Vicenza lunedì 30 agosto 2010
LA VERA STORIA DE LA RUA di Annette Ronchin
ANNETTE RONCHIN
TI INVITA ALLO STORICO “ GIRO DE LA RUA “ CHE SI TERRA' A VICENZA SABATO PROSSIMO 4 SETTEMBRE 2010
RITROVO ALLE ORE 19.30 IN PIAZZA DEI SIGNORI TRA LE DUE COLONNE
LA VERA STORIA DE LA RUA
di Annette Ronchin
LA PRIMA RUA L'E' STA REALIXA' NEL 1270 CON NA RUA DEL CAROCIO DE' I PADOANI, CHE I VIXENTINI I GHE GA' PORTA' VIA DE NOTE, DURANTE LA GUERA FRA I DO COMUNI, NON PODENDO PORTAR VIA EL SIMBOLO DE LA CIVITAS PATAVINA I GA PREFERIO PORTARSE VIA LA RUA DEL CAROCIO PADOAN, CHE DOPO L'E' DEVENTA' EL SIMBOLO DE LA CITA' DE VICENXA E DE L'ORDINE DEI NODARI.
LA RUA DE VICENXA L'E' STA RICOSTRUIA PIU' OLTE: NEL 1444 E IN TEL XVI SECOLO SU DISEGNO DE ANDREA PALLADIO E FRANCESCO MUTTONI. LA RUA L'E' STA MESA SORA NA SCALINA', LA GIRAVA CON DELE CAREGHETE PARCHE' I PUTEI I ZUGAXE, DESORA LA GAVEA EL STEMA DEL COMUN VIXENTIN LA CROXE BIANCA IN CAMPO ROSO, ANCORA DEXORA, DRENTO ON CAPITELO, L'ALEGORIA DE LA JUSTIXIA E DESORA DE TUTO EL PENACIO, A LA VERTIGINOSA ALTEXA DE 24 METRI, ON PUTEO CON LA BANDIERA A SVENTOLA, COVERTO DA NA UMBRELA . AI FIANCHI DE LA JIUSTIXIA GHE JERA I ARMIGERI A SO DIFESA VESTII ALL'EROICA, SOTO DU ZOVENI SOLDA' DE COSTA DE LA RUA E DU A CAVALO AL COMINZIO DE LA SCALA.
PAR FAR EL ZIRO DE LA RUA DE VICENXA IN TEL ZORNO DEL CORPUS DOMINI GHE JERA 80 OMINI CHE I LA PORTAVA, E TRI OMINI PAR PARTE, I TEGNEA DE LE STANGHE LONGHE PAR NON FAR PERDARE L'EQUILIBRIO A LA GIOSTRA.CON EL GIRO DE LA RUA GHE JERA EL PALIO COME A SIENA E A ASTI
LA RUA DE VICENXA LA GA AVU' NA STORIA GLORIOSA DURA' DEPI DE SETE SECOLI, LA SE GA ADATA' AI SCOSONI DE LA POLITICA DAI FRANCESI AI ASBURGO, DAI SAVOIA AL VENTENIO FASISTA, QUANDO L'E' STA ABANDONA' PAR ANI DRENTO LE GALERIE DE MONTE BERICO, PROTETA DA LA MADONA FIN QUANDO NO L'E' STA UTILIXA DAI SFOLATI PAR SCALDARSE NEI BRUTI ANI DE LA GUERA.
I VIXENTINI PAR GNENTE CONTENTI DE AVERLA PERSA, I SE GA COSTRUIO LA RUETA CHE DAL 1949 LA FAXEVA EL GIRO DEL QUARTIER DE TRASTEVERE, IN TE LA PRIMA DOMENEGA DE SETEMBRE, PARTENDO DA SAN GIULIAN, LA PERCOREA CONTRA' PORTA PADOVA FIN CONTRA' SANTA LUZIA E DOPO LA RIVAVA A SAN PIERO, PORTA' DA 8 OMINI: QUATRO SOTO LA RUETA E DU A FIANCO CON DO STANGHE PAR TEGNERLA DRITA. LA PESAVA 400 KILI E LA RIVAVA FIN A 8 METRI DE ALTEXA. LA RUETA L'E' STA PORTA' IN GIRO FIN AL 1991 COL VEXILO BIANCO E VERDE E COI RAPRESENTANTI DE LE CONTRA' DE TRASTEVERE: I FASOLARI, I BOCALOTI,..CON DE CAO EL SINDACO DE LA CITA' DE VICENXA.
