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lunedì 29 ottobre 2012
Reporter greco pubblica lista evasori, arrestato
MAFIA STATO.
Leoluca Orlando -, occorre accertare se come molti denunciamo la mafia ha assunto il volto dello Stato e lo Stato ha assunto il volto della mafia".
Dodici gli imputati su cui il giudice per le udienze preliminari Piergiorgio Morosini dovrà decidere se accogliere la richiesta di rinvio a giudizio, avanzata dal procuratore aggiunto Antonio Ingroia e dai pm Lia Sava, Antonino Di Matteo e Francesco Del Bene. Gli imputati sono i boss mafiosi Totò Riina, Bernardo Provenzano, Leoluca Bagarella, Antonino Cinà e Giovanni Brusca, il colonnello dei Carabinieri Giuseppe De Donno, il generale Mario Mori, il generale Antonio Subranni, il senatore Pdl Marcello Dell'Utri e l'ex ministro Calogero Mannino.
Dodici gli imputati su cui il giudice per le udienze preliminari Piergiorgio Morosini dovrà decidere se accogliere la richiesta di rinvio a giudizio, avanzata dal procuratore aggiunto Antonio Ingroia e dai pm Lia Sava, Antonino Di Matteo e Francesco Del Bene. Gli imputati sono i boss mafiosi Totò Riina, Bernardo Provenzano, Leoluca Bagarella, Antonino Cinà e Giovanni Brusca, il colonnello dei Carabinieri Giuseppe De Donno, il generale Mario Mori, il generale Antonio Subranni, il senatore Pdl Marcello Dell'Utri e l'ex ministro Calogero Mannino.
Movimento 5 stelle alla presidenza della regione Sicilia
Movimento 5 Stelle risultato"straordinario". "Nessuno può sottovalutarlo".Beppe Grillo guarda già alle prossime elezioni politiche 2013.
Movimento 5 stelle alla presidenza della regione Sicilia, "mo a alleanze, ma è pronto a votare le buone idee da qualunque forza provengano e si aspetta la stessa maturità dagli altri partiti", Cancelleri ha annunciato che il primo provvedimento alla prima assemblea "sarà il taglio ai costi della politica, la riduzione degli stipendi dei parlamentari regionali a 2.500 Euro al mese e l'abolizione dei privilegi e dei vitalizi, per recuperare soldi e per creare un fondo che vada a finanziare la piccola-media impresa che qui in sicilia sta morendo".
"Signori stiamo per affrontare qualche cosa di straordinario, delle elezioni in Parlamento, un Movimento, elezioni via Web, non è mai stato fatto nulla di così straordinario. Facciamo quello che possiamo, le regole sono molte, poi stanno molto attenti se sbagliamo, bisogna non sbagliare nulla.
Quindi queste elezioni ci saranno e potranno votare tutti i nostri iscritti, che ovviamente sono quelli che hanno dato la documentazione, mandato la carta di identità, le solite cose che abbiamo chiesto, anche per garantire un po’ chi entra, sennò ti entra Toto u curtu e poi ce lo hai tutta la vita dentro, Toto u curtu.
Chi può essere eletto? Chiunque abbia già fatto una lista, perché più o meno le liste le abbiamo in tutta Italia, quindi per premiare quelli che sono stati con noi per 5 anni, che hanno combattuto sul territorio, che poi non sono stati eletti e si sono candidati. Quindi chiunque sia stato iscritto a una lista comunale o regionale può candidarsi. Ringrazio anche i 60 delegati che si sono offerti di fare questo compito di portare poi le liste in Tribunale, abbiamo bisogno di personale lì sul luogo, nelle circoscrizioni. Non si può candidare uno scelto in una circoscrizione che vive in un posto e si fa eleggere da un’altra parte, come succede nella politica normale, noi siamo qualche cosa di diverso. Quelli che vivono all’estero, gli italiani, è un’altra popolazione che c’è, che ci sta seguendo per la Sicilia, ci ha seguito, potranno iscriversi, mi raccomando di mandare un documento, l’iscrizione non costa niente, basta mandare i dati, ci stiamo organizzando. Tutte queste cose dovremmo metterle a punto anche insieme, io devo essere il capo politico di un movimento, però io voglio solo dirvi che il mio ruolo è quello di garante, di essere a garanzia di controllare, vedere chi entra, dobbiamo avere soglie di attenzione molto alte.
Chi entrerà in Parlamento si toglierà questo nomignolo ormai deleterio di onorevole: macchè onorevole! Niente onorevole, sarà Cittadino del MoVimento 5 Stelle, il leader sarà il MoVimento, il leader vero.
