di un'opportunità di classe per designare la proprietà del libro; infatti l'ex libris testimonia una sorta di apparentamento del lettore con il libro e non è riservato ai soli bibliofili, ma a chiunque abbia a cuore il patrimonio dell'umanità.

Quando l'uomo iniziò a incidere sulla pietra il segno che lo contraddistingueva, espresse la necessità di caratterizzare i materiali che usava per dichiararne l'appartenenza con le peculiarità che gli erano proprie. Così l'ex libris nasce con il bisogno del lettore di sottolineare la scelta di determinati libri, nonché dei suoi interessi che lo hanno spinto a creare la propria personale biblioteca. L'ex libris, letteralmente «dai libri», è un multiplo su carta, con motti, disegni e simboli che possono rappresentare il singolo proprietario del libro, oppure l'associazione, il gruppo, la categoria d'appartenenza.

Per secoli rimase sepolto tra i libri delle austere dimore aristocratiche oppure negli scriptoria dei monasteri. Solo dalla seconda metà dell'Ottocento divenne un documento personale da collezionare in tutto l'Occidente, come oggetto d'interesse artistico, culturale e storico. In Italia venne pubblicato il primo articolo sull'ex libris nella rivista "Il Bibliofilo", nel 1881 da Carlo Lozzi, mentre il primo concorso in Italia per un ex libris venne indetto a Milano per il Comune nel 1905.

Spesso è indicata l'occasione per la quale è stato realizzato, come anche nel caso della Biennale Ex Libris Palladio, giunta alla seconda edizione e nata per commemorare Andrea di Pietro della Gondola, detto Palladio, nel Cinquecentenario della nascita, con l'intento squisitamente filantropico di rinnovare lo spirito di un'epoca determinante per la storia del libro. È proprio nel XVI secolo che si diffusero infatti i caratteri mobili per la stampa. Fu grazie all' intraprendenza di stampatori-editori prima tedeschi, poi veneti, che il libro stampato si diffuse in Europa. Dalla Bibbia ai classici latini le opere a stampa vennero tirate nelle più importanti città, come Venezia, dove operò il celebre stampatore-editore Aldo Manuzio. A Vicenza il primo stampatore fu Leonardo Achates, che si trasferì a Santorso (VI) da Basilea, intorno alla metà del settimo decennio del XV secolo. Qui aprì una stamperia che poté annoverare tra le proprie pubblicazioni opere come il Canzoniere di Francesco Petrarca, conservato presso la Biblioteca Civica di Vicenza. Nel XVI secolo si diffuse grandemente l'arte della stampa e lo stesso mecenate di Palladio, Giangiorgio Trissino, se ne servì per partecipare attivamente al dibattito sulla lingua italiana.

Nell'arte exlibristica si sono cimentati artisti eccellenti dapprima a penna, poi con le tecniche della stampa xilografica, calcografica, serigrafica, off-set, fino a quelle più recenti come la linoleumgrafia, la fotoincisione, il digital-graphic.

Inventare un ex libris per Palladio sarà, dunque, l'occasione da non perdere per l'artista che voglia stabilire un ponte tra il passato e il presente e suggellarlo con l'amore per il libro.







REGULATION 2010



• The II International Biennial Ex Libris Palladio 2010© is a collective exhibition open to all italian and foreign artists

• The II International Biennial Ex Libris Palladio 2010© will be staged at Tao Gallery, Stradella Santa Barbara 1/b, Vicenza, Italy, edited by the staff of Associazione Annette Ronchin Onlus, from 11th to 24th December 2010

• The vernissage will be held saturday 11th December 2010 at 6 PM

• The promotion of the event will be disseminated in press releases on national newspapers, on the websites www.artedepaolironchin.org, www.stamperia-calcografica-venezia.com and other websites of cultural and art promotion

• Anna Maria Ronchin will be responsible for the reportage, that will be published in the contemporary art review E:IKON Art Magazine

• The jury is composed of Anna Maria Ronchin (art historian); Lorena Zanusso (art critic); Diego Candido Cattarin (printmaker) and select the winner bookplates referring to the seven awards. Its decision is final

• Every artist can participate with 2 bookplates of the measure of 12x9 cm max for the printing plate and 14.5x21 cm for the sheet. On each work must be written “Ex-Libris Palladio 2010” and the name of the recipient as listed below:

• GILDA DEGLI INSEGNANTI

Prize: EUR 200.00, Gilda degli Insegnanti, Viale della Pace 51, Vicenza, Italy

• SCALETTA 62

Prize: Personal exhibition in the Gallery "Scaletta 62", Contrà Santa Lucia 62, Vicenza, Italy

• CORNICI SAN PAOLO

Prize: 5 frames made by “Cornici S.Paolo”, Contrà Ponte San Paolo 12, Vicenza, Italy

• LIBRERIA DO RODE

Prize: Personal exhibition in the Gallery Bookshop Do Rode, Contrà Do Rode 29, Vicenza, Italy

• AQUA FORTIS

Prize: Personal exhibition in the Gallery "Aqua fortis", Via San Nicolò 6, Treviso, Italy

• IL PUNTO D’INCONTRO

Prize: EUR 200.00 as gift token, fiction books, Edizioni Il Punto D’Incontro, via Zamenhof 685, Vicenza, Italy

• EX LIBRIS PALLADIO 2010

Prize of the Jury: Total printing of 100 copies b/w for the artist

• The enrolment form, completely filled out and signed, must be received accompanied by 5 prints of each of the bookplates involved in the selection (max 2) and a short CV (max 10 lines), via mail recommended A/R at: Associazione Annette Ronchin Onlus, c.p. 274, Poste Centrali 36100 Vicenza, Italy.

Further documentation about the artist, photos, catalogues, critical essays, etc.. can be sent by post to the same address.

The materials will not be given back. Everything must be sent within 30 October 2010 (postmark date)

• To take part to the event you must make a payment of 30.00 Euros for the cost of the secretary fees through postal transfer on the account IBAN: IT64 HO76 0111 8000 0002 7003 300 BIC/SWIFT CODE: BPPIITRRXXX (Euro

area), POSOIT22XXX (extra Euro area), in the name of: Associazione Annette Ronchin Onlus, c.p. 274, Poste Centrali 36100 Vicenza, or through bank transfer on the account IBAN: IT 96 MO57 2811 8131 2857 0463 547 (SWIFT CODE: BPVIIT22128), Banca Popolare di Vicenza, Italy, Branch of Vicenza n.16, in the name of: Associazione

Annette Ronchin Onlus, with a reason for payment "Registration II International Biennial Ex-Libris Palladio 2010".



Download the Regulation

Download the Module



WHAT IS THE EX LIBRIS?



The ex-libris in Italy are not as popular as in Northern Europe, even if is a fine opportunity to designate the property of the book, because it witnesses a relationship with the book and is not restricted to bibliophiles, but also to anyone who cares about the heritage of humanity.

When man began to mark stone with signs that allowed to recognize himself, he expressed the need to characterize the materials he used, he documented his property with his own peculiarities. So the booklet was born with the need f of the reader to underline the choice of specific books and the interests that brought him to create his personal library. Ex-Libris (latin word for booklet), literally "from books", is a multiple on paper, with mottoes, drawings and symbols that can represent the individual owner of the book, or the association, the group, the category. For centuries the booklet remained buried among the books of austere aristocratic libraries or in the scriptoria of the monasteries. Only in the second half of the XIX century, it became a personal document to collect throughout the West Word, like any other object of artistic, cultural or historical interest. In Italy the first article on ex libris was published in the magazine "The Bibliofilo", in 1881 by Carlo Lozzi, while the first competition in Italy for an ex libris was launched in Milan by the municipality in 1905.

You can often find the aim for which it was created, as this one dedicated to Andrea di Pietro della Gondola, alias Palladio, in the memorial of 500 years of his birth, with the only philantropic aim to renew the atmosphere of that period, when the mobile letters for printing were disseminated.

Thanks to the activities of publishers-printers, first German and then Venetian, the printed books were disseminated in Europe. Works as the Bible or the classic latin literary ones were printed in important towns as Venice, where worked famous Aldo Manuzio.

In Vicenza the first printer was Leonardo Achates. He knew the technique of Guttemberg and moved from Basel to Santorso (VI), around the middle of the seventh decade of the XV century. Here he published the Canzoniere by Francesco Petrarca, that can still be consulted in the Public Library of Vicenza still. In the XVI century the art of printing was greatly disseminated and the same patron of Palladio, Giangiorgio Trissino, used it to actively participate in the contemporary debate on Italian language.

