Busato in piaza «Sen
un cor sol, sen un sol popolo»
I Video da Piazza dei Signori
L'ideatore Busato: «Siamo gli eredi della Serenissima»
«I sì sono stati 2 milioni 102mila 969, pari all'89%,
i no 257.276, pari al 10,9% dei votanti»
TREVISO - Stasera in Piazza dei Signori a Treviso laproclamazione unilaterale di indipendenza del Veneto dall'Italia. Gli indipendentisti avevano annunciato questo passo se si fosse raggiunta la quota di 2 milioni di voti al referendum online su plebiscito.eu. I voti conteggiati sono stati due milioni 360.235, pari al 73,2% degli aventi diritto al voto in veneto; i sì all'indipendenza due milioni 102.969, pari all'89% dei votanti, i no 257.276 (10,9%). L'organizzazione ha fornito anche il dato dei voti ritenuti 'non validi', 6.615 (0,29%).
Ma c'era anche un'altra dichiarzione, rilasciata proprio a Gazzettino.it, dal promotore dell'iniziativa e ideatore del sito, Gianluca Busato: insieme alla dichiarazione di indipendenza sarebbe scattata l'esenzione dalle tasse italiane per tutti i cittadini del Veneto. Impresa di assai difficile realizzazione, stasera dalla piazza arriverà forse una risposta a quanto seria e praticabile fosse tale proposta o se si trattasse solo di propaganda per invogliare i cittadini al voto online.
Intanto in Piazza dei Signori sono arrivati i primi sostenitori e le prime bandiere, lo spazio è stato via via riempito ma non sembra esserci l'ombra di un politico: l'appuntamento era stato fissato per le 19 ma è slittato.
Gianluca Busato è salito sul palco intorno alle 19.30, acclamato dalla folla. «Non confondiamo una nazione con una persona, semo tutti un cuor solo, semo tutti un solo popolo»: sono queste le prime parole di Gianluca Busato, ex leghista che ha attraversato negli anni tutti i movimenti venetisti, ottenendo sempre scarsi risultati elettorali quando si è candidato. Ma stavolta sembra aver fatto centro con l'idea del referendum e del sito Plebiscito.eu.
Busato acclamato dalla folla (video PhotoJournalist)
«Noi siamo gli eredi della Serenissima - e ancora -. È la primavera veneta», ha affermato un Busato, sostenendo che quella per l'autodeterminazione del popolo veneto «è una battaglia di civiltà». Dalla folla si è intanto levato il grido «San Marco! San Marco!».
In piazzo l'urlo «San Marco!» (video PhotoJournalist)
I NUMERI
Il referendum on line per l'indipendenza del Veneto dall'Italia ha conteggiato 2 milioni 360mila 235 voti, pari al 73% del corpo elettorale regionale. I sì sono stati 2 milioni 102mila 969, pari all'89%, i no 257.276 (10,9%). Sono i numeri della consultazione comunicati poco fa in piazza dei Signori a Treviso dai promotori.
Manca poco alle 21 e Busato legge la dichiarazione di indipendenza di fronte alla folla di sostenitori. «Quando la testimonianza della storia viene convocata dal tribunale del presente come retaggio e forte voce di libertà e modello di serenità e giustizia. Quando un popolo invoca il diritto di autodeterminazione come diritto naturale e fondamentale dell'individuo e che da questi si estende alla famiglia, alla comunità e alla nazione....».
La proclamazione (video PhotoJournalist)
Ma c'era anche un'altra dichiarzione, rilasciata proprio a Gazzettino.it, dal promotore dell'iniziativa e ideatore del sito, Gianluca Busato: insieme alla dichiarazione di indipendenza sarebbe scattata l'esenzione dalle tasse italiane per tutti i cittadini del Veneto. Impresa di assai difficile realizzazione, stasera dalla piazza arriverà forse una risposta a quanto seria e praticabile fosse tale proposta o se si trattasse solo di propaganda per invogliare i cittadini al voto online.
Intanto in Piazza dei Signori sono arrivati i primi sostenitori e le prime bandiere, lo spazio è stato via via riempito ma non sembra esserci l'ombra di un politico: l'appuntamento era stato fissato per le 19 ma è slittato.
Gianluca Busato è salito sul palco intorno alle 19.30, acclamato dalla folla. «Non confondiamo una nazione con una persona, semo tutti un cuor solo, semo tutti un solo popolo»: sono queste le prime parole di Gianluca Busato, ex leghista che ha attraversato negli anni tutti i movimenti venetisti, ottenendo sempre scarsi risultati elettorali quando si è candidato. Ma stavolta sembra aver fatto centro con l'idea del referendum e del sito Plebiscito.eu.
Busato acclamato dalla folla (video PhotoJournalist)
«Noi siamo gli eredi della Serenissima - e ancora -. È la primavera veneta», ha affermato un Busato, sostenendo che quella per l'autodeterminazione del popolo veneto «è una battaglia di civiltà». Dalla folla si è intanto levato il grido «San Marco! San Marco!».
In piazzo l'urlo «San Marco!» (video PhotoJournalist)
I NUMERI
Il referendum on line per l'indipendenza del Veneto dall'Italia ha conteggiato 2 milioni 360mila 235 voti, pari al 73% del corpo elettorale regionale. I sì sono stati 2 milioni 102mila 969, pari all'89%, i no 257.276 (10,9%). Sono i numeri della consultazione comunicati poco fa in piazza dei Signori a Treviso dai promotori.
Manca poco alle 21 e Busato legge la dichiarazione di indipendenza di fronte alla folla di sostenitori. «Quando la testimonianza della storia viene convocata dal tribunale del presente come retaggio e forte voce di libertà e modello di serenità e giustizia. Quando un popolo invoca il diritto di autodeterminazione come diritto naturale e fondamentale dell'individuo e che da questi si estende alla famiglia, alla comunità e alla nazione....».
La proclamazione (video PhotoJournalist)
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