by renato de paoli
ANNETTE RONCHIN SETEMBRE MMX
lunedì 30 agosto 2010
martedì 24 agosto 2010
AUMENTA INDEBITAMENTO FAMIGLIE, AIUTARLE NELLE DIFFICOLTÀ”
sir
17:34 - USURA: D’URSO (CONSULTA), “AUMENTA INDEBITAMENTO FAMIGLIE, AIUTARLE NELLE DIFFICOLTÀ” (2)
Il segretario nazionale della Consulta punta il dito anche sul “messaggio contraddittorio e decisamente censurabile” veicolato dal “grande battage sulla straordinarietà dell’iperbolico montepremi del Superenalotto”, con “effetti negativi” e “la spinta al disimpegno morale davanti alle difficoltà quotidiane delle famiglie”. Mons. D’Urso giudica invece positivo il varo del Regolamento di attuazione della legge del 2008 che prevede la sospensione del mutuo per le famiglie in gravi difficoltà economiche: “E’ una misura che può dare buoni risultati”. E sottolinea l’esigenza che “le famiglie siano aiutate ad accedere a questa misura, rendendo celeri le pratiche di accoglimento delle istanze, e siano sostenute nel fronteggiare le difficoltà economiche”. In questo senso le Fondazioni antiusura si dicono disponibili ad offrire tutta la loro esperienza.
17:34 - USURA: D’URSO (CONSULTA), “AUMENTA INDEBITAMENTO FAMIGLIE, AIUTARLE NELLE DIFFICOLTÀ” (2)
Il segretario nazionale della Consulta punta il dito anche sul “messaggio contraddittorio e decisamente censurabile” veicolato dal “grande battage sulla straordinarietà dell’iperbolico montepremi del Superenalotto”, con “effetti negativi” e “la spinta al disimpegno morale davanti alle difficoltà quotidiane delle famiglie”. Mons. D’Urso giudica invece positivo il varo del Regolamento di attuazione della legge del 2008 che prevede la sospensione del mutuo per le famiglie in gravi difficoltà economiche: “E’ una misura che può dare buoni risultati”. E sottolinea l’esigenza che “le famiglie siano aiutate ad accedere a questa misura, rendendo celeri le pratiche di accoglimento delle istanze, e siano sostenute nel fronteggiare le difficoltà economiche”. In questo senso le Fondazioni antiusura si dicono disponibili ad offrire tutta la loro esperienza.
Cina, cade un aereo con 96 persone a bordo
Cina, cade un aereo con 96 persone a bordo
pubblicato da su HomePage - LASTAMPA.it - 8 minuti fa
Un volo di linea si schianta nel Nord-Ovest del Paese nella provincia di Heilongjiang. Già al lavoro i soccorritori. Giallo sulla presenza di stranieri.
pubblicato da su HomePage - LASTAMPA.it - 8 minuti fa
Un volo di linea si schianta nel Nord-Ovest del Paese nella provincia di Heilongjiang. Già al lavoro i soccorritori. Giallo sulla presenza di stranieri.
venerdì 20 agosto 2010
Venezia Giuramento di fedeltà alla Chiesa e alla Repubblica Veneta Albert Gardin (Presidente del Governo del Popolo Veneto)
Albert Gardin
Patriarca Angelo Scola
Venezia
Reverendissima Eminenza,
...il 12 settembre 2010 il Governo del Popolo Veneto, organo esecutivo di una libera espressione indipendentista veneta per il ritorno alla Veneta Repubblica, pronuncerà privatamente il suo giuramento di fedeltà alla Chiesa e alla Repubblica Veneta, subito dopo la messe delle 10.30 in Basilica, alla quale assisteremo. Nelle circostanze attuali che ci vedono come una forza “eversiva” di un sistema storicamente occupante quale i Veneti non hanno mai voluto, non riteniamo opportuno, almeno per ora, coinvolgerla né direttamente né indirettamente nelle nostre scelte. La volontà di riaffermare il diritto veneto nel contesto internazionale non si è mai spenta e noi ne siamo testimoni e testimonianza.