Many excellent artists dealt with booklets, first using the pen, then techniques of printing like wood and metal carving, silk-screen, off-set, up to the most recent as linocut, photoengraving, digital-graphic.

Therefore, creating an ex libris for Palladio will be an opportunity not to be missed for the artist who wants to establish an ideal bridge between past and present and to seal it with love for the printed book.



Prima Edizione Ex Libris Palladio 2008

www.artedepaolironchin.org - annetteronchin@gmail.com

c.p.274 36100 Vicenza Italy
Codice Fiscale 95035170240

C/C 0463 547 Banca Popolare di Vicenza Agenzia n° 16 IBAN: IT96 MO57 2811 8131 2857 0463 547 - SWIFT: BPVIIT22128

lunedì 11 ottobre 2010

Olga Visentini ricordata a Cerea con le liriche di Renato De Paoli

Cerea, domenica 10 ottobre 2010  presenti le Autorità e il Sindaco Paolo Marconcini , per gli onori di casa, sono state lette poesie di Renato De Paoli in arte Renè da Sparè o Re Nato a Sparè, tratte dall'ultima raccolta le SETE AVE MARI E  a cura della dicitrice Fiammetta Rettondini, nell'occasione del ricordo di Olga Visentini e dell'omonimo premio  nel 200^ della soppressione del comune a Sparè to (Vr). Il  folto pubblico presente nella ex scuola Olga Visentini ha lungamente e calorosamente  applaudito le liriche lette con grande passione dalla straordinaria dicitrice.

Alfonso Lazzari
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Casaleone edarproduction

03 ottobre 2010

L'antica città nella foresta della Carpanea
con il poeta
Renato De Paoli

by Mireille Vezzoni
Casaleone (VR) ISOLE SPARSE vizin Sustinenza Venera Borghesana Menago

La Madona dela nosa



L'antica città nella foresta della Carpanea

LA MANIFESTAZIONE SI SVOLGERA IL



SABATO 20 NOVEMBRE 2010



Intorno e vicino a dove si trovava il bosco della Carpanea, nelle Isole Sparse del Menago (oggi è rimasta una corte aricordarla) , sorgeva anticamente una grande e bella città che aveva il nome di Carpanea per riocordare i carpini ma anche le carpe che si pescavano nelle belle acque. La leggenda misteriosa , tarmandata oralmente da padre in figlio , che assomiglia a quella di Atlantide,  racconta di una immensa città circondata da sette ordini di mura fatte di argini e acqua e difesa da cento torri, una ogni Isola Spampinà", aveva sei grandi dighe che ne regolava le acque dei fiumi che le scorrevano intorno, a forma circolare,  con l'acqua  del Po, l'Adige, Menago, Tregnon e il Tartaro. Le palafitte erano le case originalissime in cui abitavano le notre  AVE e i nostri AVI. Ma un giorno infausto il re, in lotta coi sacerdoti, penetrò nel tempio e trafugò la statua del dio Appo. Fu l'inizio della fine...

elaborazione by Renato De Paoli


alle 19.30 spettacolo in Piazza della Vittoria con immagini e proiezioni dei luoghi della leggenda e animazione dell'Associazione "Villa Viola delle gatte" Fiametta Rettondini, Daniela Soncini, Compagnia Tempo Cantabile.

A seguire simulazione in costume delle lotte tra i guerrieri della leggenda con il gruppo "Vicetia Vixtrix", e


Alle 21 -- al teatro K2 -- in lingua veneta delle Isole Sparse del Menago
"L'antica città nella foresta della Carpanea"
scritta e interpretata dal poeta
Re Nato a Sparè alias Renato De Paoli,
o René da Sparè accompagnato nello spettacolo dal teatro-danza corpo di Ballo DID the ART.
regia e scenografia di Anna Maria Ronchin in arte Annette.


by Emma De Paoli

Al termine degustazione con erbe amare della foresta della Carpanea. Mostra illustrativa dei luoghi della leggenda presso l'antico Oratorio San Biagio, che rimarrà aperta anche domenica 21 ottobre 2010.