Terremo sempre un piede fuori dal Parlamento, quindi con i nostri rimborsi, con i nostri stipendi, che non dovranno superare un certo limite, con tutte le cose fatturate, messe online. Quelli di fuori controlleranno quelli dentro e quelli dentro saranno a disposizione di quelli fuori, cioè i Cittadini fuori potranno esporre una loro legge e proposta che verrà messa dentro attraverso i parlamentari e discussa in Parlamento.
Fare entrare nella Costituzione per esempio il fatto del referendum propositivo senza quorum, dell’obbligatorietà del Parlamento di discutere le leggi popolari di inserire dentro la Costituzione la legge elettorale del voto di preferenza, non si possono cambiare le leggi elettorali durante le elezioni.
Sarà un cambiamento epocale, duro, sbaglieremo, sbaglierò, mi accuserete di qualsiasi cosa, non lo so. Io credo che dovremmo affrontare insieme una grande cosa che stiamo facendo, ce ne renderemo conto tra qualche anno, quindi dateci una mano piuttosto che martellarci, a me e a Casaleggio, di darci delle martellate in testa, dateci consigli, una mano, abbiamo bisogno tutti uno dell’altro.Grazie." Beppe Grillo
Movimento 5 stelle alla presidenza della regione Sicilia, "mo a alleanze, ma è pronto a votare le buone idee da qualunque forza provengano e si aspetta la stessa maturità dagli altri partiti", Cancelleri ha annunciato che il primo provvedimento alla prima assemblea "sarà il taglio ai costi della politica, la riduzione degli stipendi dei parlamentari regionali a 2.500 Euro al mese e l'abolizione dei privilegi e dei vitalizi, per recuperare soldi e per creare un fondo che vada a finanziare la piccola-media impresa che qui in sicilia sta morendo".
"Signori stiamo per affrontare qualche cosa di straordinario, delle elezioni in Parlamento, un Movimento, elezioni via Web, non è mai stato fatto nulla di così straordinario. Facciamo quello che possiamo, le regole sono molte, poi stanno molto attenti se sbagliamo, bisogna non sbagliare nulla.
Quindi queste elezioni ci saranno e potranno votare tutti i nostri iscritti, che ovviamente sono quelli che hanno dato la documentazione, mandato la carta di identità, le solite cose che abbiamo chiesto, anche per garantire un po’ chi entra, sennò ti entra Toto u curtu e poi ce lo hai tutta la vita dentro, Toto u curtu.
Chi può essere eletto? Chiunque abbia già fatto una lista, perché più o meno le liste le abbiamo in tutta Italia, quindi per premiare quelli che sono stati con noi per 5 anni, che hanno combattuto sul territorio, che poi non sono stati eletti e si sono candidati. Quindi chiunque sia stato iscritto a una lista comunale o regionale può candidarsi. Ringrazio anche i 60 delegati che si sono offerti di fare questo compito di portare poi le liste in Tribunale, abbiamo bisogno di personale lì sul luogo, nelle circoscrizioni. Non si può candidare uno scelto in una circoscrizione che vive in un posto e si fa eleggere da un’altra parte, come succede nella politica normale, noi siamo qualche cosa di diverso. Quelli che vivono all’estero, gli italiani, è un’altra popolazione che c’è, che ci sta seguendo per la Sicilia, ci ha seguito, potranno iscriversi, mi raccomando di mandare un documento, l’iscrizione non costa niente, basta mandare i dati, ci stiamo organizzando. Tutte queste cose dovremmo metterle a punto anche insieme, io devo essere il capo politico di un movimento, però io voglio solo dirvi che il mio ruolo è quello di garante, di essere a garanzia di controllare, vedere chi entra, dobbiamo avere soglie di attenzione molto alte.
Chi entrerà in Parlamento si toglierà questo nomignolo ormai deleterio di onorevole: macchè onorevole! Niente onorevole, sarà Cittadino del MoVimento 5 Stelle, il leader sarà il MoVimento, il leader vero.
Terremo sempre un piede fuori dal Parlamento, quindi con i nostri rimborsi, con i nostri stipendi, che non dovranno superare un certo limite, con tutte le cose fatturate, messe online. Quelli di fuori controlleranno quelli dentro e quelli dentro saranno a disposizione di quelli fuori, cioè i Cittadini fuori potranno esporre una loro legge e proposta che verrà messa dentro attraverso i parlamentari e discussa in Parlamento.
Fare entrare nella Costituzione per esempio il fatto del referendum propositivo senza quorum, dell’obbligatorietà del Parlamento di discutere le leggi popolari di inserire dentro la Costituzione la legge elettorale del voto di preferenza, non si possono cambiare le leggi elettorali durante le elezioni.