Abbiamo deciso di insediare il nuovo Governo nella Basilica di San Marco per dare continuità giuridica tra quello che siamo e quello che è stato interrotto per colpa di cancellerie straniere, negatrici dei diritti dei popoli. Insediamo il Governo Veneto nella Basilica di San Marco per confermare il rapporto tra l’autorità civile veneta e la Chiesa di Venezia, ed è necessario che ciò avvenga nel luogo dove venivano effettuate tutte le cerimonie di Stato della nostra Repubblica.
Non Le chiediamo R. E. di partecipare al nostro breve e privato raccoglimento, ma la preghiamo di assicurarci il suo pensiero e la Sua paterna benedizione perché vogliamo essere come il Doge raffigurato sulla Porta della Carta: in ginocchio davanti all’evangelista San Marco, messaggero della verità di Gesù Cristo, nostro Signore.
E confermando il nostro attaccamento a San Marco ripetiamo la formula vincente: "Ti co nu, nu co Ti".
Venezia 20 agosto 2010
Albert Gardin (Presidente del Governo del Popolo Veneto)
Patriarca Angelo Scola
Venezia
Reverendissima Eminenza,
...il 12 settembre 2010 il Governo del Popolo Veneto, organo esecutivo di una libera espressione indipendentista veneta per il ritorno alla Veneta Repubblica, pronuncerà privatamente il suo giuramento di fedeltà alla Chiesa e alla Repubblica Veneta, subito dopo la messe delle 10.30 in Basilica, alla quale assisteremo. Nelle circostanze attuali che ci vedono come una forza “eversiva” di un sistema storicamente occupante quale i Veneti non hanno mai voluto, non riteniamo opportuno, almeno per ora, coinvolgerla né direttamente né indirettamente nelle nostre scelte. La volontà di riaffermare il diritto veneto nel contesto internazionale non si è mai spenta e noi ne siamo testimoni e testimonianza.
Abbiamo deciso di insediare il nuovo Governo nella Basilica di San Marco per dare continuità giuridica tra quello che siamo e quello che è stato interrotto per colpa di cancellerie straniere, negatrici dei diritti dei popoli. Insediamo il Governo Veneto nella Basilica di San Marco per confermare il rapporto tra l’autorità civile veneta e la Chiesa di Venezia, ed è necessario che ciò avvenga nel luogo dove venivano effettuate tutte le cerimonie di Stato della nostra Repubblica.
Non Le chiediamo R. E. di partecipare al nostro breve e privato raccoglimento, ma la preghiamo di assicurarci il suo pensiero e la Sua paterna benedizione perché vogliamo essere come il Doge raffigurato sulla Porta della Carta: in ginocchio davanti all’evangelista San Marco, messaggero della verità di Gesù Cristo, nostro Signore.
E confermando il nostro attaccamento a San Marco ripetiamo la formula vincente: "Ti co nu, nu co Ti".
Venezia 20 agosto 2010
Albert Gardin (Presidente del Governo del Popolo Veneto)
lunedì 16 agosto 2010
POLITICAL PRISONERS ROSA LANZA DE PAOLI
POLITICAL PRISONERS ROSA LANZA DE PAOLI
Lanza widow Rosa De Paoli (born in Spar VNIVERSIXA 'Menago Scattered Islands in the Verona 01/23/1920) political prisoners. Writer, polemicist Cerea City Council candidate in elections in April 2007 with the list headed by Renato De Paoli, his son, Mayor candidate for the VNIVERSIXA 'Scattered islands menage. In fact a prisoner, tied daily dispossessed (by a group of people in combination) of the right and opportunity to be cared for at home by his son and / or the caregiver who had from 2003 to March 2009, stripped of all rights and all good (pension and property-voting).
