veneto è una lingua: lo dirà anche l'Università
CONVENZIONE. Nasce una nuova cattedra
* 25/06/2010
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La firma di Carraro e di Stival
Il dialetto è una lingua e come tale può essere insegnata all'università. E nel Veneto, orgogliosamente identitario, nasce la prima cattedra di dialettologia a Ca' Foscari grazie alla convenzione sottoscritta ieri dall'assessore regionale all'identità veneta, Daniele Stival, e dal rettore di Ca' Foscari, Carlo Carraro.
Per l'anno 2011-2012 sono stati stanziati 80 mila euro, ma la convenzione sarà rinnovata per almeno un triennio. E mentre gli enti culturali piangono per i tagli della manovra, il progetto culturale strategico sulla valorizzazione dell'identità veneta, iniziato nel 2000, prende finalmente corpo. «Il nostro proposito - spiega Stival - è tutelare, valorizzare e promuovere il patrimonio linguistico e culturale del Veneto. Con questo accordo raggiungiamo un nuovo e importante traguardo in quel percorso iniziato nel 2000 con la creazione dell'assessorato all'identità veneta e proseguito con l'approvazione di vari provvedimenti e norme che promuovono la conoscenza e lo studio della storia, delle tradizioni, e, per l'appunto, dell'identità del nostro popolo».
Per il rettore di Ca' Foscari, Carraro l'opportunità offerta dalla Regione consente all'Università di cogliere più di un obiettivo: "uscire dal palazzo" e lavorare nel e con il territorio. La cattedra è stata affidata al prof. Lorenzo Tomasin, già in ruolo a Ca' Foscari, che sarà impegnato oltre che nell'attività didattica anche in quella di ricerca dialettologica. Lo stesso Tomasin ha annunciato che proprio in questi giorni è in stampa, grazie al sostegno della Regione Veneto, il libro "Storia linguistica di Venezia" e che altre pubblicazioni stanno per essere completate, arricchendo così il patrimonio di documentazione linguistica. E già molte richieste di informazione sul corso di laurea sono arrivate all'università.A.B.
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