Sarà un cambiamento epocale, duro, sbaglieremo, sbaglierò, mi accuserete di qualsiasi cosa, non lo so. Io credo che dovremmo affrontare insieme una grande cosa che stiamo facendo, ce ne renderemo conto tra qualche anno, quindi dateci una mano piuttosto che martellarci, a me e a Casaleggio, di darci delle martellate in testa, dateci consigli, una mano, abbiamo bisogno tutti uno dell’altro.Grazie." Beppe Grillo
domenica 28 ottobre 2012
Exit pool Sicilia. Vince Grillo e fa Boom.
PRESIDENTE. Secondo PalermoReport, Giancarlo Cancelleri sarebbe in
testa con il 27,46%, davanti a Nello Musumeci (23,35%) e Rosario
Crocetta (21,40%). A seguire Gianfranco Miccichè (14,24%) e Giovanna
Marano (9,76%). Seguono Gaspare Sturzo con lo 0,9%, Cateno De Luca,
Giacomo Di Leo e Lucia Pinsone con lo 0,8%.
LISTE. Se fossero confermati, i dati raccolti avrebbero dell’incredibile, con esclusioni eccellenti dalla prossima Assemblea. Ecco i dati pubblicati: il Movimento 5 Stelle primo partito con il 26,42%. I partiti a sostegno di Nello Musumeci sarebbero complessivamente al 24,55% (Pdl 10,55%, Cantiere popolare 8,48%, lista Musumeci 4,72% e Adc 0,8%). La coalizione a sostegno di Rosario Crocetta è data al 19,58%: Pd 10,79%, Udc clamorosamente al 4,72 – dunque sotto lo sbarramento – e lista Crocetta al 4,8%. Le liste a sostegno di Miccichè sarebbero al 14,47% complessivo, con Grande Sud al 8,63%, Fli al 3,4, Pds-Mpa al 2,48 e 0,32 il Ppa.
LISTE. Se fossero confermati, i dati raccolti avrebbero dell’incredibile, con esclusioni eccellenti dalla prossima Assemblea. Ecco i dati pubblicati: il Movimento 5 Stelle primo partito con il 26,42%. I partiti a sostegno di Nello Musumeci sarebbero complessivamente al 24,55% (Pdl 10,55%, Cantiere popolare 8,48%, lista Musumeci 4,72% e Adc 0,8%). La coalizione a sostegno di Rosario Crocetta è data al 19,58%: Pd 10,79%, Udc clamorosamente al 4,72 – dunque sotto lo sbarramento – e lista Crocetta al 4,8%. Le liste a sostegno di Miccichè sarebbero al 14,47% complessivo, con Grande Sud al 8,63%, Fli al 3,4, Pds-Mpa al 2,48 e 0,32 il Ppa.
venerdì 26 ottobre 2012
Premiati Vicenza III Biennale ex libris intenazionale.
ANNETTE RONCHIN
Contemporary
Art & More
VICENZA-VERONA
ITALY
III
BIENNALE INTERNAZIONALE EX LIBRIS PALLADIO
12-27
ottobre 2012
Ore
16.30-19.30
Sala
espositiva, Fondazione Vajenti, Corso Palladio, 76 Vicenza Italy
FINISSAGE
: Kermesse letteraria ore 17.30 del 27 ottobre 2012
La Fondazione
Vajenti, corso Palladio 76, ospita la terza edizione della Biennale
Internazionale Ex
Libris Palladio,
i vincitori sono stati eletti dalla
giuria
composta da
Francesco
Gasparini (Direttore Museo Diocesano di Vicenza), Anna Maria Ronchin
(storica
e artista), Maria Lucia Ferraguti (storica e critica d’arte), Diego
Candido
Cattarin
( calcografo stampatore).
Il primo premio è
stato attribuito a Krzysztof
Marek Bak,
docente associato dell’Università della Slesia; il secondo a Max
Paggin,
disegnatore del “Giornale di Vicenza”; il terzo premio
all’artista padovana Patrizia
Da Re
.
Gli incisori
polacchi Eugeniusz
e Pawel Delekta;
hanno vinto rispettivamente il premio Galleria Scaletta 62 e Galleria
Berga di Vicenza.
All’artista
bielorussa Galina
Lwowa è
stato attribuito il premio Galleria Libreria Do rode; la grafica
torinese Giulia
Martino
ha vinto il premio Galleria Busellato di Vicenza.
Seguono i
partecipanti Liisa
Malkamo (Finlandia),
Pitor
Tomaso
e Maria
Grazia Martina (Vicenza)Antonella
Burato, Luisa Tinazzi e Anna Elisa Sartori (Verona),
Eugen Buchner (Berlino), Beatrice
Palazzetti
(Roma).