CALL FOR RESTORATION OF RIGHTS VIOLATED THE PINK WIDOW LANZA DE PAOLI ELDERLY AND ALL OF FACT Reclus.
Lanza widow Rosa De Paoli (born in Spar VNIVERSIXA 'Menago Scattered Islands in the Verona 01/23/1920) political prisoners. Writer, polemicist Cerea City Council candidate in elections in April 2007 with the list headed by Renato De Paoli, his son, Mayor candidate for the VNIVERSIXA 'Scattered islands menage. In fact a prisoner, tied daily dispossessed (by a group of people in combination) of the right and opportunity to be cared for at home by his son and / or the caregiver who had from 2003 to March 2009, stripped of all rights and all good (pension and property-voting).
CALL FOR RESTORATION OF RIGHTS VIOLATED THE PINK WIDOW LANZA DE PAOLI ELDERLY AND ALL OF FACT Reclus.
Battaglia per l'autodeterminazione Veneta
Ponte di Legno (Brescia), 14 ago. - (Adnkronos) - (dall'inviato Tommaso Gallavotti) - In Veneto "l'Italia ha fallito". Parola del leader della Lega Nord Umberto Bossi, che questa notte a Ponte di Legno, nel Bresciano, ha conversato fino alle quattro del mattino con i giornalisti nel bar di un hotel, dopo aver partecipato alle selezioni locali di Miss Padania. "Se ci fosse una battaglia per l'autodeterminazione il Veneto sarebbe molto deciso -afferma- i veneti sono molto decisi, ancora non sono stati italianizzati. Li' l'Italia ha fallito. Tutti attaccano Zaia, ma nelle famiglie parlano il veneto, non l'italiano".
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In Veneto Piemonte Lombardia ci sono milioni persone incazzate»
«I veneti sono molto decisi, non sono ancora stati italianizzati» e per fortuna n.d.r : Umberto Bossi è tornato a parlare di Veneto dopo le polemiche per la bozza di statuto presentata da Pdl e Lega Nord e ha spiegato che per fortuna «l’Italia ha fallito lì». «Se ci fosse una battaglia per l’autodeterminazione - ha spiegato - in Veneto sarebbero molto decisi. Non sono ancora stati italianizzati. Attaccano Zaia ma nelle famiglie parlano solo veneto, non italiano». Parlando poi della situazione nazionale, Umberto Bossi boccia nuovamente l'ipotesi di un governo tecnico. Pr di non arrivarci il leader della Lega è pronto a mobilitare il Veneto, Lombardia e Piemonte. «Berlusconi - ha detto Bossi conversando con i cronisti a Ponte di Legno - porta in piazza la gente e sono tanti, di più. La Lega si unisce a quell'operazione con il Veneto, il Piemonte e la Lombardia. Sono un sacco di milioni persone e sono incazzate». Per il Senatùr, tra l'altro, non si troverà mai uno tanto «matto» da esser disposto a guidare un eventuale esecutivo di transizione.
domenica 15 agosto 2010
sabato 14 agosto 2010
Re. Veneta verso l'autonomia.
Statuto Veneto: Zaia, con Catalogna vere analogie
Paragone per niente al ribasso, per noi autonomia punto d'onore
(ANSA) - VENEZIA, 13 AGO - Per il presidente del Veneto Luca Zaia non e' un gioco al ribasso paragonare il Veneto alla Catalogna. ''Davanti alle polemiche - afferma Zaia - non posso che ricordare che si sta parlando di una delle regioni piu' avanzate del continente e che la sua autonomia garantisce l'unita' della nazione spagnola''. Delle analogie tra Catalogna e Veneto si e' tornato a parlare in questi giorni in riferimento al progetto del nuovo Statuto della Regione, che nella proposta Pdl-Lega assegna una ''precedenza'' ai veneti.(ANSA).