Piazza della Vittoria

Teatro K2

ore 18.30



(antiche leggende, storia d'amore, storie di fantasmi)

(rappresentazione teatrale, percorsi guidati, giochi per bambini, mostra)

accesso in Piazza gratuito

ingresso a teatro 5 euro

piena accessibilità portatori di handicap



info@prolococarpanea.it

claudiadefanti@interfree.it

0442 37 50 93

0442 33 19 80

333 25 10 947

Pro Loco di Carpanea di Casaleone

Consorzio Pro Loco Basso Veronese

PRO LOCO ISOLE SPARE' MENAGO

Regione del Veneto
Veneto dei Misteri
Provincia di Verona

by Renato De Paoli


Ho creato questo video all'indirizzo http://www.youtube.com/editor



Categoria:

Animali



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Uelà che bela roba! Vegno anca mi!


Ben, cambiando discorso,

ieri ho leto do to poesie drento un posto importante, davanti a tanta gente che le gh'è propio piasue e l'ha batù le man che no se sa. E gh'era anca le autorité. E gh'era de quei che... te conosea e i se godea a far de sì co' la testa par dir che te si mato e te si brao. Ciao.

domenica 10 ottobre 2010

Corsica tentato assassinio a Porto Vecchio

Tentative d'assassinat à Porto-vecchio  (Aujourd'hui 10h40)

(Maria Lanfranchi – Alta Frequenza) – Tentative d’assassinat ce matin à Porto-Vecchio. Vers 3 heures, un ou plusieurs tireurs ont ouvert le feu sur un homme âgé de 45 ans, alors que celui-ci se trouvait devant un établissement de la cité du sel, le Club 80. Aussitôt prévenu les sapeurs pompiers de Corse du Sud se sont rendus sur place et ont procédé à l’évacuation de la victime sur la Clinique de l’Ospedale. Celui-ci a été atteint au thorax et aux jambes. En milieu de matinée, l’homme blessé par balle a été transféré sur l’hôpital de Falconaja à Bastia. Les enquêteurs ne privilégient pour l’heure aucune piste, mais d’après les premiers éléments recueillis, il semblerait que la victime ait déjà été prise pour cible par le passé.

Renato De Paoli poeta della Carpanea Menago leggenda SABATO 20 NOVEMBRE ...

sabato 9 ottobre 2010

Renato De Paoli in "Carpanea: l’antica città nella foresta delle Isole sparse"

Renato De Paoli in "Carpanea: l’antica città nella foresta delle Isole sparse"
Casaleone (VR) ISOLE SPARSE vizin Sustinenza Venera Borgnesana Menago

L’antica città nella foresta della Carpanea testi e lettura Renato De Paoli in Lingua Veneta

LA MANIFESTAZIONE SI SVOLGERA IL

SABATO 20 NOVEMBRE 2010
Alle 21 – al teatro K2 – in lingua veneta "L’antica città nella foresta della Carpanea" scritta e interpretata dal poeta Re nato a Sparè alias Renato De Paoli, accompagnato nello spettacolo dal teatro-danza corpo di Ballo DID the ART.

Costumi di Venetia Victris
Musiche originali di Guido Schiraldi su suggetto di Renato De Paoli e consulenza storica di Anna Maria Ronchin
Regia e Scenografia Anna Maria Ronchin

L’antica città nella foresta della Carpanea con il poeta Renato De Paoli

Casaleone (VR) ISOLE SPARSE vizin Sustinenza Venera Borgnesana Menago

L’antica città nella foresta della Carpanea

LA MANIFESTAZIONE SI SVOLGERA IL

SABATO 20 NOVEMBRE 2010

Dove oggi si trova il bosco della Carpanea, sorgeva anticamente una grande e bella città che aveva lo stesso nome: circondata da sette ordini di mura e difesa da cento torri, aveva una grande diga che la proteggeva dalle acque dei fiumi che le scorrevano intorno, l’Adige Menago Tregnon e il Tartaro. Ma un giorno infausto il re, in lotta coi sacerdoti, penetrò nel tempio e trafugò la statua del dio Appo. Fu l’inizio della fine…


alle 19.30 spettacolo in Piazza della Vittoria con immagini e proiezioni dei luoghi della leggenda e animazione dell’Associazione “Villa Viola delle gatte” Fiametta Rettondini, Daniela Soncini, Compagnia Tempo Cantabile.

A seguire simulazione in costume delle lotte tra i guerrieri della leggenda con il gruppo “Vicetia Vixtrix”, e


Alle 21 – al teatro K2 – in lingua veneta "L’antica città nella foresta della Carpanea" scritta e interpretata dal poeta Re nato a Sparè alias Renato De Paoli, accompagnato nello spettacolo dal teatro-danza corpo di Ballo DID the ART.