La
Biennale è nata nel 2008, per
commemorare
Andrea di Pietro della Gondola, detto Palladio nel cinquecentenario
della nascita, conserva l'intento squisitamente filantropico di
rinnovare l’amore per il libro, tendenza controcorrente nell’epoca
digitale, che lo sostituisce con l’e-book.
La
città di Vicenza, con questa iniziativa a cadenza biennale,
ribadisce l’
intraprendenza
degli stampatori-editori prima tedeschi, poi veneti che vi aprirono
le loro botteghe. Già nelle precedenti edizioni la Biennale
Internazionale Ex Libris Palladio
ha avvicinato
il grande pubblico al patrimonio culturale cittadino ed ha
contribuito a diffondere l'amore per la stampa d’arte.
L'esposizione è
intitolata a Palladio, connubio immancabile per Vicenza...anche se
sembra inflazionato è certo che la
fruizione pubblica delle grafiche originali passa attraverso i
clichés per i quali siamo conosciuti, anche se, paradossalmente
molti vicentini non conoscono il significativo ruolo svolto dalla
loro città e da Venezia nella storia dell’arte tipografica. Nel
secolo in cui nella Dominante si stampava la metà dei libri
pubblicati in Europa, Palladio sapeva che solo con la stampa dei suoi
progetti nei Quattro Libri d’Architettura avrebbe ottenuto il
riconoscimento mondiale.
La
finalità
precipua
dell’associazione
“Annette Ronchin”, promotrice dell’evento è quella di
sostenere la creatività degli artisti italiani e stranieri,
invitandoli a cimentarsi nell'arte
exlibristica
con le tecniche della stampa xilografica, calcografica, serigrafica,
off-set, fino a quelle più recenti come la linoleumgrafia, la
fotoincisione, il digital-graphic.
La
presidente dell’Associazione
Anna
Maria Ronchin, ideatrice della Biennale,
realizza eventi di spessore internazionale come questo, che è
diventato un appuntamento biennale.
L’ex
libris,
tradizionalmente, rappresenta
il singolo proprietario del libro, oppure l’associazione, il
gruppo, la categoria d’appartenenza, così i premi sono messi in
palio dagli stessi destinatari, che nella terza edizione sono: Museo
Diocesano di Vicenza , la ditta Angeloni-Mestre di Venezia, la
Galleria
d’Arte Busellato di Asiago e le Gallerie
d’Arte “Scaletta 62 e
Berga
di Vicenza.
La
III Biennale Internazionale Ex Libris Palladio sarà ospitata
presso le sale della Fondazione
Vajenti,
nel centralissimo corso Palladio fino al 27 ottobre 2012, tutti i
pomeriggi dalle 16.30 alle 19.30, chiuso il lunedì e la domenica.
Le
opere dei vincitori dall’8.02.2013 al 10.03.2013 saranno esposte al
Museo
della Grafica di Brunico, Stadtmuseum Bruneck,
a cura dell’Associazione Pro
Museo di Brunico.
Ora solare da domenica.
Domenica lancette indietro: torna l'ora solare
Nella notte tra Sabato 27 e Domenica 28, le lancette dovranno essere spostate indietro di sessanta minuti, dalle 3 alle 2, tornando all'ora solare.
Nella notte tra Sabato 27 e Domenica 28, le lancette dovranno essere spostate indietro di sessanta minuti, dalle 3 alle 2, tornando all'ora solare.
FINISSAGE _ Kermesse letteraria ore 17.30 del 27 ottobre 2012
ANNETTE
RONCHIN
Contemporary
Art & More
VICENZA-VERONA
ITALY
III
BIENNALE INTERNAZIONALE EX LIBRIS PALLADIO
12-27
ottobre 2012
Ore
16.30-19.30
Sala
espositiva, Fondazione Vajenti, Corso Palladio, 76 Vicenza Italy
FINISSAGE
: Kermesse letteraria ore 17.30 del 27 ottobre 2012
Questa
è la terza edizione: come sono andate le prime due e com'è nata
l'idea di creare questa mostra a Vicenza?
La
Biennale Ex Libris Palladio, giunta alla terza edizione, è nata per
commemorare
Andrea di Pietro della Gondola, detto Palladio nel cinquecentenario
della nascita, con l'intento squisitamente filantropico di rinnovare
lo spirito dell’epoca
rinascimentale, determinante per la storia del libro.