Zaia ribadisce: "Questo è un passo importante." Il quotidiano "La Padania" nel suo titolo dell' edizione di oggi: "Verso Nel l'autonomia. La "costituzione" della Re. Venexia in dirittura d'arrivo ".
Paragone per niente al ribasso, per noi autonomia punto d'onore
(ANSA) - VENEZIA, 13 AGO - Per il presidente del Veneto Luca Zaia non e' un gioco al ribasso paragonare il Veneto alla Catalogna. ''Davanti alle polemiche - afferma Zaia - non posso che ricordare che si sta parlando di una delle regioni piu' avanzate del continente e che la sua autonomia garantisce l'unita' della nazione spagnola''. Delle analogie tra Catalogna e Veneto si e' tornato a parlare in questi giorni in riferimento al progetto del nuovo Statuto della Regione, che nella proposta Pdl-Lega assegna una ''precedenza'' ai veneti.(ANSA).
Zaia ribadisce: "Questo è un passo importante." Il quotidiano "La Padania" nel suo titolo dell' edizione di oggi: "Verso Nel l'autonomia. La "costituzione" della Re. Venexia in dirittura d'arrivo ".
giovedì 12 agosto 2010
smentito l'esistenza di fondi neri dell'ex governatore della Carinzia Joerg Haider
ANSA) - VIENNA, 2 AGO - La procura del Liechtenstein ha smentito l'esistenza di fondi neri dell'ex governatore della Carinzia Joerg Haider. Il politico e' deceduto in un incidente d'auto nell'ottobre 2008 ma solo pochi giorni fa si e' diffusa la notizia di un presunto tesoro non dichiarato di 45 milioni di euro. 'Nei documenti sequestrati in Liechtenstein non ci sono conti o societa' che siano stati o siano controllati da Haider o da sulla sua diretta cerchia', ha detto il vice procuratore.
martedì 10 agosto 2010
Incendie à Valle di Rustinu : la piste criminelle
L'information Corse / Corsica Infurmazione
Radio Alta Frequenza - Accueil / L'info / L'actu / Incendie à Valle di Rustinu : la piste criminelle
www.alta-frequenza.com
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martedì 3 agosto 2010
Si cerca di spegnere gli incendi in Russia.
Voronezh, Russia (CNN) - I servizi di emergenza russi stanno continuando a combattere la diffusione incendi in vaste zone della parte occidentale del paese da Martedì, come hanno detto le autorità il bilancio delle vittime era salito a 40.
Le autorità russe hanno imposto lo stato di emergenza in circa 500 città e villaggi dal Lunedi. Da Martedì, l'incendio ha coperto una superficie di circa 1.071 chilometri quadrati (665 miglia quadrate),ha riferito un portavoce per le Emergenze russo ha detto il ministero, secondo l'agenzia di stampa Itar-Tass.
Più di 300 nuovi incendi sono stati segnalati Martedì, ma 247 sono stati spenti, ha detto il portavoce. Più di 500 gli incendi continuano a bruciare. Regioni interessate includono Nizhny Novgorod, Vladimir e Voronezh e la Repubblica di Mordovia.
La maggior parte degli incendi - tra i peggiori mai colpito la regione - sono stati avviati accidentalmente da persone che hanno appiccato le fiamme all'immondizia o , alla caduta di mozziconi di sigarette o di fuochi mal spenti o barbecue non correttamente funzionanti, situazioni di emergenza Ministero rappresentante Irina Andrianova ha detto.
Video: Wildfires lasciare distruzione in Russia
Video: Record ondata di calore porta la Russia incendi
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Di calore e siccità hanno reso la Russia particolarmente soggetti a incendi con il paese nella morsa di una ondata di caldo che ha visto Mosca esperienza più calde temperature di - 39 gradi Celsius (102 Fahrenheit) - dal momento che i record è iniziata nel 1879.
Le alte temperature sono destinata a proseguire con la metà di agosto, senza alcuna previsione di pioggia.