Al termine degustazione con erbe amare della foresta della Carpanea. Mostra illustrativa dei luoghi della leggenda presso l’antico Oratorio San Biagio, che rimarrà aperta anche domenica 21.

Piazza della Vittoria
Teatro K2
ore 18.30

(antiche leggende, storia d’amore, storie di fantasmi)
(rappresentazione teatrale, percorsi guidati, giochi per bambini, mostra)
accesso in Piazza gratuito
ingresso a teatro 5 euro
piena accessibilità portatori di handicap

info@prolococarpanea.it
claudiadefanti@interfree.it
0442 37 50 93
0442 33 19 80
333 25 10 947
Pro Loco di Carpanea di Casaleone
Consorzio Pro Loco Basso Veronese
Regione del Veneto
Provincia di Verona

venerdì 8 ottobre 2010

RENATO DE PAOLI "Sogno di una notte di mezza estate" di William Shakespeare

RENATO DE PAOLI
in
"Sogno di una notte di mezza estate"
di William Shakespeare
RENATO DE PAOLI



in
"Sogno di una notte di mezza estate"


RENATO DE PAOLI


Venerdì 8 Ottobre ore 20 Sala Consiliare Cerea


Nell'opera di


Villa Viola delle Gatte




che
presenta




NEL BOSCO INCANTATO




Letture liberissimamente tratte da




"Sogno di una notte di mezza estate"
di William Shakespeare




Venerdì 8 Ottobre ore 20 Sala Consiliare Cerea


Viale Libertà vicino Stazione ex scuola Olga Visentini


Sede della Biblioteca .




Ti aspettiamo ingresso gratuito!



Renato De Paoli in arte Re Nato a Sparè o René da Sparè , in Asparetto Vr gerboren ; 1987/1988 hat er sich in Vicenza auf dem Gebiet der achitektonischen Restaurierung spezialisiert und seit 1997 is er Sicherheitskoordinator; 200 hat er in Mailand den Master fur technischer FuKtionar tatig, zuerst in der Gemeindevon Vicenza; seit 2000 Sicherheitsverantwortlicher fur kunsthistoriche Gebaude in der Gemeninde von Vicenza. Dozent fur Forbildungskurse zum Tema "Erhaltung und Wertschatzung des historischen und architektonischen Patrimonius 1996 in Bologna und dann 1997, 2003 , 2005 , in Vicenza.
Eigene Ausstellungen; 1995 im Cortiletto, Contrà S. Ambrogio,, 1999 in Basilica Palladiana, Vicenza ; 2004-2006 in Basilaica Palladiana Vicenza.
renato de paoli
Vicenza Contrà Oratorio dei Servi
Tecniche miste Aquerello e tecnica a sbalzo digitale 2009

mercoledì 6 ottobre 2010

ArtVerona val bene la visita. 14 > 18 Ottobre 2010_Verona_Italy

ArtVeronaNews numero 4
giovedì 7 ottobre

14 > 18 Ottobre 2010_Verona_Italy

SAVE THE DATE
FRA UNA SETTIMANA SI APRE!

Giovedì 14 alle ore 16.00, nei padiglioni 6 e 7 di VeronaFiere, si inaugura la sesta edizione di ArtVerona, la grande fiera delle galleria italiane di Arte Moderna e Contemporanea.

Ricordiamo agli interessati l'opportunità di accreditarsi online per usufruire di un ingresso al prezzo agevolato di 5 Euro, anziché 16.

Vi segnaliamo che è possibile consultare fin d'ora sul nostro sito la guida alla visita, che troverete anche in Fiera al Vostro arrivo.

Molte le mostre e gli eventi che fanno di ArtVerona non solo una manifestazione espositiva, ma anche un evento culturale che indaga e si sofferma sulle varie forme e modalità dell'arte. E molti i curatori che hanno collaborato con ArtVerona per realizzarli, contribuendo così al loro sicuro apprezzamento.

E poi l'ambiente, l'atmosfera, il piacere di stare e di vedere.

ArtVerona val bene la visita.

Chiuderà alle ore 15 di lunedì 18.

www.artverona.it



LA FIERA DELLE GALLERIE ITALIANE
DI ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA
14 > 18 Ottobre 2010_Verona_Italy
VeronaFiere_Viale del Lavoro_Porta Cangrande_pad. 6 e 7