La
città di Vicenza, con questa iniziativa a cadenza biennale,
ribadisce l’
intraprendenza
degli stampatori-editori prima tedeschi, poi veneti che vi aprirono
le loro botteghe. Già nelle precedenti edizioni la Biennale
Internazionale Ex Libris Palladio
ha avvicinato
il grande pubblico al patrimonio culturale cittadino ed ha
contribuito a diffondere l'amore per la stampa d’arte.
L'esposizione
è intitolata a Palladio, connubio immancabile per Vicenza... ma non
è troppo inflazionato il nome di Palladioormai?
La
fruizione pubblica delle grafiche originali passa attraverso i
clichés per i quali siamo conosciuti, paradossalmente molti
vicentini non conoscono il significativo ruolo svolto dalla loro
città e da Venezia nella storia dell’arte tipografica. Nel secolo
in cui nella città lagunare si stampava la metà dei libri
pubblicati in Europa, Palladio sapeva che solo con la stampa dei suoi
progetti nei Quattro Libri d’Architettura avrebbe ottenuto il
riconoscimento mondiale.
Che
importanza ha per la nostra città un evento simile?
Promuovere
la creatività degli artisti italiani e stranieri, invitandoli a
cimentarsi nell'arte
exlibristica
con le tecniche della stampa xilografica, calcografica, serigrafica,
off-set, fino a quelle più recenti come la linoleumgrafia, la
fotoincisione, il digital-graphic.
Verranno
artisti da tutto il mondo, come li accoglierete? Come state curando
l'organizzazione e chi è coinvolto?
La
III
Biennale Internazionale Ex Libris Palladio
è promossa dall’Associazione Artistica Annette
Ronchin
, di cui sono presidente; l’attività che svolge nel settore delle
arti visive si è consolidata nel tempo; infatti, realizza eventi di
spessore internazionale come questo, che è diventato un
appuntamento biennale.
L’ex
libris,
tradizionalmente, rappresenta
il singolo proprietario del libro, oppure l’associazione, il
gruppo, la categoria d’appartenenza, così i premi sono messi in
palio dagli stessi destinatari, che nella terza edizione sono: Museo
Diocesano di Vicenza , la ditta Angeloni-Mestre di Venezia, la
Galleria
d’Arte Busellato di Asiago e le Gallerie
d’Arte “Scaletta 62 e
Berga
di Vicenza.
Questo
di ottobre è un mese di grandi eventi per Vicenza: la mostra in
Basilica e altre importanti iniziative: perché avete scelto proprio
questa data? Pensa che possa crearsi una sinergia?
La
III Biennale Internazionale Ex Libris Palladio sarà ospitata
presso le sale della Fondazione
Vajenti,
nel centralissimo corso Palladio, le date dell’esposizione sono
state stabilite da tempo. Dato che l’evento è patrocinato
dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Vicenza, mi auguro che
possa essere inserita nei circuiti delle mostre cittadine.
Nella
moderna era del digitale questa mostra ci parlerà di libri
antichi... perchè?
I
caratteri della stampa digitale sono quelli inventati da Gutenberg,
personalmente mi affascina l’evoluzione della storia del libro
dalle cinquecentine agli e-book; la continuità tematica evidenzia
lo sviluppo dell’ingegno ed è inebriante riconoscere lo stesso
interesse in artisti che provengono
da Roma o Torino, da Berlino o Cracovia.
La
mostra avrà un seguito l'anno prossimo a Brunico, Alto Adige. Com'è
nata questa collaborazione?
Come
artista nel 1999 sono stata invitata da Josef Gasteiger collezionista
di ex libris al Museo
della Grafica di Brunico, Stadtmuseum
Bruneck
e da allora mantengo i contatti con Brunico, in particolare con
l’Associazione
Pro
Museo di Brunico
che curerà la mostra dei vincitori della III
Biennale Internazionale
Ex
Libris Palladio 2012©
dall’8.02.2013
al 10.03.2013.
lunedì 15 ottobre 2012
domenica 14 ottobre 2012
I premiati della III Biennale Internazionale ex libris Vicenza
ANNETTE
RONCHIN
Contemporary
Art & More
VICENZA-VERONA
ITALY
III
BIENNALE INTERNAZIONALE EX LIBRIS PALLADIO
12-27
ottobre 2012
Ore
16.30-19.30
Sala
espositiva, Fondazione Vajenti, Corso Palladio, 76 Vicenza Italy
Oggi 12 ottobre 2012
alle ore 18.00, inaugura nella sala espositiva della Fondazione
Vajenti, corso Palladio 76, la terza edizione della Biennale
Internazionale Ex Libris Palladio. Il
primo premio è stato attribuito a Krzysztof
Marek Bak,
docente associato dell’Università della Slesia; il secondo a Max
Paggin,
disegnatore del “Giornale di Vicenza”; il terzo premio
all’artista padovana Patrizia
Da Re
; gli altri vincitori sono i polacchi Eugeniusz e Pavel Delekta;
l’artista bielorussa Galina Lwowa; la torinese Giulia Martino.