Una delle comunità più colpite è stata Maslovka, nei pressi della città occidentale di Voronezh, dove l'intera popolazione è stata evacuata per gli hotel nelle vicinanze.
Un residente di nome Nina ha detto che era tornato al villaggio dopo l'incendio di vagliare le macerie della casa dove era nata.
Per 50 anni, ha detto, ha vissuto sotto lo stesso tetto. Pochi giorni fa, gli incendi sono state spazzate da forti venti al villaggio e rapidamente avvolto la sua casa. Ora non è rimasto nulla.
Anche i vestiti che indossava non erano sue - che era stato dato a lei da un vicino.
Come Nina racconta la sua storia, una vecchia signora camminava da dietro un muro rotto, pianto. Nina ha detto la donna era sua madre, devastata che aveva perso la casa dove lei ha sollevato la sua famiglia.
governo della Russia ha promesso di compensare gli oltre 1.870 famiglie le cui case sono state bruciate. Tra le denunce, il presidente russo Dmitry Medvedev ha ordinato governatori regionali per accelerare il processo di compensazione.
Il Cremlino ha definito gli incendi una catastrofe naturale del genere che appaiono ogni 30 o 40 anni.
Ma i critici hanno accusato le autorità locali di cattiva gestione della risposta.
La Russia dice che ha dispiegato quasi un quarto di milione di persone per la lotta contro gli incendi. Ma intorno a Voronezh, molti dei vigili del fuoco erano solo volontari con secchi.
vvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvv
Voronezh, Russia (CNN) -- Russian emergency services are continuing to battle spreading wildfires over large areas of the west of the country Tuesday as authorities said the death toll had risen to 40.
Russian authorities imposed a state of emergency in about 500 towns and villages on Monday. By Tuesday, fires covered an area of around 1,071 square kilometers (665 square miles), a spokesman for the Russian Emergencies Ministry said according to news agency Itar-Tass.
More than 300 new fires were reported on Tuesday but 247 have been extinguished, the spokesman said. More than 500 fires continue to burn. Regions affected include Nizhny Novgorod, Vladimir and Voronezh and the Republic of Mordovia.
Are you there? Send images, videos
Most of the fires -- among the worst ever to hit the region -- were started accidentally by people burning garbage, dropping cigarettes or failing to extinguish campfires or barbecues properly, Emergency Situations Ministry representative Irina Andrianova said.
Video: Wildfires leave destruction in Russia
Video: Record Russia heat wave brings wildfires
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Heat and drought have made Russia especially susceptible to wildfires with the country in the grip of a heatwave which has seen Moscow experience the hottest temperatures -- 39 Celsius (102 Fahrenheit) -- since records began in 1879.
High temperatures are expected to continue through the middle of August, with no rain forecast.
One of the worst-affected communities has been Maslovka, near the western city of Voronezh, where the entire population has been evacuated to nearby hotels.
A resident named Nina said she had returned to the village after the fire to sift through the rubble of the house where she was born.
For 50 years, she said, she lived under the same roof. A few days ago, the wildfires were swept by high winds to the village and quickly engulfed her house. Now there is nothing left.
Even the clothes she was wearing were not hers -- they had been given to her by a neighbor.
As Nina told her story, an old lady walked from behind a broken wall, wailing. Nina said the woman was her mother, devastated that she had lost the home where she raised her family.
Russia's government has vowed to compensate the more than 1,870 families whose houses have been burned down. Amid complaints, Russian President Dmitry Medvedev has ordered regional governors to speed up the compensation process.
The Kremlin has called the wildfires a natural disaster of the kind that appear every 30 or 40 years.
But critics accuse local authorities of mismanaging the response.
Russia says it has deployed nearly a quarter of a million people to fight the fires. But around Voronezh, many of the firefighters were just volunteers with buckets.
Le autorità russe hanno imposto lo stato di emergenza in circa 500 città e villaggi dal Lunedi. Da Martedì, l'incendio ha coperto una superficie di circa 1.071 chilometri quadrati (665 miglia quadrate),ha riferito un portavoce per le Emergenze russo ha detto il ministero, secondo l'agenzia di stampa Itar-Tass.
