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mercoledì 25 gennaio 2012

Verona domani scuole chiuse per verificare eventuali danni strutturali.

Verona, 25 gen. (Adnkronos) - Tutte le scuole ubicate nel territorio del Comune di Verona resteranno chiuse nella giornata di domani, per consentire di effettuare i rilievi tecnici necessari a verificare la presenza di eventuali lesioni strutturali, che possano compromettere la sicurezza degli edifici. Lo dispone un'ordinanza firmata oggi dal Sindaco Flavio Tosi, in considerazione dello sciame sismico di rilevante entita', che nella notte tra il 24 e il 25 gennaio ha interessato il nord Italia e anche la citta' di Verona.
La chiusura riguarda tutti gli asili nido e tutte le strutture scolastiche, sia pubbliche che private, del territorio comunale.


Nella giornata di domani sara' attivo per informazioni il numero verde gratuito 800 202525; e' possibile anche contattare l'Ufficio Relazioni con il Pubblico al numero 045-8077500 (numero di ingresso con piu' linee) in orario 9-13 e 15-17.

lunedì 23 gennaio 2012

LA CINA CONTRO GLI USA: SE ATTACCATE L'IRAN, ENTRIAMO IN GUERRA

www.leggo.it  PECHINO - La Cina si scaglia contro gli Usa e i suoi alleati: se l'Iran venisse attaccato da Washington, il governo di Pechino si schiererebbe con Ahmadinejad. A dichiararlo è stato il presidente cinese Hu Jintao citato da European Union Time

domenica 22 gennaio 2012

ZAGABRIA- Il 67,7% dei croati ha votato "sì" all'adesione all'Unione europea

ZAGABRIA- Il 67,7% dei croati ha votato "sì" all'adesione all'Unione europea: è quanto confermano i primi risultati ufficiali parziali del cruciale referendum che si è svolto oggi nel paese balcanico. I risultati sono stati rilevati in base al 25% delle schede scrutinate nei circa 6.750 uffici elettorali, secondo quanto annunciato dalla commissione elettorale.

"E' un gran giorno per la Croazia", aveva commentato ai giornalisti il presidente croato Ivo Josipovic dopo avere messo la scheda nell'urna a Zagabria. "Sono felice perché presto l'Europa diventerà la mia casa", aveva aggiunto. Un "sì" anticipato già dagli ultimi sondaggi, che lo davano al 55-60%, mentre i "no" si attestavano attorno al 30%.

Il trattato d'adesione che la Croazia ha firmato a dicembre sarà pertanto ratificato dai 27 stati membri dell'Ue e Zagabria entrerà nel blocco europeo il primo luglio 2013.

11 morti accertati e 24 dispersi della Nave Costa Concordia.

Costa Concordia: dopo più di una settimana dalla tragedia , 24 le persone che mancano ancora all'appello.  11 è il bilancio dei morti accertati. Sembra che  siano stati imbarcate anche delle persone senza che il loro nome compaiano nei ruoli di bordo. Questo fa temere che il numero dei dispersi possa essere maggiore. Anche la dinamica e del come la Nave abbia fatto ad invertire la rotta è un quesito aperto. L'esperto dice che una nave in avaria non si governa più col timone. Allora come ha fatto a tornare indietro? Le simulazioni delle riscostruzioni delle traiettorie della nave dopo l'impatto delle 21,53 sullo scoglio "Scole", ben conosciuto da tutti i naviganti di lungo corso. non sono univoche. I Filmati amatoriali su YOU TUBE sono pochi. Spesso le ricostruzioni giornalistiche ripetono i filmati visti e rivisti decine di volte.

sabato 21 gennaio 2012

Alfano e Tosi a Verona si accordano.