La
Biennale è nata nel 2008, per
commemorare
Andrea di Pietro della Gondola, detto Palladio nel cinquecentenario
della nascita, conserva l'intento squisitamente filantropico di
rinnovare l’amore per il libro, tendenza controcorrente nell’epoca
digitale, che lo sostituisce con l’e-book.
La
città di Vicenza, con questa iniziativa a cadenza biennale,
ribadisce l’
intraprendenza
degli stampatori-editori prima tedeschi, poi veneti che vi aprirono
le loro botteghe. Già nelle precedenti edizioni la Biennale
Internazionale Ex Libris Palladio
ha avvicinato
il grande pubblico al patrimonio culturale cittadino ed ha
contribuito a diffondere l'amore per la stampa d’arte.
L'esposizione è
intitolata a Palladio, connubio immancabile per Vicenza...anche se
sembra inflazionato è certo che la
fruizione pubblica delle grafiche originali passa attraverso i
clichés per i quali siamo conosciuti, anche se, paradossalmente
molti vicentini non conoscono il significativo ruolo svolto dalla
loro città e da Venezia nella storia dell’arte tipografica. Nel
secolo in cui nella Dominante si stampava la metà dei libri
pubblicati in Europa, Palladio sapeva che solo con la stampa dei suoi
progetti nei Quattro Libri d’Architettura avrebbe ottenuto il
riconoscimento mondiale.
La
finalità
precipua
dell’associazione
“Annette Ronchin”, promotrice dell’evento è quella di
sostenere la creatività degli artisti italiani e stranieri,
invitandoli a cimentarsi nell'arte
exlibristica
con le tecniche della stampa xilografica, calcografica, serigrafica,
off-set, fino a quelle più recenti come la linoleumgrafia, la
fotoincisione, il digital-graphic.
La
presidente dell’Associazione
Anna
Maria Ronchin, ideatrice della Biennale,
realizza eventi di spessore internazionale come questo, che è
diventato un appuntamento biennale.
L’ex
libris,
tradizionalmente, rappresenta
il singolo proprietario del libro, oppure l’associazione, il
gruppo, la categoria d’appartenenza, così i premi sono messi in
palio dagli stessi destinatari, che nella terza edizione sono: Museo
Diocesano di Vicenza , la ditta Angeloni-Mestre di Venezia, la
Galleria
d’Arte Busellato di Asiago e le Gallerie
d’Arte “Scaletta 62 e
Berga
di Vicenza.
La
III Biennale Internazionale Ex Libris Palladio sarà ospitata
presso le sale della Fondazione
Vajenti,
nel centralissimo corso Palladio fino al 27 ottobre 2012, tutti i
pomeriggi dalle 16.30 alle 19.30, chiuso il lunedì e la domenica.
Le opere dei vincitori dall’8.02.2013
al 10.03.2013 saranno esposte al
Museo
della Grafica di Brunico, Stadtmuseum
Bruneck,
a cura dell’Associazione
Pro
Museo di Brunico.
venerdì 5 ottobre 2012
AGENZIE ISOLE SPARSE VENEXIA: In mostra a Vicenza: III internazionale ex libris
AGENZIE ISOLE SPARSE VENEXIA: In mostra a Vicenza: III internazionale ex libris: Da "La domenica di Vicenza.it" Home | Cultura L’arte exlibristica si mostra a Vicenza In città si svolgerà la terza Biennale I...
In mostra a Vicenza: III internazionale ex libris
Da "La domenica di Vicenza.it"
L’arte exlibristica si mostra a Vicenza
In città si svolgerà la terza Biennale Internazionale, un’arte molto diffusa in nord Europa, arriveranno artisti da tutto il mondo
È proprio nel XVI secolo che si diffusero i caratteri mobili per la stampa. Fu grazie all'intraprendenza di stampatori-editori prima tedeschi, poi veneti, che il libro stampato si diffuse in Europa. Dalla Bibbia ai classici latini le opere a stampa vennero tirate nelle più importanti città, come Venezia, dove operò il celebre stampatore-editore Aldo Manuzio. A Vicenza il primo stampatore fu appunto Achates, che si trasferì a Santorso da Basilea, intorno alla metà del settimo decennio del XV secolo. Qui aprì una stamperia che poté annoverare tra le proprie pubblicazioni opere come il Canzoniere di Francesco Petrarca, conservato presso la Biblioteca Civica di Vicenza. Nel XVI secolo si diffuse grandemente l'arte della stampa e lo stesso mecenate di Palladio, Giangiorgio Trissino, se ne servì per partecipare attivamente al dibattito sulla lingua italiana.
