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lunedì 25 febbraio 2013

63 deputati a Grillo.


Pdl-Lega accreditati di 113 seggi, il Pd-Sel ne avrebbe 105, il movimento 5 Stelle a 63 seggi. 

Grillo primo partito alla Camera


Alla Camera il primo partito è quello di Grillo. Al Senato Pd primo di poco con il 26,5%, Grillo al 24,4%, Monti al 9,4%. 

Grillo con il 25,57% insidia centrodesta e centrosinistra

Il Centrosinistra  31,7 per cento  Centrodestra il 26,94 per cento, insidiati dal partito di Grillo con il 25,57%

Grillo conquista l'Abruzzo.

CAMERA (I proiezione): centrosinistra 29,1%, centrodestra 28,6% -SENATO (VI proiezione di Piepoli-Rai) Centrodestra 30,5% e centrosinistra al 31,1%. Viminale (70%), Le regioni più popolose al centrodestra: Lombardia, Veneto, Campania e Sicilia a Berlusconi, Lazio a Bersani. Grillo conquista l'Abruzzo.

5 milioni di voti , quasi per Beppe Grillo

5 milioni di voti , quasi per Beppe Grillo

Abolirò il finanziamento pubblico ai partiti. Berlusconi

Roma, 6 feb. - (Ign) - Silvio Berlusconi, ospite di Giovanni Floris a Ballarò, annuncia i provvedimenti nel primo Cdm: "Al primo consiglio dei ministri noi aboliremo il finanziamento pubblico ai partiti

Grillo trionfa anche a Chioggia.


Anche a Chioggia è boom Movimento 5 Stelle. I dati che arrivano dai seggi oramai stanno confermando la voce di inizio pomeriggio, il partito di Grillo trionfa in città con numeri assolutamente imprevedibili.
MOVIMENTO CINQUE STELLE – 6.922 voti 31,79 %
IL POPOLO DELLA LIBERTA’- 5.382  voti 24,72 %
PARTITO DEMOCRATICO- 4.142 voti  19,02 %
CON MONTI PER L’ITALIA- 1.844  voti  8,47 %
LEGA NORD MARONI – 1.207  voti  5,54 %

Bussoleno M 5 Stelle 44,48%

Torino, 25 feb. - (Adnkronos) - Anche a Bussoleno, roccaforte No Tav, il Movimento 5 Stelle conquista la maggioranza dei consensi dei 3524 elettori, ottenendo il 44,48% dei voti. Il centro sinistra si attesta al 22%, il centro destra il 20,5%, la Lista Monti il 7%, la Lista Ingroia il 4,3%.

INDIPENDENZA VENETA Vedelago (9,4%),

INDIPENDNZA VENETA Gianluca Busato: "comuni del trevigiano, del vicentino e del padovano come Vedelago (9,4%), Resana (5%), Trissino (4,5%), Moriago della Battaglia (4,11%), Castelfranco Veneto (4,05%), San Martino di Lupari (3,90%), Istrana (3,86%), Giavera del Montello (3,32%), Loria (3,24%)"

Voto, Senato: Grillo primo partito Schieramento centrodestra davanti a centro sinistra in proiezioni Piepoli per Rai

lunedì 25 febbraio 2013 16:36
 
ROMA (Reuters) - Partito di Grillo  è visto addirittura primo partito con il 25,1% Le prime proiezioni dell'Istituto Piepoli per la Rai ribaltano i dati degli instant poll e vedono al Senato il centrodestra avanti sul centrosinistra e, soprattutto, il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo primo partito in Italia.
I dati letti da Piepoli al Tg1, con una copertura del 13% circa del campione, vedono il centrodestra avanti con il 31% su centrosinistra dietro con il 29,5%. Dato rilevante quello del partito di Grillo che è visto addirittura primo. Il Pd è sul 25% secondo con il e il Pdl terzo con il 22,7%. Scelta Civica di Monti viene accreditata del 9,6%, la Lega del 3,9%, Sel del 3%.
Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia

sabato 2 febbraio 2013

Monte Paschi Siena

(Reuters) - Un piano da parte della banca centrale in Italia di utilizzare le obbligazioni per salvare il Monte Paschi Siena (banca) , può andare avanti, un tribunale l'ha stabilito  Sabato. Ecco che lo scandalo che circonda  il più antico istituto di credito del mondo sembra circoscritto quando sembrava destinato ad ampliarsi  a tre settimane dalle elezioni nazionali.
Magistrati in tre città che indagano la banca toscana erano pronti ad emettere atti di citazione per scoprire altri testimoni a fornire informazioni la prossima settimana dopo testimonianza di una serie di banchieri sentiti nei giorni scorsi, avevano annucnciato i principali quotidiani.
La banca è sotto inchiesta per una serie  dei derivati ​"tossici" ​e dei contratti di finanza strutturata  tra il 2007 e il 2009 che hanno lasciato salire le perdite a 720 milioni di euro. Perdite caricate sui dipendenti sulla linea  vita, e sullo stato.
L'ex primo ministro Silvio Berlusconi, leader responsabile elettorale del centro-destra, ha cercato di incassare disgrazie della banca di attaccare entrambi i suoi rivali di centro-sinistra e in uscita il primo ministro Mario Monti, che ha approvato il piano di salvataggio del Tesoro Monte Paschi.
Un tribunale amministrativo di Roma aveva respinto una richiesta di gruppo di consumatori leader in Italia, Codacons, per la sospensione immediata del piano da parte della Banca d'Italia all'utilizzo 3.900.000.000 € (quasi quattro miliardi di €uro, )(5,34 miliardi dollari) in obbligazioni per sostenere la banca.
Il giudice ha formulato una nuova udienza per il 20 febbraio.
La Toscana è una zona tradizionalmente di sinistra e Monte Paschi ha per decenni ha avuto stretti legami con i partiti di sinistra, come il Partito Democratico, il più grande del centro-sinistra, coalizione di opposizione.
"Siamo convinti che la sinistra italiana ha molto da dire in merito (Monte Paschi) e invece non dice niente," Angelino Alfano, il candidato del centro-destra per il primo ministro, ha detto il Sabato.
"La gente vuole chiarezza e vogliono sapere se esiste un legame tra le decisioni da parte della sinistra italiana e dei loro effetti disastrosi su una grande banca."
BANK SCANDALO una partita politica
I sondaggi di opinione indicano lo scandalo banca ha finora avuto solo un lieve effetto sulle intenzioni di voto per le elezioni 24-25 febbraio, che il centro-sinistra è ancora in attesa di vincere, anche se il suo vantaggio si sta riducendo.
Monte Paschi è accusato di aver pagato in eccesso in un acquisto € 9.000.000.000 ($ 12 miliardi) del rivale Antonveneta nel 2007, estende le sue finanze ai limiti, e di aver fatto rischiose operazioni di derivati ​​nel 2006-2009 volte a movimentare i suoi conti.
I pubblici ministeri stanno indagando se tangenti sono state pagate al momento la banca ha acquistato Antonveneta. Inoltre c'è il sospetto di frode cui è stata coinvolta  nelle offerte di  derivati, che potrebbero costati  720.000.000 € .
Lo scandalo si è diffuso dalla Toscana al grattacielo che ospita la Banca centrale europea (BCE) a Francoforte.
La BCE guidata da Mario Draghi che era stato governatore della Banca d'Italia, al momento delle operazioni rischiose Monte Paschi di Siena  è stato accusato di supervisione lassista in quel tempo.
Nonostante sia profondamente preoccupato per Monte Paschi nel lontano 2009 e hanno dubbi specifici e sempre più sulle sue attività e dei conti, la Banca d'Italia ha rivelato che non convocare il management della banca fino alla fine del 2011 e applicata alcuna sanzione fino a dopo i dirigenti si è dimesso lo scorso anno.
Mario Borghezio, un membro esplicito del Parlamento Europeo per la Lega Nord, ha detto di aver presentato una interrogazione alla Commissione europea sul fatto che Draghi era ora adatto a diventare il supervisore per la zona dell'euro.
Dopo l'udienza il Sabato, il Codacons ha invitato il governatore della banca centrale a dimettersi e di nominsa un amministratore per gestire Monte Paschi.
Codacons ha accusato le autorità di vigilanza della Banca d'Italia di essere venute meno alla loro sorveglianza, quando Monte Paschi ha intrapreso le operazioni complicate con i derivati.
E aveva chiesto al giudice di bloccare i piani della banca centrale di emettere i cosiddetti bond Monti per coprire le perdite gestiti da Monte Paschi. E 'anche citato in giudizio la banca centrale per 3,9 miliardi di euro (5.340 milioni dollari), la stessa quantità di titoli che vuole bloccato.
In un comunicato, la Banca d'Italia ha detto che avrebbe rilasciato i documenti del tribunale relative al prestito obbligazionario in vista della udienza 20 febbraio e ha respinto le accuse Codacons "come" infondate e presuntuoso ". ($ 1 = € 0,7301)
(Segnalazione supplementare da Antonella Cinelli, Paolo Biondi e Gavin Jones, iscritto da Philip Pullella, la modifica di William Hardy)