21/01/2012 18:04
A Verona noi chiediamo alla Lega di continuare l’alleanza con Tosi, però non siamo dispinibili di accettare di stare fermi fino all’ultimo secondo”. Lo ha detto il segretario nazionale del Pdl, Angelino Alfano, arrivato a Verona per presentare il suo libro “La mafia uccide”.
“Se si dovesse rompere l’alleanza – ha aggiunto Alfano– cercheremo nuovi rapporti nell’ambito del Popolo della Libertà e quindi nel Terzo Polo”.
Un’opinione, quella del segretario nazionale del Pdl, che è stata immediatamente sottoscritta dal coordinatore regionale veneto, Alberto Giorgetti: “Sono pienamente d’accordo – ha dichiarato Giorgetti – per cercare di costruire un’alleanza tra moderati”.
Il segretario nazionale del Popolo della Libertà, Angelino Alfano, ha concluso a Verona la sua giornata in Veneto. Dopo aver partecipato agli stati generali del Pdl a Padova, Alfano è intervenuto all’Auditorium della Gran Guardia. Nel suo intervento l’on. Alfano ha ribadito “la necessità di una riforma profonda del sistema giudiziario italiano” ed ha confermato che per il sistema paese “è fondamentale imprimere un’accelerazione sulle riforme del Parlamento”. “Siamo convinti – ha aggiunto – che dai partiti di debba essere uno sforzo per impegnarsi a dimostrare concretamente quello che possono fare per l’Italia”. L’incontro con il segretario del Pdl era promosso da un cartello di associazioni di area pidiellina: “Buongoverno delle Libertà”, “Volare con i valori”, “Gente e Territori”, “Verona Futura” e “Neocon”.

* Il Veneto ottiene mezzo miliardo per metrò e opere LO SBLOCCO. Decisione attesa da mesi. Il plauso dei costruttori Ance Il governo con il Cipe ha assegnato i fondi Fas promuovendo il programma varato dalla Regione per risparmio di energia, mobilità, difesa del suolo


Il Veneto ottiene mezzo miliardo per metrò e opere

LO SBLOCCO. Decisione attesa da mesi. Il plauso dei costruttori Ance
Il governo con il Cipe ha assegnato i fondi Fas promuovendo il programma varato dalla Regione per risparmio di energia, mobilità, difesa del suolo

29 febrar 1 Morzo (Marco) 2012 CAO DE L'ANO VENETO - In PIAZA SAN MARCO -

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"BON DI E BON ANO" IN PIAZA SAN MARCO - 
 
CAO DE L'ANO VENETO 2012
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El comitato "Costumanze Venete" invita tuti i veneti in Piasa San Marco la note del 29 febraro par festejare insieme
... el prinsipio de l'ano veneto del 1 de marso.

Se cataremo a partire dale 22:00 e staremo insieme un par de orete fin mexanote, par poderse augurare "Bon di e Bon Ano" de persona come che i faxeva i nostri veci.

La xe na ocaxion par catarse in nome dela nostra cultura, parlar la nostra lengua e valorixare la nostra identità....pi che semo mejo xe, invitemo i nostri amisi!

Chi che vien podarà portarse caxa gratis na copia del Calendario Veneto 2012, no se pole mancare!

Veneti, semo na Nasion!
Viva San Marco!


Pa'l Comitato "Costumanze Venete"
Andrea Lunardon, Loris Palmerini, Luca Lera, Mario Busato

PS:
Sto incontro no xe na manifestasion, e tanto manco un evento politego, e se prega cuindi de asar caxa eventuali bandiere o sinboli de partito. Xe benvegnù solo i gonfaloni!

lunedì 16 gennaio 2012

LA COMPAGNIA COSTA E' UNA CONTROLLATA DELLA STATUNITENSE BRITANNICA: CARNIVAL


Nave affondata: Carnival naufraga in Borsa

Costa Concordia
Per il presidente di Costa Crociere, ammonta almeno a 93 milioni di dollari il danno alla nave affondata davanti all'isola del Giglio. Il titolo della società madre in picchiata a Londra
Ammonterebbero ad almeno 93 milioni di dollari i danni provocati alla Costa Concordia dall'urto contro gli scogli in prossimità dell'isola del Giglio. Lo ha detto questa mattina durante una conferenza stampa Pier Luigi Foschi, presidente e amministratore delegato di Costa Crociere. Ai danni materiali si dovranno poi aggiungere quelli per gli indennizzi alle vittime, che solo ora la società assicurativa Hannover Re - la terza più grande al mondo - ha cominciato a valutare. Dalle prime stime, potrebbe trattarsi di "almeno" altri dieci milioni di euro.