Nella storia dell’arte exlibristica si sono cimentati artisti eccellenti dapprima a penna, poi con le tecniche della stampa antica e moderna nelle loro diverse espressioni, tutte presenti alla rassegna vicentina. Gli ex libris in Italia non sono famosi come nel Nord Europa, eppure sono espressione di un'opportunità per designare la proprietà del libro: testimoniano una sorta di apparentamento del lettore con il libro. Quando l'uomo iniziò a incidere sulla pietra il segno che lo contraddistingueva, espresse la necessità di caratterizzare i materiali che usava per dichiararne l'appartenenza con le peculiarità che gli erano proprie. Così l'ex libris nasce con il bisogno del lettore di sottolineare la scelta di determinati libri, nonché dei suoi interessi che lo hanno spinto a creare la propria personale biblioteca.
«L'ex libris, letteralmente 'dai libri', è un multiplo su carta, con motti, disegni e simboli che possono rappresentare il singolo proprietario del libro, oppure l'associazione, il gruppo, la categoria d'appartenenza. Per secoli rimase sepolto tra i libri delle austere dimore aristocratiche oppure nei monasteri. Solo dalla seconda metà dell'Ottocento divenne un documento personale da collezionare in tutto l'Occidente, come oggetto d'interesse artistico, culturale e storico. In Italia venne pubblicato il primo articolo sull'ex libris nella rivista "Il Bibliofilo", nel 1881 da Carlo Lozzi, mentre il primo concorso in Italia per un ex libris venne indetto a Milano per il Comune nel 1905».
Questa è la terza edizione: come sono andate le prime due e com'è nata l'idea di creare questa mostra a Vicenza?
«La Biennale è nata per commemorare Andrea Palladio nel cinquecentenario della nascita, con l'intento di rinnovare lo spirito dell’epoca rinascimentale, determinante per la storia delle arti, dell'architettura e dei libri. Vicenza, con questa iniziativa a cadenza biennale, ribadisce l’intraprendenza degli stampatori-editori prima tedeschi e poi veneti che vi aprirono le loro botteghe. Già nelle precedenti edizioni la Biennale Internazionale Ex Libris Palladio ha avvicinato il grande pubblico al patrimonio culturale cittadino ed ha contribuito a diffondere l'amore per la stampa d’arte».
L'esposizione è intitolata a Palladio, connubio immancabile per Vicenza... ma non è già troppo usato il nome di Palladio?
«La fruizione pubblica delle grafiche originali passa necessariamente attraverso i clichés per i quali siamo conosciuti nel mondo. Paradossalmente, molti vicentini non conoscono il significativo ruolo svolto dalla loro città e da Venezia nella storia dell’arte tipografica. Nel secolo in cui nella città lagunare si stampava la metà dei libri pubblicati in Europa, Palladio sapeva già che solo con la stampa dei suoi progetti nei ‘Quattro Libri d’Architettura’ avrebbe ottenuto il riconoscimento mondiale che poi ha avuto».
Che importanza ha per la nostra città un evento come questo?
«L'intento è quello di promuovere la creatività degli artisti italiani e stranieri, invitandoli a cimentarsi nell'arte exlibristica con le tecniche della stampa xilografica, calcografica, serigrafica, off-set, fino a quelle più recenti come la linoleumgrafia, la fotoincisione, il digital-graphic».
Verranno artisti da tutto il mondo: come state curando l'organizzazione e chi è coinvolto?
«La terza Biennale Internazionale è promossa dall’Associazione Artistica Annette Ronchin, di cui sono presidente. L’attività nel settore delle arti visive si è consolidata nel tempo: infatti, realizza eventi di spessore internazionale come questo, che è diventato un appuntamento biennale. L’ex libris, tradizionalmente, rappresenta il singolo proprietario del libro, oppure l’associazione, il gruppo, la categoria d’appartenenza, così i premi sono messi in palio dagli stessi destinatari, che nella terza edizione sono: il Museo Diocesano di Vicenza, la ditta Angeloni-Mestre di Venezia, la Galleria d’Arte Busellato di Asiago e le Gallerie d’Arte Scaletta 62 e Berga di Vicenza».
Questo di ottobre è un mese di grandi eventi per Vicenza: la mostra in Basilica e altre importanti iniziative: perché avete scelto proprio questa data? Pensa che possa crearsi una sinergia?
