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venerdì 19 agosto 2011

PARIGI GALAN ISCRIVE LE PALAFITTE DEL 5000 a.C. Veneto Lombarde al BENI UNESCO

Parigi il Ministro Giancarlo Galan iscrive anche le Palafitte

Veneto Lombarde nel patrimonio mondiale dell’Umanità

Datate sul Lago di Varese 5000 a.C. martedì, 28 giugno 2011


INSEDIAMENTI PALAFITTICOLI. Ma c’è un'Italia patrimonio dell'umanità che risale anche a molto più indietro nel tempo. È quella delle testimonianze primitive, 111 villaggi su palafitte - una selezione di quelli più interessanti e meglio conservati sul totale dei mille noti - che ci restituiscono i resti di una storia antichissima che, estendendosi per un arco temporale di quattro millenni, restituisce una testimonianza preziosa per capire la nascita delle società moderne. L'itinerario per conoscerli tutti passa per cinque regioni, Lombardia, Veneto, Piemonte, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige e varca i confini italiani toccando anche Svizzera, Austria, Francia, Germania e Slovenia. Le strutture più antiche sono comunque quelle italiche, trovate sul lago di Varese, che risalgono al Neolitico e sono state datate al 5.000 avanti Cristo. Ma altre palafitte, dell'antica e media età del Bronzo (2.200-1400 a C), sono state recuperate nella regione del Lago di Garda o nei piccoli laghi alpini del Trentino e nei bacini del Piemonte, mentre insediamenti di palafitte sono conosciuti anche nella pianura padana e nella fascia pedemontana del Friuli. Con queste due nuove iscrizioni, commenta oggi Giancarlo Galan Ministro dei Beni Culturali, “l'Italia vede confermato un indiscusso primato, dovuto ad un patrimonio culturale e paesaggistico ricco e diffuso, frutto della millenaria interazione tra uomo e natura sul nostro territorio”. Ora però, conclude il ministro, “è nostro dovere adoperarci per far sì che il coronamento di questo lavoro sia il punto di partenza per restituire visibilità a questo patrimonio”.


14 agosto 2011

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