L'accaduto è addebitabile a un "errore umano" e non a un malfunzionamento della strumentazione di bordo. L'Ad Foschi ha detto che Costa Crociere non negherà l'assistenza legale al comandante, ma intende tutelare anche gli altri suoi 24mila dipendenti.

I riflessi negativi dell'accaduto - al netto della tragedia umana rappresentata dalle vittime e dai gravi disagi patiti dai passeggeri - non si sono del resto fatti attendere sul piano economico-finanziario. Carnival, la società capogruppo di proprietà statunitense-britannica che controlla Costa dal 2000 e che rappresenta il primo vettore al mondo nel campo croceristico, ha infatti accusato pesanti perdite alla Borsa di Londra dov'è quotata. Il titolo cede oltre il 16% ma è giunto a perdere fino al 23% del suo valore sulla scia delle notizie che giungevano dall'Italia. Poiché gennaio è considerato un periodo cruciale per le prenotazioni dell'estate successiva, Carnival non si aspetta nulla di positivo neppure dai prossimi mesi; dovrà probabilmente rivedere il suo piano dividendi, che prevedeva un leggero incremento nel 2012 rispetto al 2011.
13:01 - 16 gennaio 2012

ALCUNI NOMI DEI 29 DISPERSI DELLA NAVE CONCORDIA

Repubblica.it pubblica questi dati:
Mancano all'appello 10 tedeschi, due francesi che si sommano ai due deceduti, e due Statunitensi.
 

Giuseppe Girolamo.  
Maria Grazia Trecarico e 
Luisa Virzì.  
Williams e Dayana Arlotti.
Maria D'Introna.



il conto qui  è di 20 / 22 persone, secondo la fonte di Repubblica. Per arrivare a 29 mancano ancora 7 persone senza nome e senza nazionalità. 

Blocco dei trasporti in Sicilia.

 da Blog Sicilia   16 gennaio 2012 -  In Sicilia è scattato a mezzanotte di ieri il blocco dei trasporti. In diversi punti dell’Isola è partita la protesta, bagnata dalla pioggia, è promossa dagli Autotrasportatori Aias, dal Movimento dei Forconi, ma anche da pescatori, imprenditori agricoli e da altre organizzazioni.
Il fermo dovrebbe concludersi fra cinque giorni, ma a sentire alcuni dei tanti aderenti, quella che loro stessi definiscono come un rivoluzione potrebbe durare di più.
A sostegno dei manifestanti anche il popolo del web che in queste ore non sta facendo mancare il proprio appoggio. Pur subendo gli inevitabili disagi, la maggioranza degli internauti si schiera dalla parte dei movimenti che stanno dando vita alla protesta.

Intanto si registrano code sugli snodi delle principali arterie viarie della Sicilia. Non ha subìto, invece, rallentamenti il transito dei mezzi pensanti sui traghetti che operano nello Stretto di Messina.

COSTA CROCERE NAVE ELICOTTERO RECUPERO MALATO EMERGENZA

domenica 15 gennaio 2012

"IL MARESCIALLO DEI CARABINIERI CHE INQUINA LE INDAGINI" dice Fabio Piselli

SETAF = acronimo / Southern European Task Force / "A c'è Vicenza il comando  anche sul personale SETAF di Pisa." di Piselli.

