SMOLENSK
Il presidente Lech Kaczynski, il governatore della Banca centrale polacca Slawomir Skrzypek, il vicepresidente della Camera e candidato dell’opposizione alle prossime elezioni presidenziali, Jerzy Szmajdzinski; i Capi di stato maggiore dell’esercito, marina e aeronautica, alcuni deputati e generali: l’incidente aereo di questa mattina a Smolensk è costato la vita a una buona parte della dirigenza politica e militare della Polonia. La delegazione guidata dal capo dello Stato si stava recando alle cerimonie per il 70esimo anniversario del massacro di Katyn, nel quale la Nkvd uccise oltre 20mila prigionieri di guerra polacchi: ufficiali, intellettuali e politici, quasi l’intera classe dirigente del Paese venne eliminata nel giro di pochi giorni per volere espresso di Stalin; per decenni la responsabilità della strage venne però attribuite ai nazisti.
Nessun commento:
Posta un commento