Più di 300 nuovi incendi sono stati segnalati Martedì, ma 247 sono stati spenti, ha detto il portavoce. Più di 500 gli incendi continuano a bruciare. Regioni interessate includono Nizhny Novgorod, Vladimir e Voronezh e la Repubblica di Mordovia.
La maggior parte degli incendi - tra i peggiori mai colpito la regione - sono stati avviati accidentalmente da persone che hanno appiccato le fiamme all'immondizia o , alla caduta di mozziconi di sigarette o di fuochi mal spenti o barbecue non correttamente funzionanti, situazioni di emergenza Ministero rappresentante Irina Andrianova ha detto.
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Le alte temperature sono destinata a proseguire con la metà di agosto, senza alcuna previsione di pioggia.
Una delle comunità più colpite è stata Maslovka, nei pressi della città occidentale di Voronezh, dove l'intera popolazione è stata evacuata per gli hotel nelle vicinanze.
Un residente di nome Nina ha detto che era tornato al villaggio dopo l'incendio di vagliare le macerie della casa dove era nata.
Per 50 anni, ha detto, ha vissuto sotto lo stesso tetto. Pochi giorni fa, gli incendi sono state spazzate da forti venti al villaggio e rapidamente avvolto la sua casa. Ora non è rimasto nulla.
Anche i vestiti che indossava non erano sue - che era stato dato a lei da un vicino.
Come Nina racconta la sua storia, una vecchia signora camminava da dietro un muro rotto, pianto. Nina ha detto la donna era sua madre, devastata che aveva perso la casa dove lei ha sollevato la sua famiglia.
governo della Russia ha promesso di compensare gli oltre 1.870 famiglie le cui case sono state bruciate. Tra le denunce, il presidente russo Dmitry Medvedev ha ordinato governatori regionali per accelerare il processo di compensazione.
Il Cremlino ha definito gli incendi una catastrofe naturale del genere che appaiono ogni 30 o 40 anni.
Ma i critici hanno accusato le autorità locali di cattiva gestione della risposta.
La Russia dice che ha dispiegato quasi un quarto di milione di persone per la lotta contro gli incendi. Ma intorno a Voronezh, molti dei vigili del fuoco erano solo volontari con secchi.
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Voronezh, Russia (CNN) -- Russian emergency services are continuing to battle spreading wildfires over large areas of the west of the country Tuesday as authorities said the death toll had risen to 40.
Russian authorities imposed a state of emergency in about 500 towns and villages on Monday. By Tuesday, fires covered an area of around 1,071 square kilometers (665 square miles), a spokesman for the Russian Emergencies Ministry said according to news agency Itar-Tass.
More than 300 new fires were reported on Tuesday but 247 have been extinguished, the spokesman said. More than 500 fires continue to burn. Regions affected include Nizhny Novgorod, Vladimir and Voronezh and the Republic of Mordovia.
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One of the worst-affected communities has been Maslovka, near the western city of Voronezh, where the entire population has been evacuated to nearby hotels.
A resident named Nina said she had returned to the village after the fire to sift through the rubble of the house where she was born.
For 50 years, she said, she lived under the same roof. A few days ago, the wildfires were swept by high winds to the village and quickly engulfed her house. Now there is nothing left.
Even the clothes she was wearing were not hers -- they had been given to her by a neighbor.
As Nina told her story, an old lady walked from behind a broken wall, wailing. Nina said the woman was her mother, devastated that she had lost the home where she raised her family.
Russia's government has vowed to compensate the more than 1,870 families whose houses have been burned down. Amid complaints, Russian President Dmitry Medvedev has ordered regional governors to speed up the compensation process.
The Kremlin has called the wildfires a natural disaster of the kind that appear every 30 or 40 years.
But critics accuse local authorities of mismanaging the response.
Russia says it has deployed nearly a quarter of a million people to fight the fires. But around Voronezh, many of the firefighters were just volunteers with buckets.
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