" IL MARESCIALLO DEI CARABINIERI CHE INQUINA LE INDAGINI " dice Fabio Piselli
nel video di YOU TUBE      al minuto 3,53"

dal minuto 4,58
"Mi ha chiamato un ufficiale dei Carabinieri" "Vado in Caserma" "Intercetto in caserma""Generalmente c'è una procedura, si deve identificare"
"Poi vengo imputato che non potevo farlo"
"Hai intercettato i polizziotti""però poi se si ascoltano e si trascrive ".....
"Polizia Giudiziaria arriva a casa mia, per un mandato emesso della procura di Verona per intercettazioni illecite e mi sequestano tutto". "Il mio sistema di lavoro:il computer, software, file, documenti cartacei,..."il reato era attribuito al 2003" "ma mi sequestrano tutto quello che va dal 1985 al 2007" "Alla prima perizia l'accusa cade perchè si rendono conto che non c'è nessuna intercettazione" "Vado a Verona per l'interrogatorio di garanzia" "Il Magistrato di Verona prende atto che i sigilli sono diversi da come son partiti" "La cosa importante  è che durante le perquisizioni delegate al nucleo dei Carabinieri di dove abitavo io  c'era anche un ufficiale dei Carabinieri che ..... vediamo se c'è qualcosa di utile" "Mi hanno fatto firmare anche le ricevute del dentista però manca la firma sulle scatole che sono state spedite a Verona". "Quando sono andato li e ho controllato i sigilli dei telefonini, palmari, computer, pda,..." "mancavano alle schede di memoria  i segni che io metto -contromarca- marcatori- perchè nulla di quei file venga manipolato". "Il file non deve essere manipolato da nessuno perchè se devo trascrivere, in quel momento io sono un Ufficiale di Polizia Giudiziaria" "di conseguenza attivo tutte le sicurezze possibili e non lo dico agli ufficiali di polizia giudiziaria" "se poi trovo che i miei marcatori sono stati manipolati vuol dire che qualcuno ci ha messo le mani " " Mi chiedo chi ha il potere di mettere le mani su dei file sequestrati da una Procura?" ................."perchè personale DIGOS contatta .delle persone per dirgli che sono matto"

Fabio Piselli -30 maggio 2010 - 06


http://www.youtube.com/watch?v=rQOC21Olvjs&feature=related



video numero 7

Fabio Piselli - 30 maggio 2010 - 07


"facciamo prendere un operatore DIGOS in casa di un perfetto civile che dice -guarda quello è un matto - che viene identificato dalla Procura"......"Non so se ha proceduto"..... "interesse di vessare  la versione di Fabio  o di screditarlo" "poliziotto che è stato condannato in via definitiva per aver fatto cose del genere". 

...."fatti dall'89 al 94"...."riconducibili ad una unica struttura".."i nostri servizi così detti deviati"..

..."chi gestiva gli apparati di intelligents dall'89 al 93"?....

..."intercettazioni telefoniche".... "analisi dei tabulati" ..."ricostruire il percorso di un traffico telefonico o multimediale "....   David Icke...






"Quello scoglio non c'era". dice il Comandante della Concordia.

 Allora cosa è successo? "È successo che mentre navigavamo, con navigazione turistica", spiega Schettino, "come si evince dallo squarcio c’è stato uno spuntone laterale che fuoriusciva dalla roccia e anche se navigamo sotto costa per navigazione turistica credo fermamente che la roccia non era segnalata in quanto la nave non è andata di prora, ma lateralmente come se sott’acqua ci fosse questo spuntone. Non so se rilevato o non rilevato, ma sulla carta rilevava che c’era acqua a sufficienza sotto di noi. Oltre 100 metri dagli scogli, 150, 200, sarà stato su 300 metri circa, più o meno, non dovevamo avere questo contatto".

 

 

Affonda la Costa Concordia e diventa una trappola in fondo al mare. Ci sono 3 morti, ma dove sono i 17 dispersi? Recuperati vivi due coreani e un commissario di bordo. Poi un'altra buona notizia: 2 turisti giapponesi sono a Roma. Ombre sui soccorsi: allarme in ritardo e operai impreparati Arrestato il capitano sciagurato. Prima ha schiantato la nave sugli scogli, poi ha abbandonato i passeggeri. Lui si difende: "Quello scoglio non c'era".  L'esperto: "Nessun dubbio: si tratta di errore umano". L'Aduc: "I rimborsi possono essere chiesti solo entro 10 giorni" VIDEO: La nave ormai affondata - Le prime immagini - Il battesimo sfortunato - L'incidente del 2008 FOTO : L'imbarcazione - I soccorsi - Il panico a bordo durante l'evacuazione. La notizia sui principali siti stranieri. Cent'anni fa la tragedia-simbolo del Titanic: ecco le fotografie dell'archivio storico

 

Chi ha fatto queste crociere sa bene che gli ufficiali si presentano sul palco del teatro , partecipano agli spettacoli, si fanno fotografare con i passeggeri, insomma fanno spettacolo sulla nave e non c'è niente di male? 


