Visualizzazioni totali

mercoledì 22 gennaio 2014

Raggiro inaccettabile ora basta.


Incontro in Prefettura oggi tra  Segreterie Provinciali sindacali  di VICENZA e Rappresentanti del

COMUNE DI VICENZA a cui è seguita una  "FUMATA NERA".

 IN PREFETTURA per bocca dei rappresentanti sindacali  i

DIPENDENTI si sono dichiarati INSODDISFATTI E ARRABBIATI.

 ORA BASTA!!!

Questa mattina dalle 9.30 alle 12.00 i dipendenti comunali hanno partecipato in

massa al sit-in tra piazza Biade e contrà Gazzolle, manifestando la propria indignazione

per i provvedimenti che l’Amministrazione Comunale ha programmato per tagliare

importanti pezzi di stipendio e procedere persino al recupero coattivo di risorse

erogate nell’ultimo decennio (interessi legali compresi), a soddisfazione anche del Ministero

dell’Economia e delle Finanze, ma già questi provvedimenti avevano toccato i dipendenti nel 2012 e 2013.

Una straordinaria partecipazione mirata anche a supportare le organizzazioni

sindacali contestualmente convocate dal Prefetto per il tentativo di conciliazione con

il Comune di Vicenza che però non ha voluto fare  un passo indietro e ha determinato il fallimento della

conciliazione.

Purtroppo, non è valso a nulla motivare la richiesta di sospensione della trasmissione

delle notifiche destinate ai dipendenti, tantomeno rammentare che i dipendenti sono

stati retribuiti sulla base delle prestazioni aggiuntive di manodopera effettuate su

richiesta del Comune di Vicenza che ne ha anche determinato e pagato il corrispettivo

economico.

Neppure ricordare che i salari del personale sono particolarmente bassi e bloccati dal

2009 o che la il blocco del turnover ha di fatto prodotto una carenza organica che il

Comune ha compensato aumentando i carichi, gli orari, le funzioni e le responsabilità dei

dipendenti ridotti all’osso si è rilevato utile … NIET!

Questa è stata la risposta dell’Amministrazione Comunale che si nasconde dietro a:

“siamo con voi, ma questo è un atto dovuto”. Di fronte

a questo “scaricabarile”,  le somme erogate ai dipendenti non si sarebbero dovute  toccare,

se ci sono errori formali o persino danni erariali … a pagare devono essere coloro che li

hanno commessi: Amministratori, Dirigenti, Revisori dei Conti e Nuclei di Valutazione.

Quindi, gli errori che anche  il MEF ha imputato all’Amministrazione Comunale si

“trasformano” ora in un contenzioso tra dipendenti e Comune di Vicenza, un

contenzioso che crescerà nell’evolversi delle prossime azioni sindacali che, ribadendo lo

stato di agitazione e la sospensione del lavoro straordinario, anticipano già incursioni in

Consiglio Comunale e scioperi di protesta, ma includono altresì una dura battaglia in sede

legale.

Conclusivamente, se in questi anni il Comune di Vicenza ha sfruttato la disponibilità del

personale nel coprire le carenze organiche ed organizzative attraverso un raddoppiato

impiego ed impegno compensato da una manciata di euro mensili, se comunque ha così

mantenuto servizi accettabili ed i cittadini hanno potuto fruire ordinariamente ed anche

straordinariamente di tali servizi rivolti alla sicurezza, alle necessità sociali, ai bisogni

educativi e culturali, alle esigenze commerciali e produttive, etc … da oggi in poi, se lo

scordi!!!

Sicuramente, l’attenzione delle Federazioni sindacali e dei lavoratori è altresì rivolta ai cittadini

che ne subiranno i disagi e le inefficienze, ma in questo caso, li invitiamo ad unirsi

ai dipendenti vittime di un inaccettabile “raggiro” e di esprimere loro solidarietà

rivolgendo le giuste accuse e richieste agli Amministratori Comunali.

Così le Segreterie Provinciali

Fp Cgil – Cisl Fp – Uil Fpl – Diccap - CSA rappresentate da

Giancarlo Puggioni Ruggero Bellotto Claudio Scambi Giancarlo Chemello Francesco Urbani

348-5279707 -----331-6348103----- 348-2334018 -----333-6286742----- 3388380654

Nessun commento:

Posta un commento