Reuters) - A plan by Italy's central bank to use bonds to bail out the troubled Monte Paschi bank can go ahead, a court ruled on Saturday, as a scandal surrounding the world's oldest lender looked likely to widen three weeks before a national election.
Magistrates in three cities investigating the Tuscan bank were poised to issue new summonses for more witnesses to give information next week following testimony by a raft of bankers in the past few days, leading newspapers said.
The bank is under investigation over an opaque series of derivatives and structured finance contracts between 2007 and 2009 that have left it facing losses of 720 million euros and dependant on the state lifeline.
Former prime minister Silvio Berlusconi, leading the centre-right's election charge, has tried to cash in on the bank's woes to attack both his centre-left rivals and outgoing prime minister Mario Monti, whose Treasury approved the Monte Paschi bailout.
A Rome administrative tribunal turned down a request by Italy's leading consumer group, Codacons, for the immediate suspension of the plan by the Bank of Italy to use 3.9 billion euros ($5.34 billion) in bonds to shore up the bank.
The court set a new hearing for February 20.
Tuscany is a traditionally leftist area and Monte Paschi has for decades had close ties to leftist parties such as the Democratic Party, the largest in the center-left opposition coalition.
"We are convinced that the Italian left has much to say about (Monte Paschi) and instead is not saying anything," Angelino Alfano, the center-right's candidate for prime minister, said on Saturday.
"People want clarity and want to know if there is a link between decisions by the Italian left and their disastrous effects on a such a large bank."
BANK SCANDAL A POLITICAL FOOTBALL
Opinion polls suggest the bank scandal has so far had only a slight effect on voting intentions for the February 24-25 election, which the center-left is still expected to win, although its lead is narrowing.
Monte Paschi is accused of having overpaid in a 9 billion euro ($12 billion) purchase of rival Antonveneta in 2007, stretching its finances to the limits, and of having made risky derivatives trades in 2006-2009 aimed at massaging its accounts.
Prosecutors are investigating whether bribes were paid at the time the bank bought Antonveneta. They also suspect fraud was involved in the derivatives deals, which could cost the bank 720 million euros.
The scandal has spread from the rolling hills of Tuscany to the skyscraper that houses the European Central Bank (ECB) in Frankfurt.
ECB head Mario Draghi was Bank of Italy governor at the time of Monte Paschi's risky operations and has been accused of lax oversight on his watch.
Despite being deeply concerned by Monte Paschi as long ago as 2009 and having specific and growing doubts about its operations and accounts, the Bank of Italy revealed that it did not summon the bank's management until late 2011 and applied no sanctions until after the executives stepped down last year.
Mario Borghezio, an outspoken member of the European parliament for the Northern League, said he had submitted a question to the European Commission on whether Draghi was now fit to become the supervisor for the entire euro zone.
After the court hearing on Saturday, Codacons called on the central bank's governor to resign and for an administrator to be appointed to run Monte Paschi.
Codacons has accused Bank of Italy supervisors of failing in their oversight when Monte Paschi undertook the complicated derivatives operations.
It had asked the court to block the central bank's plans to issue so-called Monti bonds to cover the losses run up by Monte Paschi. It is also suing the central bank for 3.9 billion euro ($5.34 billion), the same amount of bonds it wants blocked.
In a statement, the Bank of Italy said it would release the court documents concerning the bond issue ahead of the February 20 hearing and rejected Codacons' accusations as "unfounded and presumptuous". ($1 = 0.7301 euros)
(Additional reporting by Antonella Cinelli, Paolo Biondi and Gavin Jones; writing by Philip Pullella, editing by William Hardy)