L'accusa:

Più testimoni sostengono che Schettino in plancia non c'era nell'istante dell'impatto. Era alla cena di gala, al tavolo d'onore. È schizzato via al primo boato. C’era sicuramente l'ufficiale di coperta, Ciro Ambrosio, indagato pure lui per disastro colposo e naufragio.

Lui e soltanto lui avrebbe (aveva il potere, il dovere, di ordinare la rotta) ordinato la rotta. Il comandante è intervenuto con quella manovra miracolosa che ha portato la nave piena d'acqua il più possibile vicino agli scogli per rendere più agevoli i soccorsi. Che Schettino non fosse alla plancia di comando ne è però certa la giornalista in crociera Mara Parmegiani Alfonsi: «Eravamo partiti da Civitavecchia da due ore e mezzo, ed eravamo tutti a cena quindi vestiti in maniera elegante, in quanto era la prima cena alla quale ha partecipato anche il comandante. (...). Quando è successo l'incidente anche il Comandante partecipava alla cena» 

 

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http://www.youtube.com/watch?v=kSBsFwO8NHc&feature=related


 

 

 

 

 

 

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Arrestato il Comandante della nave "Concordia".

E qualche convinzione devono essersela già formata, se han deciso di arrestare proprio il comandante con l’accusa di omicidio colposo, disastro e naufragio. Peraltro, gli viene contestato anche l’abbandono della nave mentre ancora molti passeggeri erano da trarre in salvo: la peggior ignominia secondo il codice di chi va per mare.
https://6878331675112105425-a-1802744773732722657-s-sites.googlegroups.com/site/lunariodeaserenissima/lunario-2011/by%20emma%20de%20paoli.bmp?attachauth=ANoY7cp1ehPG5xip2XTPSSQFd-jjQYe0l0LTcpS45Pc96opVvYupmcUPhp2Qh_8VarO2yDFus3DeEfkj-oDzxtXsqOlmZjx6OfN5SlLZtBMwOskf7yF9ptpmcdU5ku-jXkj137XNTdA4RBwCfL8S3OvHVSUs8aGe-9hUK0epjjS2jubcBSa0r7Fmw8E-8OIaNUN3Z0APpbxx6DcgADrPp1DNiib_KwUO4PLsoFKCAJs5c6asNPnBjng%3D&attredirects=0
Quando c'è tracotanza e alterigia, vanità e messa in pericolo di oltre 4.000 persone vuol dire far parete del giro che conta. Vuol dire conoscere il proprio valore.
Nel giro che conta c'è anche chi gioca a far del male alla navigazione italica  da sempre negletta e preclusa all'Italia. Su questo s'innesta la tragedia. Gli interessi italici nela "Mare noustrum" non percepiti chiaramente da chi si crede vicino ai potenti del mondo, così il mondo accetta la sfida e ti fa colare a picco con lamigliore nave, con la migliore tecnologia, con la migliore sicurezza. La partita doppia è aperta su altri castelli e l'unico difetto del Comandante e l'Armatore è non aver la sensazione che siamo in guerra. Guerra economica spietata per rotte, e denaro fresco dei clienti che si imbarcano in crociera che visitano tutt'intorno il mediterraneo come ho fatto due volte anch'io una su Costa Crociere e una su MSC. Due ditte concorrenti.  Affare appetito. Non è sotto accusa il Comandante è sotto accusa il massimo livello governativo che non dice che siamo in guerra-economica. Avvicinate questa notizia alla notizia della Moby Prince del 1991, all'abbattimento dell'aereo di linea diretto a Ustica, Italicus, Bologna stazioned, Crevalcore, Bolzano. Segnali di guerra. Guerra nei cieli nei mari per terra.