«Per la Biennale Internazionale, che sarà ospitata nelle sale della Fondazione Vajenti, nel centralissimo corso Palladio, le date dell’esposizione erano state stabilite già da tempo. Visto che l’evento è patrocinato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Vicenza, l'evento sarà inserito nei circuiti delle mostre cittadine in un mese che per la nostra città è davvero denso di appuntamenti culturali».
Nella moderna era del digitale questa mostra ci parlerà di libri antichi... perché?
«I caratteri della stampa digitale sono quelli inventati da Gutenberg. Personalmente mi affascina l’evoluzione della storia del libro dalle cinquecentine agli e-book moderni. La continuità tematica evidenzia lo sviluppo dell’ingegno ed è inebriante riconoscere lo stesso interesse in artisti che provengono da Roma o Torino, da Berlino o Cracovia».
La mostra avrà un seguito l'anno prossimo a Brunico. Com'è nata questa collaborazione?
«Come artista, nel 1999 sono stata invitata da Josef Gasteiger, collezionista di ex libris al Museo della Grafica di Brunico, lo Stadtmuseum Bruneck. Da allora mantengo i contatti con la città altoatesina, in particolare con l’Associazione Pro Museo di Brunico che curerà la mostra dei vincitori della III Biennale Internazionale Ex Libris Palladio dal prossimo 8 febbraio e fino al 10 marzo del 2013».
Le opere sono state selezionate e premiate dalla giuria composta da Francesco Gasparini (Direttore del Museo Diocesano di Vicenza), Anna Maria Ronchin (storica e artista), Maria Lucia Ferraguti (storica e critica d’arte), Diego Candido Cattarin (calcografo-stampatore). La mostra sarà inaugurata venerdì 12 ottobre alle 18 nella sede di Vajenti, con la presentazione della stessa curatrice Ronchin. Sarà visitabile dal martedì al sabato dalle 16.30 alle 19.
nr. 34 anno XVII del 6 ottobre 2012
Mostra ex libris III edizione Vicenza
ANNETTE
RONCHIN
Contemporary
Art & More
VICENZA-VERONA
ITALY
III
Biennale Internazionale Ex
Libris Palladio2012©
Esposizione
degli Ex Libris selezionati
e premiati dalla giuria
composta da Francesco Gasparini (Direttore Museo Diocesano di
Vicenza), Anna Maria Ronchin (storica e artista), Maria Lucia
Ferraguti (storica e critica d’arte), Diego Candido Cattarin (
calcografo-stampatore)
NELLA SEDE: Sala
espositiva della Fondazione
Vajenti,
Corso
Andrea Palladio, 76 -36100 Vicenza,
INAUGURAZIONE: Venerdì
12 ottobre alle ore 18.00
Con
la presentazione della
curatrice della Biennale Anna Maria Ronchin
Apertura e durata dal 12 al 28
ottobre 2012.
ORARI
DI GALLERIA
Martedì-Sabato 16.30-19.00
La
città di Vicenza ospita artisti provenienti da tutto il mondo con
la III
Biennale Internazionale Ex
Libris Palladio2012©
raro
evento
in Italia, che offre ad artisti e bibliofili d’incontrarsi sul
comune amore per il libro, patrimonio dell’umanità. Nata per
commemorare
Andrea di Pietro della Gondola, nel Cinquecentenario del 2008, ha
l'intento, squisitamente filantropico di rinnovare lo spirito
dell’epoca
determinante per la storia del libro, quando si diffusero i caratteri
mobili per la stampa. Vicenza ha anche la vocazione per l’editoria,
il primo stampatore fu Leonardo Achates; proveniente da Basilea,
intorno alla metà del settimo decennio del XV secolo, aprì una
stamperia a Santorso e pubblicò opere classiche come
il Canzoniere di
Francesco Petrarca, conservato presso la Biblioteca Civica di
Vicenza.
Nella
storia dell’arte exlibristica
si sono cimentati artisti eccellenti dapprima a penna, poi con le
tecniche della stampa xilografica, calcografica, serigrafica,
off-set, fino a quelle più recenti come la linoleumgrafia, la
fotoincisione, il digital-graphic, tutte presenti alla
III
Biennale Internazionale Ex
Libris Palladio2012©
.
Gli ex libris, letteralmente "dai libri", sono multipli su
carta, con motti, disegni e simboli che rappresentano i destinatari,
questi variano a seconda della committenza e dei concorsi, quelli
della terza edizione della Biennale sono
:
il
Museo
Diocesano di Vicenza;
Angeloni-Mestre Venezia; Galleria d’Arte Busellato di Asiago
(Vicenza); e le Gallerie d’Arte di
Vicenza
Scaletta 62 ,
Libreria Do Rode e Galleria
d’Arte Berga
.
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